Home. Larry Stylinson's Story.

Capitolo 10

Taylor Alison Swift.

Wellington fu come una miccia che stava aspettando solo la sua fiamma per scoppiare. Infatti, sin dal mattino successivo le discussioni tra i due ragazzi diventarono sempre più frequenti, tanto da risultare come una cosa quotidiana. A volte avevano anche ragione di esistere, partendo per motivi sensati e basate su principi validi. Altrettante volte capitava che avvenissero solo per avere un motivo di esistere, nascendo così da minime cose.

La verità che si nascondeva dietro le cazzate che rivestivano il ruolo di genesi delle loro litigate, era che per entrambi i ragazzi tutto stava diventando troppo difficile. 

Harry trovava sempre più complicato convivere con la presenza di Eleanor. La ragazza, ancora speranzosa di avere un futuro con il suo finto fidanzato, nonostante lui le ripetesse, sempre in modo meno carino -siccome si stava stufando persino Louis-, che tra di loro non ci sarebbe mai stato niente oltre a quello stunt, trattava male il riccio, considerando il suo comportamento poco cortese come una vendetta, convinta che così facendo l'avrebbe allontanato e ciò avrebbe permesso a lei di stare con il cantante -una delle infinite illusioni che Simon aveva infondato in lei, convincendola in quel modo che ciò fosse possibile-. 

Louis, invece, si trovava a lottare in silenzio contro i pensieri che affollavano continuamente la sua mente riguardo la sua sessualità. L'influenza di Cowell si faceva sentire, e i commenti poco carini che il produttore musicale riversava nei suoi confronti viaggiavano senza mai smettere, privando il ragazzo di un momento di pace. Tartassato come in un loop infinito di come lui ed il suo essere fosse un errore. Tutto ciò gli impediva di dormire la notte, ritrovandosi così la mattina con occhiaie profonde, poco concentrato per svolgere il suo lavoro -cosa che aumentava le critiche che la sua stessa mente gli rivolgeva, portandolo di conseguenza a sentirsi sempre inferiore-, troppo assente nelle sue uscite con Eleanor, ma ancora peggio, troppo assente a casa con Harry. E questo lo portava a essere nervoso, sfruttando come valvola di sfogo le cose più banali che gli permettevano di sfogarsi.

Le insicurezze di Louis erano aumentate sempre di più, e Simon non si era limitato ai soliti commenti e alle solite critiche quando era nata la nuova coppia tra Harry e Taylor Swift. Gli sottolineava come fosse giusto che il riccio stesse con lei: bionda, alta e bellissima. Come il minore se lo meritasse di essere felice, anziché trovarsi costretto a subirsi le loro continue litigate -del quale i Management erano informati siccome spesso prendevano vita durante i pomeriggi di prove o in studio di registrazione-. 

Harry e Taylor erano stati uno degli stunt peggiori mai ideati per il riccio. Rilasciato a seguito del lancio dei loro rispettivi album: Take Me Home e Red. Avvistati dietro al backstage di X-Factor, dove i due in realtà si erano presentati come amici. Ed era sempre stato quello il problema del minore: essere costantemente affibbiato a qualsiasi ragazza magra e bella, con cui veniva visto in compagnia. 

Per Harry Styles non esistevano le amicizie con ragazze, almeno che queste non rappresentassero gli standard di bellezza. Harry Styles non poteva vivere senza una donna da scopare al suo fianco. Questo era ciò che si credeva, quando in realtà lui era l'opposto. Il riccio era attento, rispettoso delle donne. Cresciuto dalla sua mamma e da sua sorella, era stato portato a comprendere il sesso femminile e ad apprezzarlo, tanto da a volte essersi ritrovato ad avere l'aggettivo "femminile" posto vicino al suo nome. 

Ma tutto ciò per i paparazzi era inconcepibile: Harry Styles era un puttaniere. Nonostante Harry Styles fosse ancora solo un bambino.

Si erano conosciuti ai Kids Choice Awards dove subito erano usciti articoli riguardo ad una possibile relazione. Avevano creato un'amicizia che sin dal principio è stata usata e gettata ai paparazzi, inizialmente senza il volere dei Management, successivamente architettando ogni loro singola mossa. Erano così nati gli Haylor. Le loro uscite erano diventate sempre più frequenti, i loro atteggiamenti sempre più intimi e romantici.