La Casa Della Voce [sospesa]

Capitolo 18~ Il segreto di Alastair

Jennifer la mattina del tre marzo si svegliò alla buon ora e di buon umore. La Voce aveva detto che oggi avrebbero attraversato un Portale e avrebbero iniziato la loro prima Prova fuori da Voice's House tutti insieme. Jen non sapeva dove il Portale li avrebbe portati, sapeva solo che non vedeva l'ora di andarci.

Si vestì con un paio di jeans chiari, una maglietta a maniche corte nera e una felpa dello stesso colore sopra. Si mise un po' di trucco, le scarpe e uscì saltellando con Blossom che la seguiva sorridendo felice che la sua amica sia eccitata.

Appena Jen arrivò vicino alle scale che portavano alla Biblioteca vide che i suoi quattro compagni di viaggio si erano fermati li. Li guardò perplessa: "Come mai siete li?".

"Ciao, Jen!" esclamò Will. "Le scale sono bloccate".

Jen si avvicinò curiosa. Effettivamente le scale erano bloccate: un grosso cordone era appeso alle due estremità del corrimano e bloccava il passaggio. "Basta toglierlo e saliamo" disse ovvia non capendo perché non lo avessero già fatto.

"Ma che genia!" esclamò Katrina. "Fortuna che sei arrivata tu! Altrimenti saremmo stati qui per sempre! Ma non pensi che magari ci abbiamo già provato?"

"E non funziona?" chiese Jen.

"No" rispose Alastair.

"Guarda" disse Matthew. Mise un piede sul primo gradino e subito fu sbalzato indietro e una voce profonda disse: "NO!"

Jen non sapeva se ridere o preoccuparsi. Sembrava la stessa barriera che si trovava in Frozen II dove Olaf ci sbatteva contro divertito.

"Come mai non si può passare?" chiese Jen.

"Non lo abbiamo ancora capito" rispose Alastair scuotendo la testa.

"Perché Voice's House sta cambiando" rispose la Voce proveniente dagli altoparlanti.

Improvvisamente le pareti tremarono poi così com'era successo smisero. "Che è successo?" chiese Katrina con voce un po' allarmata.

"Potete salire" concesse la Voce mentre il cordone scompariva nel nulla.

I cinque ragazzi non se lo fecero ripetere due volte e salirono le scale velocemente. Appena arrivarono rimasero stupiti da quello che gli si parava di fronte.

La Biblioteca era cambiata. Tutti gli scaffali erano spariti. Le dimensioni erano rimaste le stesse però la stanza era vuota tranne per le poltroncine con il tavolino in mezzo e la televisione posizionati davanti alla grossa finestra che dava sul prato. Jen guardò su. Il grosso dipinto sul soffitto era rimasto. Tirò un sospiro di sollievo. Le pareti erano color legno scuro. Non c'era nessun quadro però sulle pareti c'erano delle grosse porte di forma rotonda chiuse. Tre sul lato più lungo, davanti alla finestra, e le altre due sui due lati più corti. Jen ipotizzò che fossero i Portali.

I Portali erano tutti uguali. La porta era in legno chiaro semplice con la maniglia in oro. Il bordo era sempre in legno, però più scuro e riccamente decorato con rampicanti, foglie, fatine. Sulla parte destra, più o meno a un metro da terra c'è un quadrato di metallo con sopra raffigurata un'impronta della mano destra. Erano molto semplici e antichi ma in contemporanea molto belli.

"Questi sono i Cinque Portali" disse la Voce "I Giudici li hanno già impostati per la vostra prima tappa dove rimarrete per una o due settimane a seconda di quando tempo ci metterete."

"Come facciamo a capire cosa fare una volta li?" chiese Jennifer.

"Troverete vari indizi nel corso del vostro cammino e i vostri Spiriti Guida vi aiuteranno visto che sono connessi a Voice's House e quindi a me" rispose la Voce. "Se non trovate indizi andate a sensazione".