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"Sei perfetto Giuseppe"
"No. Tu lo sei e con te non ho ancora finito"
"Cosa hai in mente?"
"Farmi perdonare"
"Ah ok. Ma io ti avrei perdonato"
"Va bene allora dormiamo. Buonanotte"
"Ma heyyyy."
"Che succede?"
"Finisce qui la serata?"
"Hai detto che mi avresti perdonato anche con questo"
"Siiii ma dobbiamo anche festeggiare perchè ti ho perdonato no?"
"Ah vuoi festeggiare"
"Sì. Aspetta qui" mi dice mentre si mette la mia camicia ed esce dalla stanza.
"Cosa vuoi fare?"
"Arrivo"
Torna con una bottiglia di vino e due bicchieri.
"Vuoi farmi ubriaccare?"
"Poi non saresti in grado di fare niente quindi no. Dai apri sta bottiglia"
Apro la bottiglia di vino e riempio i bicchieri.
"Allora a cosa brindiamo?"
"A noi due e alla bellissima serata che ci aspetta"
Beviamo quasi tutta la bottiglia.
"Ah Anita devo farti vedere una cosa"
"Cosa?"
"Aspetta"
..................
Si alza dal letto e estrae dalla giacca una scatola piccola.
"Che cos'è?"
"Aprila"
La apro e....
"Ma questo è il mio orecchino"
"Quando mi sono svegliato dopo quella notte in hotel, l'ho trovato sul letto. Tu eri in bagno e io l'ho preso. Quella notte abbiamo detto che sarebbe stata la prima e l'ultima, ma io non so perchè l'ho preso. Dopo me ne sono pentito ma non riuscivo a buttarlo via e dimenticarti. Ti ho sempre pensata. Poi mi sentivo in colpa perchè pensavo, magari, questi orecchini potrebbbero essere importanti per te ma non ho avuto il coraggio di dartelo quando ti ho vista dopo quella notte. Ti sei arrabbiata con me?"
"Arrabbiata? Giuseppe io non so che dire. Non me l'aspettavo. No. Non sono arrabbiata"
"Vieni qui"
......................
Non si è arrabbiata. Anzi. Mi sta abbracciando.
"Anita"
"Dimmi"
"Baciami"
È un bacio lento. Mi bacia e mi accarezza il viso, le spalle, il petto, i capelli. Io la tengo stretta tra le mie braccia. Ah Anita. Non ho il corraggio di dirtelo ma ti amo. Ti amo Anita.
..................
Continuo a baciarlo. Ad accarezzarlo. Voglio fargli capire tramite i gesti quello che non ho il corraggio di dirgli: "Ti amo"