Gli scienziati iniziarono a raccontare il mito alla classe "C'era un gruppo di persone che si chiamavano Mega Elementi che avevano quattro poteri, i poteri degli elementi acqua, aria, fuoco e terra. Ognuno di loro aveva un animale magico che poteva distribuire questi poteri, uno ciascuno, a quattro persone, attraverso un'arma magica. Peccato che col tempo di quegli animali ne rimase uno solo. Però è ancora vivo insieme al suo Mega Elemento, ed è immortale. Esso viene affidato di volta in volta al successore del Mega Elemento. Siamo sicuri che da qualche parte in questo mondo si nasconde l'ultimo Mega Elemento che giusto due anni fa si ritirò con il suo animale." Io pensai "Lo stesso anno in cui se ne andarono le mie care amiche. Che coincidenza." In quel momento, cominciò la ricreazione e provai a toccare la mia spada. La riuscii a prendere. Giulia mi chiese "Posso prenderla in mano?" Io le risposi "Si va bene" Lei la prese ma subito dopo disse, appoggiandola a terra, "Come fai a tenerla? È pesantissima" Adriano si intromise "Mi dispiace Giulia sei debole" Giulia gli rispose "Vuoi essere spiaccicato?" Lui fece una faccia terrorizzata. Io dissi "Giulia non ti arrabbiare facciamo provare a lui vediamo quanto è forte" Lui accettò e provò a solevarla ma non ci riuscì. Chiamò Ares ma neanche lui ci riuscì e se ne andò. Io ero sorpresa che nessuno riuscisse a sollevare quella spada, mi sembrava un po' strano. Quando la ricreazione fu finita gli scienziati ripresero a parlare "Da quel giorno, il Mega Elemento e il suo animale scomparvero, ma l'animale prima di andarsene lasciò una spada che però non scelse nessuno. Però riteniamo che quando lo farà, torneranno Acqua, Aria, Fuoco e Terra" Io li interruppi domandando "E Acqua chi era? Che le è successo?" Gli scienziati spiegarono "Come dicevamo, pensiamo che quando la spada avrà scelto la sua padrona, ritorneranno i tre Elementi e ritornerà anche Acqua" Io dissi "Ma chi era questa Acqua?"
"È una persona che non viene scelta da almeno venti anni." mi risposero gli scienziati. Io dissi con voce speranzosa "Ma Ema..." mi fermai e nella mia mente dissi "No, non posso dirlo" poi continuai "...ma Aria, Fuoco e Terra?". Gli scienziati mi risposero "Loro sono andate a sconfiggere un nemico ma sono rimaste intrappolate dentro delle strutture che si muovono e non sappiamo di chi sono. Nessuno ha il coraggio di andarle a salvare" Io dissi "Nessuno?! Ne siete sicuri?" Loro mi fecero cenno di si. Io mi arrabbiai "Allora vi sbagliate! Io e Eevee ci vogliamo andare. Anzi, ci dobbiamo andare!" Poi Eevee aggiunse un piccolo e acutissimo "Eevee" che stava a significare "È vero". Gli scienziati mi guardarono e si misero a ridere affermando "Ma se neanche sai come sono fatte..." Io risposi "Non è vero io le conoscevo bene e anche Eevee le conosce." I miei amici dissero "Noi ti crediamo, ma perché non ce lo hai detto prima?" Io feci cenno che non potevo e gli scienziati dissero "Ah si, allora dicci come erano fatte" Io dissi "Ok. Una si poteva trasformare in un lupo di fuoco e poteva dominare il fuoco e si chiamava Fuoco, un'altra poteva diventare un cigno con il bordo delle ali azzurre e dominava l'aria e si chiamava Aria. L'ultima era Terra e poteva trasformarsi in un coniglio più grande del normale e dominava la terra" Gli scienziati stupiti confermarono "Si, sono loro, allora le conosci veramente. Ci avevano detto che tu le avevi aiutate molte volte nelle missioni."...
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Striscia e l' inizio di una grande avventura
AdventureUna ragazzina comincia la scuola media in un modo molto avventuroso