Il giorno dopo ci avevano cambiato i posti e Giulia l'avevano spostata davanti ad Adriano, il più chiacchierone della classe, e durante la lezione di italiano Adriano continuava a parlare e a scherzare e Giulia stava facendo fatica a seguire la lezione. Il giorno successivo, io e Giulia andammo a fare colazione insieme e lei mi disse "Cami io non riesco a concentrarmi con Adriano che mi parla in continuazione dicendo battute o cose di epica oppure parla da solo! Io non lo sopporto, credo che se non la smetterà impazzirò". Infatti all'ultima ora Adriano stava parlando come suo solito ma Giulia non lo gradiva ed a un certo punto si girò e disse "Adriano lo so che ti è difficile ma potresti smetterla di parlare? Grazie."
Adriano smise per qualche minuto ma poi ricominciò e la povera Giulia si arrabbiò, ma un po' troppo e divenne gigante e prese Adriano con una mano e disse "SMETTILA DI PARLAREEEEEE!" Adriano rispose con tono molto spaventato e al contempo scherzoso "AIUTO POLIFEMO MI VUOLE MANGIARE!". La prof intervenne dicendo "Giulia metti subito giù Adriano e tu, Adriano smettila sul serio di parlare!".
Giulia lo lasciò dicendo "SCUSA", poi la prof disse "Per favore torni piccola". Giulia tornò piccola ma un po' troppo e quindi Adriano esclamò prendendola in mano "Evviva il più bel regalo di scuse di sempre!" e se la mise in tasca dicendo "Una Giulia tascabile!" A quel punto, Giulia tornò di grandezza normale spiaccicandogli la mano.
Terminate le sei ore di lezione, chiedemmo tutti a Giulia come voleva chiamare il suo potere. Lei rispose "Grandezza Massinima" noi capimmo subito il gioco di parole e decretammo "Ottima scelta"...
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Striscia e l' inizio di una grande avventura
AventuraUna ragazzina comincia la scuola media in un modo molto avventuroso