POV'S HARRY
Siamo seduti esattamente di fronte alla passerella in attesa di vedere una ventina di modelle in intimo e tra di loro c'è lei..
Dopo quel giorno non l'ho più sentita, ho avuto una discussione con Louis e non mi ha più permesso di ricontattarla, in più lei aveva cambiato numero e nessuno dei ragazzi voleva darmelo.
Grazie a dio dopo qualche settimana abbiamo risolto i vari disguidi e nonostante tutto non l'ho più cercata, ho pensato che lei ormai si fosse già fatta una vita e io dovevo andare avanti a pensare alla mia, soprattutto l'inizio della carriera dei One Direction.
"Harry i nostri posti devono essere davanti, va a controllare con Liam, io e gli altri andiamo a prendere da bere"
Annuisco e seguo Liam che va verso la prima fila. Ci accomodiamo esattamente davanti alla passerella quando una signora sulla cinquantina, ben vestita e messa in tiro, si avvicina a noi.
"Salve voi dovreste essere gli One Direction, almeno i 2/5 dei One Direction. Comunque io sono Vanessa, colei che ha messo in piedi tutto questo e voi dovrete esibirvi esattamente alle 22:20. Quindi esattamente a quell'ora vi voglio dietro le quinte per sistemare le ultime cose, come la disposizione degli strumenti eccetera. Bene buona visione!"
Ci lascia un sorriso ammiccante e poi se ne va via, mi giro abbastanza confuso verso Liam prima che lui scoppi a ridere.
"Dio mio Harry non farti strane idee, so che ti hanno sempre affascinato quelle più grandi ma lei è il capo della tua ex.."
"Sei uno stronzo, sai che non devi toccare quel discorso cazzo"
Detto ciò mi alzo e lo lascio solo, mentre cerco di uscire da tutta quella gente ma in lontananza vedo gli altri tre che mi vengono incontro per andare nei nostri posti.
"Ehi Haz dove vai sta-"
"Lasciami stare Lou"Continuo a camminare in avanti finché non vedo una tenda e accanto un cartello con scritto 'camerini', da essa esce una ragazza, non eccessivamente alta come tutte le altre modelle, capelli castani rigorosamente ondulati e la solita vestaglia che indossano le modelle.
La vedo abbastanza nervosa perché non smette di camminare e blaterare da sola, decido di avvicinarmi e chiederle se va tutto bene, infatti quando sono abbastanza vicino alla esile figura della ragazza le appoggio una mano sulla spalla."Ehi tutto bene?"
Si gira di scatto e per poco non cado in terra dallo shock.
Alison.
POV'S ALISON
Sono stressata. Fottutamente stressata.
Ci sono le ragazze che corrono da tutte le parti in cerca di reggiseni o scarpe, e davvero non ci sto più capendo niente. Vanessa, la coordinatrice di tutto, non si trova e sono tutti in panico.
Penso che la cosa migliore sia uscire da qui per un po e prendere un dell'aria, così avviso James, il truccatore, che mi assenterò per qualche minuto. Esco dai camerini ma non faccio in tempo a girarmi che una mano si posa sulla mia spalla e le mie orecchie ascoltano quella voce che tanto mi manca."Ehi tutto bene?"
Per poco non svengo.
Mi giro di scatto e Bum.
Quegli occhi.
Quella voce.
Quelle fossette.
Quei ricci.
Harry.