O8-When I was your man

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나정
🐰when i was your man🐶

Jeongyeon e Nayeon passarono la loro giornata rispettivamente nelle loro camere. Jeongyeon spiegò cos'era successo quel giorno a Jihyo, mentre Nayeon si limitò a guardare qualche film. Verso le sette circa, Seungyeon e Soyeon fecero il loro ritorno e Nayeon, piuttosto annoiata, decise di andare a parlare con loro. Quando uscì dalla camera, vide Seungyeon sul divano col telefono e Soyeon che saliva di sopra.

-Ciao.- le salutò Nayeon andando verso il divano.

-Hey, Nayeon. Siediti.- la invitò Seungyeon, distogliendo lo sguardo dal telefono e posandolo accanto a sé.

Nayeon si sedette accanto a Seungyeon e si rese conto che non sapeva di cosa parlare.

-Com'è andata l'università?- domandò Nayeon per rompere il ghiaccio.

-Come sempre. Ho preso qualche appunto e poi sono andata all'agenzia. Oh. Giusto. Sono un'attrice. Non ho ancora debuttato come tale ma ho fatto qualche comparsa.

Nayeon era sorpresa. Anche lei avrebbe voluto fare l'attrice. Riconobbe che Seungyeon aveva proprio la faccia d'attrice, infatti era molto bella. Le tre sorelle Yoo erano tutte molto belle ma avevano ognuna una bellezza diversa. Seungyeon era quella più femminile e sofisticata; Soyeon era femminile ma aveva uno stile più casuale; Jeongyeon aveva sia tratti femminili che da tomboy.

-Tu che fai, Nayeon?

-Attualmente sto cercando un impiego.

Seungyeon annuì. La più grande delle sorelle pensò che Nayeon fosse una brava persona e le dispiaceva che fosse tanto odiata da Jeongyeon.

-Parlando di mia sorella, mi spiace per il suo comportamento. È tutto così nuovo per lei. Era abituata ad avere solo me, Seoyeon e papà.

In quel momento, Nayeon avrebbe voluto urlare a Seungyeon di non difendere sua sorella, in quanto quella mattina aveva fatto dei rumori inopportuni sapendo che fosse in casa. Nayeon finse un sorriso e scosse il capo.

-Certo, lo capisco.

Seungyeon fu molto sollevata dal carattere comprensivo di Nayeon.

-A che ora torna tuo padre?- domandò Nayeon, cercando di cambiare discorso.

-Il ristorante chiude alle ventitré, quindi verso le undici e un quarto circa.

Nayeon annuì. Doveva sapere che non sarebbe stato facile convivere con il proprietario di uno dei ristoranti migliori della città.

-Io vado a farmi una doccia. Ci vediamo a cena?- disse Seungyeon alzandosi e guardando Nayeon.

La castana annuì e Seungyeon salì in camera sua. Nayeon era ufficialmente sola e non sapeva che fare. Non poteva parlare con Jeongyeon con cui parlare, aveva solo Kyungsoo e forse Seungyeon e Seoyeon, quando non lavorava Tzuyu. Ah... Ma Tzuyu non lavorava mai. Sospirò rassegnata e si alzò per preparare la cena.

Jeongyeon si trovava in camera sua e stava scrivendo a Jihyo. Si sentiva terribilmente in colpa per Sana e odiava con tutta se stessa il comportamento di Nayeon.

-Same bed but it feels just a little bit bigger now...

Jeongyeon inarcò un sopracciglio. A chi apparteneva quella voce stonata? Possibile che fosse l'inquilino del piano di sotto? Subito si affacciò alla finestra e vide una figura che non riuscì a riconoscere a causa del buio.

-Mm, too young, too dumb to realize
That I should have bought you flowers
And held your hand
Should have gave you all my hours
When I had the chance
Take you to every party 'cause all you wanted to do was dance.

-Oh mio Dio!

-Now my baby's dancing
But she's dancing with another man.

-Minhyuk! Sei tu!?

-Nayeon! Finalmente il palazzo giusto! Yuna mi ha dato il numero sbagliato.

-Minhyuk, cosa stai facendo?

-Una serenata. Perché dici che non sono mai romantico. Perché non scendi?

-Ringrazia che Kyungsoo non è qua.

-Quello? Se viene lo stendo a terra.

Jeongyeon roteò gli occhi per l'orgoglio del ragazzo.

-Vattene, Minhyuk. Tra noi è finita. Non ti amo più. Perché non te ne vai da una delle tue ragazze?- disse per poi chiudere la finestra.

Jeongyeon rise di gusto.

-Cosa... E tu che ci fai qui?

-Indovina un po' con chi convive ora la tua ragazza? Anzi, dovrei dire ex. Ricordi quando ti burlavi di me facendomi credere che ti piacessi? Ed invece... Sembra che alla fine fossi io a piacere a lei.

-No... Nayeon non mi ha lasciato per te.

Jeongyeon inarcò un sopracciglio. -Ne sei convinto?

A quel punto Minhyuk non era più convinto di nulla. Mandò un messaggio a Nayeon ma la ragazza lo aveva già bloccato qualche settimana prima. Guardò nuovamente in alto ma Jeongyeon era già sparita.

-Codarda!

Jeongyeon si sedette sul letto e rise per la faccia che aveva fatto Minhyuk. Se lo meritava.

-È pronto!- La voce di Nayeon rimbombò per la casa.

Jeongyeon lasciò il telefono sul letto e scese al piano di sotto, dove trovò le sue sorelle discutere come sempre.

-Avete sentito quel tipo che cantava?- domandò Seoyeon.

Jeongyeon ridacchiò. -Proprio un buon partito con cui stare.

Nayeon sbattette il piatto davanti a lei. -Un po' come le giapponesi rimbambite.

-Beh ma le giapponesi sono sexy. Uno con quella voce non lo è.

-Magari non sa cantare ma ha altri talenti, come fare box.

-Eppure non è riuscito a difendere la sua relazione ed è stato lasciato.

-Era uno che conoscete?- domandò confusa Seungyeon.

-Una vecchia conoscenza di Sana.- spiegò Jeongyeon.

-Minhyuk è un ragazzo sexy, ecco perché la sua ex stava con lui.

-Ah, quindi ammetti che è solo per quello.

-Anche per altre cose.

-Tipo?- Inarcò un sopracciglio.

-Mangiamo.

-Ecco, era inutile. Neanche...

-Neanche cosa?

-Sai... Si sentivano tante cose su Minhyuk e la sua ex. In molti dicevano che lui neanche la faceva arrivare all'orgasmo. Mai sentito qualcosa del genere?

Nayeon fece un colpo di tosse. -Forse ne ho sentito parlare.

-Ah, allora è vero.

Soyeon e Seungyeon si guardavano confuse cercando di capire il rapporto che ci fosse tra le due. Era chiaro che non era solo Sana a conoscere quel Minhyuk.

-Non sempre. Il 40% delle volte glielo faceva avere.

-E che mi dici della sua ex? Era brava? Allora perché lui andava a cercare qualcosa in altre donne?

Nayeon sbattette la mano sul tavolo. -Non è carino parlare di persone che non conosci.

Era chiaro, era la vendetta per tutti quegli anni.

non so se sia l'unica, ma ogni volta immagino come siano le persone online. Ricordo che una delle mie prime amiche la immaginavo castana con gli occhiali, ed invece aveva i capelli neri e non portava gli occhiali
Failed
Out of curiosity, come pensate che sia io?

(ragionamento a caso. Ho notato che più cresciamo, più abbiamo difficoltà a mostrare affetto. Forse perché abbiamo paura che gli altri trovino il nostro comportamento imbarazzante. O forse sono l'unica haha)

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