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29-Kyungsoo lo sa

나정
🐰kyungsoo lo sa🐶

-Mi spiegate questa cosa?- domandò il signor Yoo sulla poltrona mentre osservava sua figlia e  Nayeon sul divano di fronte.

-Cosa, esattamente? Perché eravamo insieme?- domandò Jeongyeon. -Semplicemente perché si è offerta di darmi un passaggio. Io e Seungyeon siamo andate a chiedere scusa al regista da parte tua.

-No, perché la mia ex ha detto che ti ama.

-L'hai detto?- domandò Jeongyeon voltandosi di scatto verso la più grande. -Hai detto che mi ami?

-Volete spiegarmi?

-Non ho mai detto di amare Jeongyeon.- intervenne Nayeon.

-E di chi parlavi? Stavi guardando mia figlia dopo che ti ha dato quel bacio sulla guancia. Potete spiegarmi?

Jeongyeon strinse i pugni. -Non so se Nayeon abbia detto davvero che mi ama, ma posso spiegarti effettivamente cosa provo io per lei. Papà, io e Nayeon abbiamo avuto una sorta di relazione al liceo e lo sapresti se solo ti curassi di più di me e delle mie sorelle. Ed io non ho smessso di pensare a lei per tutto questo tempo. Vederla con te... Mi faceva sentire strana, perché non dovevo provare nulla per la compagna di mio padre ma... C'ero prima io, è questo quello a cui pensavo continuamente. Mi dispiace papà, spero che tu possa accettare la nostra relazione semmai dovessimo decidere di stare insieme.

Kyungsoo sospirò. -Okay ma... Perché stavi con me se amavi mia figlia?- domandò a Nayeon.

-Non sapevo che fosse tua figlia. E non sapevo di provare davvero qualcosa per lei. Non so tuttora cosa provi effettivamente per lei.

-O forse non riesci ad ammettere di amare una come me perché hai paura di quello che potrebbe dire Tzuyu. Persino lei si è arresa e sta con Sana.- le disse la bionda.

-Possiamo parlarne in un altro momento? Kyungsoo, ascoltami, noi avevamo un accordo, tutto qui. Io e Jeongyeon abbiamo avuto alti e bassi ma ti sarei grata se non ti arrabbiassi con tua figlia. Odia me, sarebbe un bene per tutti.

-Non odio nessuno, vorrei solo che foste state oneste con me. Jeongyeon, specialmente tu, dovevi dirmelo, non vi avrei mai messe in difficoltà così. Ti voglio bene e farei di tutto per te.

-Potresti cominciare dal smettere di essere ossessionato da Nayeon e seguire la terapia per davvero?

-Posso tentare di farlo, certo.

-Credo che sia tutto, io allora andrei.- disse Nayeon alzandosi.

-Sì, ciao.- la salutò Kyungsoo.

-Ti accompagno.- disse Jeongyeon alzandosi con lei. Le aprì la porta e la guardò negli occhi per qualche secondo. -Allora mi ami, eh?

-Levati quel sorriso idiota dalla faccia.

Jeongyeon ridacchiò. -Come vuoi, amore.

-Che idiota. Non l'ho mai detto. Tuo padre sente le voci.

-A questo potrei credere. Insomma, più credibile di te che provi qualcosa per me, no? Magari dovrei farti ubriacare per sentirmelo dire.

-Se questo è il tuo modo per invitarmi ad uscire, fa schifo.

-A me sembra che sia tu quella che mi stia invitando.

-Non riesco a credere che tu avessi il seguito di ben tre ragazze.

-Quattro, c'eri pure tu.

-Da quando hai così tanta autostima da potermi parlare così?

-Da quando ho capito di piacere ad Im Nayeon.

-Oh, per favore. Sai cosa mi piaceva di noi due.

-Qualcosa che non sei ancora riuscita a sperimentare.

-Mh.

-Se vuoi sperimentarlo, esci a cena con me stasera.

-Ciao Jeongyeon.

-Vengo a prenderti alle nove.

La ragazza non rispose, ma non aveva neanche rifiutato. Jeongyeon chiuse la porta e si appoggiò ad essa. Stava forse sognando? Finalmente le stelle si erano allineate?

Nayeon si sedette davanti al volante e fece un respiro profondo. Chiamò la sua migliore amica cercando conforto.

-Sì?

-Anch'io sono felice di sentirti.

-Riguarda lo chef che ti facevi?

-Sua figlia.

-Cosa ora?

-Ho un appuntamento con lei.

-Eh!? In che senso?

-Nel senso che la poveretta non riesce a stare senza di me e vuole portarmi fuori a cena.

-Lei non riesce a stare senza di te, eh? Le hai sabotato tutti gli appuntamenti con Rosé.

-Per favore, è lei che si è auto sabotata uscendo con Rosé.

-Mh... Sii te stessa.

-Cosa? Forse c'è stata un'interferenza.

Tzuyu roteò gli occhi. -Non dico di smettere di essere una str*nza, ma potresti farlo almeno quando sei con lei. Ne ha subite abbastanza, no? Non lo direi se non sapessi quanto ti piace. Prometto che anch'io la insulterò di meno.

-Se lo dici tu...

-Proprio perché lo dico io devi ascoltarmi. È ora che tu sia felice. Lei non ti farà soffrire come Minhyuk ma anche tu dovresti provare a non farla soffrire.

-Ha fatto soffrire Sana.

-Perché amava te. A Sana ora ci penso io. Tu vedi solo di tenerla lontana dalla mia ragazza.

Nayeon non poteva credere che addirittura Tzuyu le stesse dicendo di provarci finalmente con una come Jeongyeon. Forse doveva ascoltarla. Terminò la chiamata ed andò verso casa sua. Sicuramente sua madre sarebbe stata al settimo cielo sapendo che la figlia "era tornata" con Jeongyeon. Certo, prima doveva mettersi con lei. Odiava ammetterlo ma finalmente si stava sentendo felice dopo tanti mesi. Ora aveva un bel lavoro da fare: doveva scegliere il vestito da indossare, i gioielli, l'acconciatura da avere... Ma poi sorrise. Si rese conto che Jeongyeon l'aveva amata anche vedendola in pigiama o col maglione di lana, a lei non importava cosa indossasse. Jeongyeon era diversa. Era per questo che aveva avuto paura di dirle cosa provava. Con Jeongyeon sapeva che stava per perdere tutto il controllo che aveva esercitato fino a quel momento sul suo ex.