Rise of the Dragon Slayer

L'incontro

Una ragazza stava esaminando alcune mappe quando sentì degli scossoni venire da sotto i suoi piedi,la sedia sotto di sé inizió a tremare.
La giovane si alzó di scatto brandendo la sua fidata spada che teneva allacciata alla cintura di pelle di yak.
Con pochi passi fu alla porta,essa era decorata con dell'oro e dei minerali colorati.
Uscí dalla cabina di comando.
I suoi cacciatori stavano correndo da una parte all'altra;cercavano armi,urlavano uno contro l'altro e alcuni iniziavano a salire sul ponte con le armi sguainate.
-Cosa sta succedendo qui?!-sbraitó la ragazza.
-I Cavalieri dei Draghi!Ci stanno attaccando!-le rispose uno dei suoi cacciatori mentre questi si sistemava sulla schiena una faretra piena di freccie con la punta intrinsa di Midollo di Drago.
La ragazza corse sul ponte e li vide:dei ragazzi che volavano sulla groppa dei loro draghi,quelli erano i Cavalieri dei Draghi.
Come una saetta davanti agli occhi della giovane sfrecció un drago dalle squame nere come la notte piú buia e gli occhioni verdi come due smeraldi.

Una Furia Buia.

Il vento provocato dal passaggio rapidissimo del drago le fece danzare per alcuni secondi i capelli rossi tendenti al castano legati accuratamente in una coda alta,alcune ciocche si tolsero dalla fascetta di cuoio che la ragazza portava intorno al capo.
In groppa al drago distinse un ragazzo dai capelli castani mossi dal vento e gli occhi verde foresta.
La giovane sentí una stretta allo stomaco.
Quel ragazzo era così familiare...
Scosse la testa e si concentró sull'abbattere quei Cavalieri.
Almeno avrebbe ricavato un bel po' di soldi!
La ragazza,dopo aver riposto la spada nel fodero,si fece dare un arco e una faretra da uno dei suoi soldati.
Incocó una freccia e miró verso un Uncinato Mortale dalle squame azzurre e gialle.
Lasció la freccia ed essa saettó verso il drago.
Questo venne colpito dalla freccia a una delle zampe.
Il drago inizió a perdere quota,questo sbandava da una parte all'altra.
Era questo l'effetto del Midollo di Drago:faceva andare in confusione i sensi di quelle creature impedendogli persino il volo.
Uno dei cacciatori sparó con una macchina di legno una rete che prese l'Uncinato e il Cavaliere.
Questo si rivelló una ragazza dalla corporatura esile,un viso pallido e tondo,i capelli biondi come il grano legati in una treccia che teneva dietro alla schiena,intorno al capo aveva una fascetta di cuoio che le teneva alcune ciocche bionde e,infine,due occhi blu oltremare.
La ragazza si dibatté in ogni modo dalla presa dei cacciatori che l'afferrarono per le braccia per liberarsi.
All'inizio aveva sconfitto due cacciatori che le si erano avvicinati con la sua ascia ma alla fine fu afferrata da dietro le spalle da altri due cacciatori.
-Portatela in cella-comandó la giovane dai capelli rossi ai due cacciatori.
Questi annuirono per poi trascinare la loro nuova prigioniera in sottocoperta,subito dopo li seguirono altri tre cacciatori che stavano portando l'Uncinato della ragazza dai capelli biondi come il grano nella sua cella.

L'attacco era finito.
Oltre alla ragazza e al suo Uncinato Mortale erano riusciti a catturare altri due Cavalieri con i loro draghi:il Furia Buia e un Incubo Orrendo.
Il Cavaliere di quest'ultimo drago era un ragazzo dalla corporatura robusta ma con un po' di muscoli,i capelli corvini e gli occhi verdi.
Gli altri tre Cavalieri e i loro draghi,un Orripilante Bizzipo e un Gronkio,erano riusciti a scappare lasciando i loro compagni nelle mani dei cacciatori.

La giovane dai capelli rossi era nella cabina di comando e stava valutando i danni che avevano provocato i Cavalieri insieme a il suo cacciatore piú fedele,un ragazzo di nome Einar.
Questi era di corporatura esile,pelle abbronzata,capelli biondi e gli occhi marroni color cioccolata.
Ripensó alla morsa allo stomaco che le era venuta quando aveva visto il ragazzo sul Furia Buia.
Voleva andarci in fondo...perché quel ragazzo le sembrava così familiare?
-Portami il ragazzo che era sul Furia Buia,vorrei fare una chiacchierata con lui-disse a Einar.
Il ragazzo annuí per poi uscire dalla cabina.

-Avanti!-.
La porta si aprí rivelando Einar,accanto a lui c'era il Cavaliere,i polsi erano stretti da delle manette.
-Puoi andare,lasciaci soli-disse la giovane congedando il cacciatore.
Questi uscí chiudendosi la porta alle spalle.
Tra di loro si creó un silenzio pieno di tensione.
La ragazza dai capelli rossi inzió a studiare il suo ospite.
Aveva una corporatura esile,capelli castani arruffati,occhi verdi foresta e una spruzzata di lentiggini sul volto spigoloso.
Una protesi di ferro gli sostituiva il piede destro.
Il cuore della giovane sussultó quando vide la piccola cicatrice che il ragazzo aveva sotto al labbro.
-Hiccup?-domandó la ragazza,incredula.
Il giovane assunse un espressione confusa.
-Non mi riconosci?
Sono tua sorella,Emma-continuó la giovane.
A sentire quel nome il castano sgrannó gli occhi.
-P-pensavo f-fossi morta!-.

~10 anni prima~

I draghi avevano di nuovo attaccato Berk.
Una bambina di appena nove anni stava girando per il villaggio alla ricerca di suo fratello maggiore.
Era spaventata e disorientata.
A causa della confusione e nel caos che regnava per il villaggio in fiamme la bambina non si accorse di un Incubo Orrendo dalle squame verdi e gialle che le si stava avvicinando.
La bambina si sentí afferrare dagli artigli di quel drago,un dolore lancinante si propagó per tutto il suo fragile e minuto corpo.
La piccola continuava a urlare e cercava di liberarsi dalla presa del drago.
I piedi le si staccarono da terra e la creatura prese il volo.
Ad assistere alla scena c'era un ragazzino di appena un anno piú grande della bambina.
Aveva visto tutto con orrore,era come immobilizzato.
Il petto gli faceva male dal senso di colpa per non averla potuta aiutare.
Il ragazzino scosse la testa per riprendersi dallo shock e corse a cercare il padre per comunicargli la dolorosa e triste notizia.

-Quando l'Incubo Orrendo mi lasció riuscii a scappare grazie all'aiuto di un cacciatore che passava di lì.
Lui mi prese sotto la sua tutela e per dieci anni mi ha addestrato per diventare una cacciatrice di draghi-finí di raccontare Emma.
Hiccup era rimasto ad ascoltare in silenzio.
Per dieci lunghi anni aveva vissuto con il senso di colpa di non aver aiutato la sorella,era stato forse il suo rimpianto piú grande fino ad allora.
Adesso il senso di colpa era stato rimpiazzato da un grande senso di sollievo.
-Grazie a Thor...non mi sono mai perdonato il fatto di non averti aiutato...adesso sei davanti a me e stai bene,solo questo conta-disse il ragazzo con un piccolo sorriso impacciato.
Guardó verso la sorella ma in lei non vide piú la bambina vivace e spensierata che era a Berk,ma una giovane donna di diciannove anni che adesso viveva uccidendo i draghi.
I suoi occhi verde foresta erano segnati da tutti i draghi di cui aveva preso la vita.

-Adesso devi tornare nella tua cella Hiccup,purtroppo ci siamo ritrovati in un momento in cui non potremmo piú stare insieme.
Io sono una cacciatrice mentre tu sei un Cavaliere...io uccido i draghi mentre tu li salvi e li proteggi da gente come me.
Io e te,Hiccup,siamo nemici dal momento in cui hai attaccato questa nave-.
Hiccup non credeva alle parole di Emma.
Voleva controbattere ma non riusciva a trovare le parole.
Poi si rassegnó,quello che la sorella aveva detto era giusto.
Lei in quanto cacciatrice era una nemica dei draghi,e se lo era per loro lo era anche per lui e gli altri Cavalieri.

Emma richiamó il cacciatore che lo aveva portato nella cabina e gli disse di riportare il giovane dai capelli castani in cella.
Percorse il breve tratto di strada verso la cella in silenzio,la testa piena di pensieri.
Quando arrivarono davanti alla cella con le sbarre fatte di materiale anti drago,il cacciatore gli tolse le manette.
Al loro posto c'erano dei segni rossastri e i polsi gli facevano male.
Il cacciatore aprí la cella e lo spinse all'interno dove venne subito raggiunto dai suoi amici,Astrid,la ragazza dai capelli biondi come il grano,e Moccicoso,il ragazzo dai capelli corvini.
-Hiccup stai bene?Cosa ti hanno fatto?-gli chiese Astrid,preoccupata.
Il giovane si risveglió dalla specie di trans in cui era finito.
-Tranquilla Astrid,sto bene...é solo che...-Hiccup non riuscí a finire la frase.
-Forza Haddock,sputa il rospo!-esclamó Moccicoso,seccato.
Il ragazzo dagli occhi verde foresta fece un lungo sospiro e poi,con voce sicura,disse
-Emma,mia sorella creduta morta,é a capo di questi cacciatori di draghi-.

~Angolo Autrice~

Sono tornata dopo probabilmente piú di un anno con una nuova storia,e questa volta é su Dragon Trainer.
Ho visto per la prima volta i film e la serie animata solo quest'estate e rimpiango di non averlo visto prima.
Ma adesso eccoci qui,con una storia su questo bellissimo franchise!

Tranquilli,le altre storie verrano continuate se ve lo state chiedendo.

Spero che questo primo capitolo vi piaccia e fatemi sapere che ne pensate con un commento!
E come sempre...
Da Allis_05 é tutto!