-Pronto Einar?-.
-Pronto, come sempre, Emma-.
I due ragazzi si lasciarono cadere dalla scogliera, le mani intrecciate.
Sentivano il vento tra i capelli che soffiava sulla loro pelle nuda mentre cadevano.
Le loro risate piene di gioia e adrenalina rimbombarono per tutta l'isola, facendo intendere che anche oggi essa era in pace.
Quando furono vicini al livello dell'acqua, i due ragazzi fischiarono con tutto il fiato che avevano in corpo.
Rubino e Freccia spiccarono il volo e si fiondarono a prendere i loro Cavalieri.
Emma, una volta in groppa al suo drago, scoppió nuovamente in una risata data dalla tantissima adrenalina che le scorreva in corpo.
Così fece anche Einar, una breve risata gli uscí dalle labbra. Non era più rocca come le prime volte, ora era una risata di una persona che rideva di gioia.
-É stato fortissimo!- esclamò la rossa, alzando le braccia al cielo, le dita strette a pugno.
-Già!- concordó il ragazzo,sorridendo alla sua fidanzata... già, fidanzata. Non ci credeva ancora... finalmente lui ed Emma stavano insieme.
-Sai, Einar? Questo tuo nuovo te mi piace molto- commentó Emma guardando il biondo.
Questi arrossí talmente tanto che la sua faccia era più rossa dei capelli della ragazza.
-G-grazie- riuscí a rispondere l'ex-cacciatore, intrecciando le dita tra loro con fare imbarazzato.Emma sorrise. Da quando era diventato un Cavaliere, Einar aveva iniziato ad aprirsi agli altri e alcune volte non riusciva a controllare molto bene le sue emozioni.
Era come se tutto quello che aveva imparato sul controllo delle emozioni si cancellasse per un po'.
Ma ad Emma, Einar piaceva così.-Tufo,a me non sembra molto corretto spiarli-.
Hiccup e Testa di Tufo stavano spiando i due ragazzi, nascosti dietro ad un cespuglio che li copriva completamente. O almeno, il secondo lo stava facendo, il primo era stato trascinato lì contro la sua volontà.
-In veste di migliore amico e fratello di Emma, dobbiamo farlo! Non si sa mai che a Einar venga qualche idea strana!- esclamò il ragazzo di casa Thorston, senza distogliere lo sguardo dal binocolo con cui stava guardando i due ragazzi.
-Einar non mi sembra il tipo, Tufo. E poi Emma non é indifesa, sa come difendersi in caso... e tu lo sai bene, visto che ti ha battuto due giorni fa- gli ricordó il maggiore di casa Haddock.
Emma e Testa di Tufo, infatti, due giorni prima si erano scontrarti con le spade.
La ragazza aveva vinto in poco tempo, e la differenza tra i due si faceva vedere.
-Suvvia, Hiccup! Ti devo insegnare tutto! Tipi come Einar sono tra i piú sospetti! Fanno tutti i gentili e poi tac! Ti pugnalano alle spalle o, se sei una bella donzella come Emma, ti saltano addosso che una meraviglia!- controbatté Testa di Tufo, con voce saccente.
-Si, si. Come no- commentó, sarcastico, il ragazzo dai capelli castani con il sopracciglio destro alzato.
Hiccup notó che l'amico avesse smesso di ascoltarlo, era concentrato sulla coppia che si stava via via spostando, andando verso il Quartier Generale.
-Dobbiamo andare, se non ci trovano potrebbero sospettare qualcosa!- esclamó allarmato Testa si Tufo che stava già correndo via diretto verso Sdentato che li stava aspettando poco più in là, nascosto anche lui dai cespugli.
"Ma perché mi faccio sempre coinvolgere in queste cose?" pensó Hiccup scuotendo la testa per poi seguire l'amico.*********
Rubino atterró sulla piattaforma davanti alle stalle. Era finalmente guarito e ormai volava come se non si fosse mai ferito l'ala.
Emma scese dall'Uncinato mentre guardava Freccia atterrare.
Einar scese dalla draghessa e si avvicinò alla ragazza mentre i due draghi iniziavano a giocare tra di loro.
I due innamorati rimasero a guardare i loro amici alati, entrambi sorridevano.
Stavano insieme da quasi un mese, e ogni giorno si amavano sempre di più.Avevano ufficializzato la cosa la sera di due settimane dopo il giorno in cui si erano dichiarati.
I Cavalieri erano entusiasti, tutti tranne Moccicoso, che era risaputo avesse una cotta per la rossa, anche se poi anche questi si era unito alle congratulazioni.
Astrid aveva abbracciato l'amica tanto da farle scricchiolare le ossa del torace.
Poi aveva guardato con sguardo minaccioso Einar e aveva detto -Prova solo a farle del male e non vivrai a lungo-.
Il ragazzo, in risposta, aveva annuito velocemente, ma si poteva vedere che era spaventato dallo sguardo di Astrid.
Hiccup, invece, ci era andato molto meno pesante. Aveva abbracciato la sorella e dato una pacca amichevole sulla spalla del biondo.
-Vedi di trattarla bene, capito?- gli aveva detto.
-Lo farò- aveva risposto Einar con un piccolo sorriso.
Poi avevano festeggiato con quello che rimaneva dell'idromele che avevano in dispensa.
Testa di Tufo e Testa Bruta avevano voluto sapere ogni dettaglio di come si erano messi insieme, ma Emma non gli aveva dato quella soddisfazione, scappando via insieme a Einar.
I due innamorati avevano richiamato i loro draghi e avevano spiccato il volo nel cielo notturno.
Erano rimasti a volare per un tempo che ai due ragazzi sembró infinito. A loro importava solo stare insieme.
Si erano separati davanti al Quartier Generale, dandosi la buonanotte con un bacio.
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Rise of the Dragon Slayer
FanfictionVi immaginate se Hiccup avesse una sorella? E se questa fosse una cacciatrice di draghi? Emma Haddock aveva nove anni quando fu presa da un drago e portata via da Berk,separata da suo fratello maggiore e da suo padre. Quando era sul punto di essere...