Rise of the Dragon Slayer

Inizio dell'addestramento

Una figura incappucciata stava camminando verso una capanna.
Il buio della notte la nascondeva con il suo abbraccio freddo,a guardarla c'erano soltanto la luna che la illuminava e le stelle.
I suoi passi riecheggiavano sui ponti di legno che stava percorrendo,i suoi sospiri si perdevano nel vento freddo che batteva sull'isola.
Arrivó davanti ad una capanna.
La figura aprí la strana porta della capanna cercando di non fare rumore.
Accese la piccola lanterna che aveva in mano e inizió a cercare colui che stava cercando.
Questo stava dormendo beatamente,ignaro di quello che sarebbe successo.
Con passi svelti ma silenziosi riuscí a raggiungere il letto del giovane addormentato.
Fissó per alcuni secondi il drago che dormiva lì accanto.
Appoggió la lanterna sul piccolo comodino di legno scuro.
La figura si avvicinó al ragazzo e lo scrolló bruscamente.
Questo aprí i suoi occhi verde foresta.
Ci mise alcuni istanti per capire che qualcosa non andava.
Stava per chiamare il suo drago ma la figura incappucciata gli mise una mano sulla bocca,con l'altra si tolse il cappuccio,il viso illuminato dalla lanterna.
-Hiccup sono io,Emma-sussurró la giovane togliendo la sua mano dalla bocca del ragazzo.
-Cosa ci fai qui?!-le chiese suo fratello alzandosi dal letto.
Sdentato,sentita l'esclamazione del suo Cavaliere,si sveglió e si mise subito in allerta vedendo la giovane dai capelli rossi.
-Sdentato tranquillo,lei é Emma,mia sorella-disse il giovane dai capelli castani verso il Furia Buia.
Poi si rigiró verso la ragazza e le chiese-Ripeto la domanda,cosa cavolo ci fai qui Emma?!-.
-Sono solo venuta a trovare il mio fratellone,non posso?-rispose con un velo di nervosismo la rossa.
-Ma se tu hai detto che siamo nemici!-ribatté il ragazzo alzando il sopracciglio castano.
-E va bene...mi hai beccata...sono venuta qui per...per...-non riusciva a finire la frase.
-Sei venuta qui per imparare a cavalcare un drago,vero?-concluse Hiccup per lei,aveva capito fin da quando si era tolta il cappuccio del mantello cosa voleva la ragazza.
Questa annuí in risposta.
-Non lo so Emma...cosa mi garantisce che tu non voglia tradirci?
Cosa mi garantisce che tu non ci attaccherai dopo aver imparato ad addestrarne uno?-disse il giovane dai capelli castani incrociando le braccia al petto.
-Capisco...ma io voglio solo imparare a cavalcarne uno,niente di piú...me lo hai detto tu no?
Se non avessi accettato le mie incertezze mi sarei distrutta da sola-rispose Emma guardando in basso.
Hiccup ci pensó per un tempo che alla ragazza sembró infinito.
-E va bene!Ti addestreró ma per alcuni giorni teniamolo nascosto agli altri Cavalieri,non so come potrebbero prenderla-commentó il ragazzo.
Questi venne avvolto dalle esili e fredde braccia della giovane.
-Grazie Hiccup!Non sai quanto questo valga per me!-esclamó Emma.
Poi sciolsero l'abbraccio e si sorrisero.
-Vado a cercarmi un posto dove dormire,buonanotte-disse la giovane rimettendosi il cappuccio e prendendo la lanterna.
Hiccup la prese per il polso.
-N-non c'è né bisogno...puoi dormire nel mio letto,io dormiró vicino a Sdentato-disse imbarazzato il ragazzo.
-Guarda che non devi essere imbarazzato,sono passati dieci anni ma sei rimasto il solito timidone!-disse ridacchiando la rossa.
Le guance del giovane si colorarono di rosso per l'imbarazzo.
-Comunque accetto l'offerta-continuó la ragazza appoggiando la lanterna dove l'aveva messa in precedenza.
Emma si tolse il mantello e la bisaccia che aveva al fianco e li appoggió su uno dei pomelli del letto.
Poi si sdraió sul freddo e duro letto di legno.
-Buonanotte Emma-disse Hiccup sedendosi e appoggiandosi contro la pelle calda e squamosa di Sdentato.
-Notte-disse la giovane spegnendo la lanterna.
Poi la ragazza chiuse e gli occhi e sorrise,addormentandosi.

**********

-Emma!Emma sveglia!-.
La ragazza aprí i suoi occhi verde foresta di scatto.
Aveva la vista sfoccata ma dopo poco le si mise apposto e vide il volto di Hiccup.
-Buongiorno Hiccup-lo salutó.
-'Giorno Emma-rispose il ragazzo.
La giovane dai capelli rossi si alzó a sedere.
-Che ore sono?-chiese.
-É quasi l'alba,é meglio andare al luogo dell'addestramento-rispose il giovane.
Emma si alzó in piedi e si rimise la mantella e la bisaccia.
Scesero al piano inferiore della capanna dove vide appoggiato sul tavolo uno zaino.
-Ho già preparato tutto l'occorrente per accamparti,dovrai rimanere nella foresta durante la notte per far sì che i miei compagni non ti scoprano.
Ma credo che tu riesca a cavartela-le spiegó suo fratello mentre le passava lo zaino.
-Va bene,non vedo l'ora di iniziare!-esclamó Emma con un sorriso.
-Allora seguimi!-disse il ragazzo facendo un movimento con il braccio come per invitarla a seguirlo.
La giovane non se lo fece ripetere due volte e si infiló il pesante zaino per poi seguire il fratello.
Al loro seguito c'era Sdentato che guardava Emma con occhi curiosi.
Uscirono dalla capanna che il sole stava iniziando a sorgere,esso illuminava leggermente la Riva del Drago,il cielo era di un bel colore rosato che si mischiava con il rosso e l'arancione.
Hiccup salí in groppa a Sdentato che aveva già spalancato le ali,pronto a decollare.
-Vieni Emma-la invitó il castano.
La rossa annuí per poi salire in groppa al Furia Buia.
Strinse con le sue esili braccia la vita magra del giovane davanti a lei.
-Sdentato quando vuoi-disse Hiccup al suo drago.
Questo spiccó il volo.
Emma strinse la presa sulla vita del ragazzo e appoggió la guancia sulla schiena del fratello,chiudendo gli occhi.
Dopo una rapida salita sentí il castano dire-Puoi aprire gli occhi Emma-.
Questa aprí i suoi occhi verdi lentamente,quando li aprí del tutto si lasciò sfuggire un sospiro pieno di meraviglia.
Poteva vedere la Riva da lassú,le capanne erano dei piccoli puntini colorati,poteva vedere le chiome degli alberi che componevano le foreste...
Sentiva l'aria sul viso e i capelli danzare mossi dal vento.
Tolse le braccia dalla vita del fratello e provó a toccare una nuvola candida sopra di loro,le sue dita sparirono dentro di essa.
-Che ne dici?-le chiese il ragazzo davanti a lei.
-É...é bellissimo...-commentó meravigliata.
Proseguirono così fino ad arrivare in una parte della foresta quasi dall'altra parte dell'isola.
-Qui non dovrebbero scoprirti,iniziamo a montare la tenda,poi penseremmo all'addestramento-disse Hiccup scendendo da Sdentato.
Porse una mano alla sorella e l'aiuto a scendere.