Bergen, Ufficio Haddock Co."Stoick, hai trovato i documenti che ti ho lasciato sulla scrivania?" Chiede una bella donna, sinuosa nel muoversi, con una lunga chioma scura e stupendi occhi verde foresta.
"Si tesoro, c'è tutta la documentazione sui loro affari?" Risponde Stoick alzandosi in tutta la sua vastezza dalla poltrona, e lisciando la folta barba rossa.
"Certo, anche Hiccup dovrebbe essere qui tra poco, ma credo non faccia in tempo per questo appuntamento, gli avevo chiesto di portarmi dei documenti da casa sua" aggiunge la donna
"Non preoccuparti Valka, farà in tempo" le risponde Stoick
Toc-Toc
"È permesso?" Chiede un signore biondo entrando dalla porta
"Certo! Venga avanti, si accomodi!" Fa Valka con gioviale ospitalità indicando la sedia davanti alla scrivania mentre Stoick si risiede sulla sua poltrona
"Signori Haddock! È un piacere immenso vedervi, come state? Come sta vostro figlio?" Chiede il nuovo arrivato
"Tutto bene grazie, e voi? Come va in famiglia?" Risponde Stoick accomodandosi sulla poltrona
"Tutto bene, grazie per la premura" gli risponde il nuovo arrivato, "spero non sia un problema se vengo subito al sodo della questione" aggiunge poi
"Si ho ricevuto la vostra proposta di associarci..." inizia Stoick
"E concorderà che è un'idea geniale! Entrambi ne potremmo trarre profitto!" Lo interrompe l'ospite
"In realtà..." dice Valka notando l'irritazione del marito nell'essere stato interrotto "gli unici davvero a guadagnarne sareste voi, che potreste appoggiarvi ai nostri mezzi e nostri collegamenti economici per aumentare le vostre vendite e ridurre i costi di trasporto"
"Mi perdonerete Lady Valka, ma voi siete una donna, dubito vi intendiate davvero di affari" le risponde il signore cercando intesa in Stoick
"In realtà..." fa una voce dalla porta "è soprattutto merito del genio per gli affari di mia madre se la nostra famiglia ha questo grande impero" aggiunge Hiccup entrando nell'ufficio
"Oh giovane Hiccup! Che piacere vedere anche voi!" Risponde l'ospite in fretta cercando di mascherare la pessima frase pronunciata "allora ora che c'è anche il giovane rampollo Haddock posso farvi l'altra proposta che vi accennavo nella mail"
Valka avanza e poggia le mani sulle spalle di Stoick per calmare la evidente furia "certo la ascoltiamo" dice mentre Hiccup si poggia alla scrivania al suo fianco
"Benissimo, è una proposta di matrimonio, tra il giovane Haddock e mia figlia, così da unire due famiglie così potenti..."
Stavolta è Stoick a rispondere tenendo a freno la rabbia "perdonatemi se vi interrompo, ma neanche questa offerta ci interessa, Hiccup ha la totale libertà di fare le sue scelte nella vita e sarà lui e lui soltanto a decidere quando e con chi sposarsi" risponde lapidario Stoick per far capire che la conversazione è finita
"Siete stato molto chiaro signor Haddock, spero cambierete idea in futuro, ma vista la situazione mi vedo costretto ad andarmene" Risponde il signore intimorito dalla mole di Stoick"Mi dispiace sia andata così signor Hofferson, voi e la vostra famiglia siete comunque invitati alla nostra cerimonia sabato sera, se vorrete partecipare" gli dice Valka una volta accompagnato l'ospite fuori dallo studio
Dentro l'ufficio intanto Hiccup consegna un plico a suo padre, concentrandosi sui documenti che vede aperti sulla scrivania "sono i preparativi per la festa?" Chiede
"Si, tua madre me li ha portati poco fa per fare un controllo sul catering e confermarlo" Risponde Stoick "e dovrai esserci anche tu, con Sdentato, entrambi nel vostro miglior comportamento"
"Ma..." prova Hiccup
"Niente ma giovanotto!" Lo frena subito Valka rientrando in ufficio "devi esserci, ormai hai 17 anni, non puoi più sfuggire a questi eventi" conclude categorica
"Va bene, va bene, farò in modo di esserci" risponde abbattuto Hiccup "ora torno in Accademia, ho le lezioni del pomeriggio che mi aspettano"
"Bravo ragazzo! Fai attenzione lungo la strada" lo salutano Stoick e Valka
"Certo" risponde il giovaneAccademia, sala mensa
"Yo fratello! Sei arrivato giusto in tempo! Ti ho tenuto il posto!" Esclama Dagur gioviale quando vede arrivare Hiccup con il vassoio del pranzo "cosa volevano i tuoi?"
"Mi hanno costretto a partecipare alla grande festa di sabato sera nel castello" risponde Hiccup sedendosi abbattuto
"Ahia... mi sa che ti tocca Bro" gli risponde Dagur con una pacca sulla spalla
"Già..." conclude Hiccup, "a te il compito?" Chiede poi
"Credo bene, mi sembra di aver risposto bene a tutto" dice Dagur grattandosi il mento
"Ottimo allora" aggiunge Hiccup mentre un figura snella gli si avvicina
"Haddock?" Chiede la ragazza appena arrivata
"Si?" Risponde Hiccup "oh Astrid, a cosa devo l'onore?" Aggiunge sarcastico Hiccup "vi farei un inchino Milady ma è scomodo da seduti"
"Non sei simpatico Haddock" risponde lei gelida "devo parlarti in privato, prima delle lezioni"
"Vuoi uccidermi lontano da sguardi indiscreti?"
"No... anche se ora mi stai tentando, potrei almeno ferirti gravemente" gli risponde lei nervosa
"Okok tranquilla, mangio e tra un'ora ci vediamo nel cortile va bene? Dice Hiccup alzando le mani per invitare alla calma
"Ok, a dopo" conclude lei andandosene
"Chissà cosa vuole?" Chiede Dagur
"Non saprei" aggiunge Hiccup osservandola andarseneUn'ora dopo, Cortile dell'Accademia
"Hey Milady" si inchina scherzosamente Hiccup "non mi aspettavo fossi puntuale"
"Smettila con queste idiozie Haddock" risponde Astrid acida "non ho voglia di scherzare, la prof di storia ti ha nominato mio Tutor nella sua materia ed ha detto che siamo esentati dalle sue lezioni per i prossimi mesi, ma dovrai darmi lezioni private per migliorare i miei voti nella sua materia" conclude nervosa Astrid
"Aspetta che?!" Risponde sorpreso Hiccup "perchè proprio io?"
"perchè sei il migliore in storia, e quindi secondo la prof puoi riuscire nel miracolo" fa abbattuta Astrid
"Ok... okok va bene, tanto non è che possiamo farci qualcosa..." gli fa eco arrendevole Hiccup
"Tieni, questo è il mio numero" porge un foglietto Astrid "chiamami quando vuoi fissare la prima lezione"
"Facciamola più semplice" dice Hiccup prendendo comunque il foglietto "tanto oggi avremmo avuto 2 ore di storia a fine lezioni, vieni a casa mia, prima iniziamo e prima finiamo"
"Eh? Io manco so dove sta casa tua! Sei un mistero ambulante!" Risponde vagamente stizzita Astrid
"Ah giusto... ti mando un messaggio con l'indirizzo" Risponde il moro
"Ok... ci vediamo dopo" conclude la bionda
"A dopo" risponde Hic mentre se ne vanno in differenti direzioni
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L'Accademia ed i suoi Cavalieri
FanfictionMio primissimo tentativo di scrivere una Fan Fiction, l'idea nasce da una storia che lessi molti anni fa, da cui ho preso spunto, ma che purtroppo rimase incompleta e sparì dopo del tempo, quindi per rendere onore a quell'idea fantastica che aveva q...