La mattina mi sveglio molto tardi e con la testa dolorante. Prendo il telefono per vedere che ora fosse, sono le 11. Cazzo. Trovo dei messaggi da mio padre "Cami noi ci stiamo allenando, se vuoi venire ci trovi al campo. Staremo qui fino alle 12:30 più o meno"
Mi alzo, vado in bagno e visto che ero ancora truccata dalla sera prima mi strucco, mi lavo e mi cambio per andare giù, sperando di essere ancora in tempo per la colazione.
Ovviamente l'orario della colazione era passato già da un po', ma fortunatamente conosco bene tutti ragazzi che lavorano qui e mi portano il mio solito cappuccino e il cornetto.
In realtà non ho molta fame, ma ho mal di testa e per prendere qualcosa che mi allievi il dolore devo mangiare per forza.
Prendo un OKI e vado al campo.
Fuori dal campo trovo Daniele che era andato a prendere i palloni , con cui ho un bellissimo rapporto, gli voglio davvero bene e mi è stato molto vicino quando mia madre se ne è andata, (oltre ad essere stato il capitano della mia squadra del cuore😂) ; non lo ringrazierò mai abbastanza.
"Buongiorno principessa"
"Buongiorno Dani"
"Tutto bene?"
"Un po' di mal di testa , ma ho preso un OKI"
"Ti alleni stamattina?"
"Sì vorrei"
"Allora vieniti porto io, sennò non ce la farai poi ad allenarti"
Rido
"Sei sempre il solito"
"Anche tu sei sempre la solita a cui non va di fare nulla e so già che sei stanca"
Sa di avere ragione e rido.
Mi prende sulle spalle e così arriviamo al campo.
"Camilla!"
"Ciao papà"
"Daniele mettila giù"
Daniele mi mette giù.
"Ha detto che si vuole allenare stamattina, tu ci credi?"
Daniele e mio padre ridono.
"Ora vi faccio vedere io come mi alleno. Cosa devo fare?"
"Fai 20 giri di campo" mi sfida Daniele
"Se la metti così falli anche tu, così vediamo chi si stanca prima"
I ragazzi che nel frattempo si stavano allenando avevano sentito tutto e ridomo.
"Va bene signorina"
Ci posizioniamo ed iniziamo a correre, ed ovviamente io finisco di fare i giri, mentre lui si ferma prima.
Tutti ci stanno guardando , compresi i ragazzi che hanno smesso di fare le flessioni per guardarci . Ogni tanto li sento fare delle "scommesse" su chi tra me e Daniele finirà di fare i giri , tutti dicono la loro, compreso Matteo, che conoscendomi sa che vincerò.
Alla fine dopo aver sentito tutto quello che avevo detto, mi avvicino e dico
"Insigne hai perso, qual è la tua penitenza?" Uno ,forse l'unico che aveva detto che io avrei perso.
"Ora ci penso io" interviene Immobile, il suo migliore amico, sempre vittima dei suoi scherzi.
Decido di tornare in camera, ero stanca e avevo bisogno di una doccia. Inoltre rivedere Matteo mi aveva fatto ricordare cosa avrei dovuto fare e decido di chiamare le mie amiche.
Parliamo un po' , poi ritorno allo stesso discorso del giorno prima.
"Ho deciso, torno a Roma e parlerò con Lorenzo"
"Quando?"
"Oggi o domani , il tempo di organizzarmi e fare i biglietti per il treno"
"Non siete andati con la macchina?"
"Sì ma con quella di mio padre, a lui serve qui"
"Va bene. Torni ma per quanto resti?"
La risposta è che non lo so.
"Non lo so bene, potrei anche decidere di non tornare più e rimanere a Roma direttamente"
"Allora con Matteo lasci perdere?"
"Non lo so. Qui è difficile parlare, c'è mio padre e tutti i ragazzi che sapete, sono molto impiccioni. Lui poi si deve concentrare sulle partite, non voglio essere una distrazione per lui. Magari alla fine dellEuropeo parleremo e vedremo il da farsi."
"D'accordo, facci sapere quando torni"
Restiamo a parlare ancora e poi vado a farmi una doccia.
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E ora? -Matteo Pessina
RomansaCamilla è la figlia del Mister della Nazionale italiana , in ritiro per lo svolgimento degli europei. Incontrerà una vecchia conoscenza, cosa succederà? "Siamo ancora giovani e abbiamo una vita davanti, ma io la mia voglio passarla con te. Camilla...