Immagina Multifandom

Peter Parker🟠

"Non ci pensare,non verró in campeggio con te,May e Peter"mi rivolsi furiosa a mio zio Happy.
Io avevo un bellissimo rapporto con mio zio Happy,abitavo con lui da quando i mei genitori ebbero una proposta di lavoro in Europa.
"Dai T/N sai che ci tengo al fatto che tu e May abbiate un buon rapporto"mi disse con tono dispiaciuto
"Lo sai che io adoro May,ma suo nipote non lo sopporto proprio" risposi
"Ti prego,tanto è solo per una notte"mi chiese quasi implorando
"Okay zio,lo faccio solo per renderti felice"volevo troppo bene a mio zio,non riuscivo a vederlo triste,soprattutto se la causa ero io.
La mattina dopo mi sveglió cosí presto che era ancora buio.Dopo aver messo tutti i bagagli nella macchina andammo a prendere May e Peter.
A May la salutai con un abbraccio invece a Peter dissi solo un semplice e secco "CIAO".
Dopo aver posato i loro bagagli entrammo subito in macchina perché ci aspettavano 3 ore di viaggio,e in queste 3 lunghe ore io e Peter non ci degnammo di uno sguardo.
Appena arrivammo guardammo i nostri telefoni e notammo che non c'era linea,beh d'altronde ci trovavamo in mezzo ad un bosco sperduto dal mondo.Quando trovammo il posto in cui accamparci zio Happy e May si misero a montare le tende e chiesero a me e Peter di andare a cercare della legna per accendere il fuoco.
Io e Peter ci incamminammo nel bel mezzo del bosco ed iniziammo a prendere qualche ramoscello,e dopo una ventina di minuti notai un albero che sembrava abbastanza semplice per salirci,quindi decisi di farlo.
"Scendi potresti farti male"mi disse Peter preoccupato
"Non ti preoccupare,guarda sembra abbastanza resistente"risposi sedendomi sul tronco,quando improvvisamente senti il rumore del ramo rompersi sempre più ad ogni mio minimo movimento
"O Cazzo"dissi in preda al panico
"Non preoccuparti ci penso io"rispose Peter cercando di non farmi prendere dal panico.
Nonostante zio Happy e May sapessero che lui era Spider-Man,non poteva rischiare dicendolo a troppe persone.
Improvvisamente sentí il ramo sotto di me cedere e mentre precipitavo sentí qualcosa afferrarmi, "ERA UNA RAGNATELA"Peter cerco di prendermi e caddi su di lui.
"Come hai fatto?"mi rivolsi al ragazzo che si trovava sotto di me.
"Non potevo dirtelo ma io so...-" non finí in tempo la frase che la completai io
"Sei Spider-Man"mi rivolsi al ragazzo allibita e lui rispose con un cenno.

Parlammo tutto il pomeriggio di quel che fosse accaduto poche ore prima,iniziammo a parlare e conoscerci notando che in fondo io e lui ci somigliavamo parecchio.I nostri zii si stupirono quando videro me e Peter ridere e scherzare insieme.
"Cosa sarà successo nel bosco?"disse zio Happy a May
"Non lo so,probabilmente sarà l'aria non inquinata a fare questo effetto"rispose May ridendo

Dopo aver cenato zio Happy e May avevano intenzione di andare a dormire perché la mattina seguente avevamo un bel po' da camminare.
"Dormiamo insieme?"Mi disse May
"Non preoccuparti dormi con zio"la risposi sorridendo
"Sei sicura?"Ribattè
"Sicurissima"risposi sorridendola

Io e Peter ci mettemmo a guardare le stelle e iniziammo a parlare dell'argomento più scomodo che esista "L'AMORE".Ci raccontammo tutte le disavventure passate e gli amori che ci avevano fatto soffrire.
Guardammo l'orario e notammo che si era fatto tardi,quindi decidemmo di entrare nella tenda per andare a dormire.
Quella sera era particolarmente fredda,infatti nonostante il piumone io tremavo dal freddo.Peter vedendomi tremare si avvicinò a me ed inizió a riscaldarmi,è come se tra me e lui si sia instaurato un rapporto più profondo.
Mentre lui mi abbracciava da dietro la sua mano che si trovava sulla mia pancia e pian piano scendeva sempre più,fino ad arrivare ai miei slip.
Io non cercai di fermarlo,anzi girai lo sguardo verso di lui e lo baciai,proprio per incitarlo a continuare.
Scese lentamente la sua mano nei miei slip ed inizió a stuzzicare il mio clitoride e ad ogni suo tocco il mio respiro si faceva sempre più affannato.
Dopodiché misi la mia mano nei suoi boxer ed iniziai a muovere a ritmo la mia mano sul suo membro.
"Fa un po' freddo qui"mi rivolsi al ragazzo per poi scendere sotto le coperte ed iniziai a succhiare la sua virilità,mi mise le mani tra i capelli ed iniziò a dettarmi il ritmo,era così eccitato che sentivo il suo membro pulsare dentro di me.
Succhiai sempre più,man mano sempre più veloce che mi arrivò in gola,fino a che non venne ed io ingoiai tutto il suo nettare.