Quei momenti lì

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Siamo tornati a casa di John B, siamo solo io jj e John B, gli altri sono a casa loro.

< Ragazzi io dovrei andare, se andate via chiudete tutto d'accordo?> dice John B prendendo le chiavi della casa

< aspetta ma dove vai?> chiedo al moro davanti a me, sono seduta sul divano e jj è in cucina.

< ehm... da Sarah> dice lui grattandosi la testa nervoso

< se trovi Topper fagli il culo!> grida jj dalla cucina

< cerca di non romperti anche l'altro braccio però! > aggiungo sorridendogli, alla fine è la sua vita, se lui è felice lo sono anch'io.

< non ti assicuro niente Matson> dice per poi salutarmi e andare via.

E ora? Io e jj non abbiamo avuto occasione di parlare di quello che è successo. Non so come comportarmi.

Il ragazzo torna nella stanza e si siede sulla sedia davanti a me. Ora ho il biondino di fronte a me in tutto il suo splendore.

< quindi..> comincio cercando di rompere il silenzio ma senza sapere come continuare il discorso.

< cosa?> dice vedendomi in silenzio.

< niente >

< Amber Matson non sarai mica in imbarazzo?> dice ridendo

< Cosa? No, certo che no!>

< allora guardiamo un film?> chiede lui mettendosi al mio fianco

< con la televisione inesistente che abbiamo?> chiedo ironica

< hai dimenticato il computer qui qualche giorno fa> dice alzandosi per andarlo a prendere

< ah ecco, non ricordavo dove lo avevo lasciato>

Fuori comincia a piovere, il cielo è scuro e comincia a fare freddo.
Mi alzo per spostarmi in un'altra camera siccome cominciava a fare freddo e mi siedo sul letto.
Sento i passi del ragazzo venire verso la camera e mi giro d'istinto, entra nella stanza e si stende comodamente sul letto.

< che vuoi guardare?> dico vedendolo aprire il computer.

< un porno > dice digitando qualcosa sul computer

< non sul mio computer > cerco di riprendermelo ma lo alza < rilassati! Sto scherzando > dice ridendo

Mi accorgo che mi manca il braccialetto, quello che mi ha regalato mio padre, forse l'ho perso per terra.

Mi abbasso per terra per cercare il braccialetto ma quello che trovo sotto il letto è ben diverso, degli slip un po' troppo fluo.

< non ci posso credere, opera tua jj?> dico sventolando quelle "mutandine"

Il biondino non riesce a trattenersi dal ridere

< mi fai schifo > dico lanciandogliele addosso

< nono, non cominciare non so niente di queste mutandine, probabilmente sono di Sarah o del suo fidanzatino >

Non posso evitare di immaginarmi topper con quegli slip e scoppio a ridere.
Il biondino mi guarda ridere attentamente come per capirne il motivo.

Non riesco a smettere di ridere, il che mi fa ancora più ridere.
< sto- AHHAHAH sto immaginand- HAHAHHAH >

< riuscirà mai Amber a finire la frase?>

< sto immaginando Topper con gli slip> dico ricomponendomi

< allora avrai gli incubi probabilmente> dice ricominciando a scrivere sul computer

< comunque di chiunque siano quei cosi ha gusti orrendi in ambito di intimo, sul serio? Gli slip rosa fluo?> dico sedendomi sul letto

<i tuoi sono più carini?> dice lui guardandomi con un sorriso stampato in faccia

< rimarrà un tuo dubbio esistenziale maybank >

< vuoi vederlo o no questo film?> chiede lui come se stesse aspettando me

< scusa e dove dovrei mettermi? Ti sei preso tutto il letto!>

< qui > dice facendosi spazio tra le gambe e indicando dove dovrei mettermi.

La mia espressione è un misto tra devo proprio? e vorrei farlo subito.

< avevi detto di non essere in imbarazzo giusto?> dice lui mettendomi alle strette

< infatti non lo sono > dico mettendomi dove diceva. Guardo lo schermo del computer ed esce la copertina di un film horror. Chiudo subito lo schermo

< non guardo gli horror> dico girandomi dietro a guardarlo

< Sul serio Amber? Che fifona che sei>

< non dormirei per giorni> gli dico seria mentre lui mi deride.

< ma dai ci sono io, inoltre le nostre paure vanno sempre affrontate no?> dice lui riaprendo lo schermo

Non rispondo... non ho mai avuto il coraggio di guardare gli horror.

Durante il film cerco di guardare il meno possibile lo schermo.

< è andato via?> chiedo con le mani sugli occhi

< si puoi aprirli> dice ridendo

Tolgo le mani e la figura mostruosa di una schifosa creatura mi fa saltare dalla paura

< jj! > dico stringendo il pantalone della tuta che credevo fosse il mio, ma non era così e quando me ne sono resa conto il biondino mi stava già sorridendo da dietro.

Tolgo subito la mano d'istinto e il biondino fa una faccia contrariata

< continua pure, non fare caso a me> dice stendendosi comodamente all'indietro.

< però così non vedo> dice prendendomi i fianchi per farmi stendere su di lui.
Non parlo. Credo che dentro di me lo stomaco parli anche troppo.

Il film sta diventando noioso, comincio a sbadigliare fino ad addormentarmi tra le braccia del ragazzo.

JJ POV:

Vedo la ragazza addormentata sul mio petto. Il suo viso è angelico, mi perdo spesso a guardarla.
Vederla così fragile ma allo stesso tempo forte mi fa venire voglia di proteggerla.
Quella ragazza mi stava mandando fuori e il mio sorriso mentre la guardo ne è la conferma.

SPAZIO AUTRICE

Allora ragazzi, non smettete di commentare i capitoli, adoro quando lo fate e scrivete cosa ne pensate. So che non sono molto attiva e non lo sono stata per molto, ma da ora in poi cercherò di essere più presente. Un bacio ~mary~

You saved me ~JJ MAYBANK~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora