Capitolo 14- |Tutti Parlano Del Nuovo Portatore|

158 14 15
                                    

Era ormai già trascorsa una settimana dall' arrivo dei nostri viaggiatori a Pandariam, e l' energia portata da Xavier, e soprattutto da Anna, era quasi impossibile da non percepire.

In quel lasso di tempo, i Letuminiani erano riusciti facilmente ad integrarsi a quella nuova vita, e a quei nuovi volti che avrebbero segnato la loro esperienza scolastica.

"Va bene, un' ultima volta."

Xavier, sospirando, osservò il glifo che aveva sull' arco, e mantenendo alta la concentrazione afferrò l' arma.
Il Non-Portatore era sorvegliato ad occhio da Mhantra, che dalle retrovie stava seguendo ogni suo singolo movimento.

"(Quando ha quella faccia concentrata è così carino!)"

I due ragazzi non erano soli, infatti ad alcuni metri di distanza dal Letuminiano vi era una giovane sua coetanea, intento ad osservarlo con aria annoiata.
Costei aveva lunghi capelli lilla, occhi del medesimo colore, la pelle pallida e vestiva un tipico abbigliamento da strega.

Costei aveva lunghi capelli lilla, occhi del medesimo colore, la pelle pallida e vestiva un tipico abbigliamento da strega

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Ci sono!" Affermò il ragazzo.

Sbadigliando, la maga afferrò la sua bacchetta.
Prontamente, un' energia verde venne rilasciata dall' oggetto.

"Lievium."

La luce della bacchetta colpì un manichino disteso sul pavimento, il quale, come da comando, fluttuò dal terra.

"Divisione a cinque!" Esclamò il ragazzo, per poi scoccare la sua freccia.

Il glifo, come da copione, brillò per un istante, e di colpo la freccia scagliata dall' arciere si divise in due.
Certo, forse era più lecito dire una e mezza, poiché la seconda freccia era decisamente incompleta.

I due dardi colpirono gli obbiettivi, e Mhantra, esultando, corse verso l' amico.

"Ce l' hai fatta, Xavier!!" Gioì l' Onimiria. "Hai utilizzato la magia, sei stato straordinario!"

"B-Beh..." mormorò, imbarazzato, il ragazzo. "In realtà questo incantesimo avrebbe dovuto crearne 5 di frecce...."

"Ah...."

Prontamente, Mhantra scosse la testa.

"B-Beh è sempre un' obbiettivo da festeggiare, no? Tutto inizia da piccoli passi!"

"Piccoli? Direi più microscopici," mormorò, dal suo bancone, la misteriosa maga. "La mia cuginetta di 3 anni avrebbe fatto di meglio."

Infastidita, Mhantra gonfiò le guance, mentre Xavier, dal canto suo, accettò la critica con una lieve risatina.

"Heh, immagino che per una maga esperta come te vedere all' opera incantesimi tanto acerbi non dev' essere facile, vero Sabrina?"

La strega, roteando gli occhi, si alzò, per poi raggiungere i due.

OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto I: Rinascita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora