Capitolo 15- |Terrore Nella Notte|

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Artemis, accompagnato da Zeldrik, Shaun, Natasha e due sue fide guardie, proseguiva la sua avanzata verso il nascondiglio dell' Omen.

L' impazienza provata dal Generale era palese, egli non poteva proprio aspettare: presto avrebbe eliminato il più grande pericolo di Lord Nevoream, e l' onore e la gloria che avrebbero portato quella missione non avrebbe avuto eguali.

Nella seconda carrozza, quella in cui presiedevano Natasha e Shaun, vi era un silenzio tombale.
La voglia di parlare non mancava di certo alla ragazza, ma il suo compagno, d' altro canto, pareva totalmente perso nei suoi pensieri

"E così l' Omen è resuscitato, eh?" Chiese Natasha, osservando il vuoto. "Alcune leggende sono vere a quanto pare."

"Hm," Shaun ignorò quel commento.

"Pronto? Terramiria chiama Shaun, ci sei?"

Il giovane esitò per qualche istante, ma alla fine cedette.

"Sputa l'osso Natasha, cosa hai in mente?"

"Oh? Ma cosa intendi caro, proprio non capisco...."

"Perché ci hai trascinato in questa missione, qual è il tuo obbiettivo?"

"Obbiettivo? Non so di cosa parli... è davvero così strano voler conoscere il mitico Omen di persona?"

Shaun non rispose, e pacatamente tornò a contemplare il silenzio.

"E poi... presumiamo che un importante Generale parta per una missione non autorizzata, e porti con sé delle truppe senza un' avviso preventivo. Presumiamo inoltre che detto Generale riesca nella sua missione: non solo la gloria di tale gesto sarà riconosciuta anche al resto della squadra, ma aggiungici che un certo ragazzo che non ti sta particolarmente simpatico... beh, vedrebbe tutti i suoi piani ridotti in cenere."

"! Z-Zeldrik!"

"Din din, risposta esatta. Ora invece, presumiamo che la missione di detto Generale fallisca: la punizione che attenderà non solo lui, ma anche i suoi complici, sarebbe sicuramente molto salata, non trovi? Oserei dire... mortale," concluse Natasha, con un tono piuttosto inquietante.

"N-Non ti rendi conto che anche tu finirai coinvolta??"

"Oh credimi, ne dubito fortemente," rispose semplicemente la ragazza, osservandosi le unghie. "Ma di una cosa sono ben certa: dopo quell' evento spiacevole, qualcuno dovrà necessariamente ricoprire le vesti del povero vecchio Generale."

"Cosa?"

Le tre carrozze continuarono a seguire la traccia prodotta dall' ampolla, e bastò una breve occhiata per rendersi conto di quanto il percorso fosse instabile.
Innumerevoli volte, i Fedeli Di Nevoream dovettero cambiare strada, o rifare totalmente un certo tratto.

La pozione stava funzionando, ma era chiaro che chiunque avesse apportato le modifiche all' intruglio di Agata non si era dimostrato minimamente all' altezza.

"Grande Artemis, secondo le nostre mappe da qui a pochi minuti incorreremo in un vicolo cieco" Si intromise una delle guardie, intenta a guidare la carrozza del Gran Generale "Avvisiamo gli altri Cancelli e-"

"No, va bene così."

"Prego?!"

Incrociando le braccia, l' elfo osservò stizzito l' orizzonte.

"La pozione di quella vecchia bacucca ha i suoi problemi, ma il tragitto è giusto," spiegò l' uomo. "Resta in silenzio, e continua a seguire quella scia. Ti ordinerò io quando cambiare direzione."

OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto I: Rinascita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora