La Versione Peggiore di Me

Capitolo 31

Layla

Mentre Kyle continua a baciarmi, finalmente divento sicura di quello che provo per lui.

Sono attratta da lui, ma non è tutto.

La verità è che potrei essermi innamorata di Kyle. Probabilmente lo sono.

«Andiamo nel mio dormitorio» gemo mentre lui mi bacia e mi mordicchia il collo.

Alza gli occhi. «Va bene, andiamo» dice senza esitazione.

• • •

Qualche tempo dopo, siamo nella mia stanza. So cosa voglio.

Kyle fa scorrere le mani sulla pelle nuda della mia schiena, raggiungendo le spalline sottili che tengono il mio vestito sulle mie spalle. Mi guarda negli occhi, in attesa.

Mi lecco le labbra e annuisco di sì. Poi metto le mani sulla sua nuca e sussurro sulle sue labbra: «Sono pronta, Kyle. Ti voglio.»

Rimane fermo un attimo, poi si tuffa a baciarmi. Mentre la sua lingua si aggroviglia con la mia, il mio vestito è sul pavimento intorno ai miei piedi e il mio seno è completamente nudo-non indossavo un reggiseno.

Ora anche le mie mutandine e le mie scarpe sono sparite e sto spogliando Kyle. Il mio cuore batte così forte che penso possa esplodere. Mentre cerco di sbarazzarmi dei suoi vestiti, mi guarda, osservando ogni mia curva e ogni mio difetto.

Lui sorride. «Sei così bella, Layla.»

Spingo giù i suoi boxer e la sua erezione fuoriesce, toccandomi la pancia.

Non ho mai visto una cosa del genere, sono un po' sorpresa. Questa cosa dovrebbe entrare me, giusto?

Mi conduce al piccolo letto e mi dice, con voce roca: «Sdraiati.»

Faccio come mi è stato detto. Kyle è sopra di me, apre un piccolo pacchetto di alluminio con i denti. Si mette il preservativo.

«Piccola, allarga le gambe e non irrigidirti. Cercherò di non farti male» dice, e mi dà un bacio sulla fronte.

«Mi fido di te.» Sento che il mio cuore sta per saltare fuori dal mio petto.

Kyle mi tocca laggiù. «Bene, sei così bagnata, sei pronta.»

Si fa strada verso il mio ingresso. Lentamente e con cautela inizia ad entrarmi.

Finora non fa male. Non finché non spinge un po' più a fondo. Chiudo gli occhi, sentendo improvvisamente un bruciore sconosciuto.

«Oh merda, sei così fottutamente stretta» espira, alzando gli occhi al cielo. «Vuoi che mi fermi?»

Scuoto la testa. «No, continua, sii delicato.»

Sorride debolmente e mi dà un dolce bacio sulle labbra. Mentre le mie cosce cercano automaticamente di chiudersi, lui allunga una mano e le tiene aperte.

Va più in profondità, e io stringo le lenzuola del letto, gemendo. Sento una lacrima leggera scendere dal mio occhio, ma va bene.

«Cazzo,» ansima, «ho bisogno di muovermi, Layla.»

Lascio le lenzuola e metto le mani sulle sue spalle muscolose, leggermente imperlate di sudore. «Muoviti,» riesco a dire, «ma per favore baciami.»

«Voglio sempre baciarti, piccola» sussurra.

Comincia a muoversi dentro e fuori di me, più lentamente di quanto mi aspettassi. Il bruciore sta svanendo e mi sto abituando a lui dentro di me.

«Dio... così è troppo lento» dice.

Alzo il mento per fargli sapere che voglio un bacio. «Puoi andare più veloce, non fa più male.»

«Sei sicura? Se è solo perché vuoi darmi piacere, allora...»

Faccio scorrere le dita tra i suoi folti capelli castani. «Prometto che non lo è.» Solo il fatto che volesse essere sicuro che mi sentissi davvero bene mi fa inondare il cuore d'amore.

Mi bacia appassionatamente mentre si muove più velocemente. Il mio seno va su e giù mentre si muove su di me.

Ora inizia ad essere bello. Davvero bello.

«Oh, Kyle...» mugolo, e conficco le mie unghie nella carne delle sue spalle. «È bello.»

Muove una mano sotto la mia coscia destra e mi solleva il ginocchio. «Sì, lo so piccola...» ansima. «E così è ancora meglio.»

Mi sta baciando il collo mentre borbotto: «Perché è ancora meglio?»

«Perché sei tu. Non è ogni altra ragazza. Sei tu, piccola, ed è giusto così» dice, guardandomi negli occhi, e vedo la sincerità nei suoi. Rotea gli occhi e geme rumorosamente. «E tu sei così stretta, cazzo, verrò da un momento all'altro.»

Soffochiamo i nostri mugolii con i baci, ma quando Kyle prende a coppa uno dei miei seni e mi pizzica il capezzolo, perdo il controllo. Mugolo e stringo il suo bicipite così forte che penso che potrebbe sanguinare. Infatti, chiude gli occhi e ringhia.

«Ah, scusa» riesco a dire.

Continua ad entrare e uscire da me, più veloce di un momento fa, e non sento più dolore.

Non posso credere a quello che mi sono persa.

«Fa ancora male?» chiede.

Scuoto la testa e lui spinge sempre più a fondo e con più sicurezza.

Avvolgo spontaneamente entrambe le gambe intorno alla sua vita. Stiamo entrambi inseguendo l'orgasmo e stiamo raggiungendo l'apice quando urlo letteralmente il suo nome, la mia testa cade all'indietro sul cuscino e le mie cosce iniziano a tremare, e il respiro di Kyle diventa sempre più superficiale, ansima e si irrigidisce.

La prossima cosa che so, stiamo venendo entrambi.

Kyle mi bacia con dolcezza una volta che abbiamo finito. «È stato meraviglioso, Layla.»

Gli passo una mano sul viso e gli accarezzo la guancia con il pollice. «Sì.»

«Vuoi farlo di nuovo?» dice con uno stupido sorriso stampato in faccia.

Ridacchio e scherzosamente lo spingo. «Forse più tardi. Dammi il tempo di elaborare quello che abbiamo appena fatto, accidenti.»

Mi mette una ciocca di capelli dietro l'orecchio. «Questa è la tua prima volta.»

Annuisco. «Significa che sei importante per me» dico.

Mi ignora. «Sono la tua prima volta.»

Stringo gli occhi. Dove vuole arrivare con questo?

«Una volta hai detto che solo l'amore della tua vita dovrebbe averti.»

«L'ho detto.»

«Quindi questo significa che sono l'amore della tua vita?» chiede, i suoi occhi verdi che penetrano i miei.

Faccio spallucce. «Chi lo sa. Potremmo...» Mi mordo il labbro. «Potremmo provare a vedere dove va a finire.»

«Cosa?»

«Io e te. Noi.»

Sorride ampiamente. «Quindi non mi odi?»

Faccio una risata. «Non più.»

«Allora baciami.»

Faccio quello che vuole e gli do un bacio leggero e dolce.

Sorride di nuovo. «Bene.»