Red is my skin || CHARLES LECLERC

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CHARLES (CIRCA UNA SETTIMANA PRIMA)

Sono tornato a casa dopo un lungo weekend.
Di solito sono felice di rivedere la mia città e la mia famiglia ma questa volta sarei voluto rimanere più tempo in Italia.
Il motivo principale? Non voglio assolutamente affrontare Charlotte! Negli ultimi mesi sta diventando al quanto paranoica. Le sta iniziando a dar fastidio il fatto che vengo spesso fermato da gruppi di ragazze che mi chiedono foto insieme.

La formula 1 è cambiata nel corso degli anni, prima era seguita solo da persone adulte mentre adesso si è estesa anche ai più giovani. Penso sia dovuto al fatto che anche noi piloti siamo più piccoli, io ad esempio sono il più giovane entrato in Ferrari nel corso della storia e Lando ha soltanto 21 anni.
In ogni caso, non è colpa mia se anche il pubblico femminile inizia ad apprezzarmi!
Sono felice di fare la foto con chiunque, di accontentare anche un bambino di 3 anni, non faccio differenze tra i fan.

Per la mia ragazza tutto ciò inizia ad essere un problema, si ingelosisce per ogni singola cosa.
Pensavo fosse solo un periodo ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando mi ha chiamato la sera in cui ero a cena fuori con Carlos, Chiara e la sua amica Sara.
Sono stato inconsciamente fotografato con loro e queste foto sono finite sul web.
Il modo in cui mi ha aggredito al telefono accusandomi di cose che non avevo assolutamente fatto è stato snervante.
Se non c'è fiducia nella coppia, il senso di starci insieme svanisce.

"Charles!"

Urla mio fratello Arthur una volta varcato la soglia di casa.
Ultimamente ci vediamo poco perchè anche lui da anni a questa parte è entrato nel mondo delle macchine e quindi, come me, viaggia spesso.

"Bonjour, mon petit frère!"

Gli corro in contro abbracciandolo

"Mamma e Lorenzo sono andati a fare dei servizi, torneranno a breve"

Mi anticipa

"Non sei ancora andato a casa tua?"

Continua dopo aver notato le valigie. Qui a Monaco ho una casa tutta mia. L'ho comprata circa due anni fa e attualmente ci vive anche Charlotte. Scuoto la testa e sospiro.

"Hai di nuovo litigato con Charlotte scommetto"

Alza gli occhi al cielo e mi trascina sul divano.
A differenza di Lorenzo, mio fratello maggiore, io ed Arthur siamo più legati, probabilmente per la poca differenza di età.
Ci raccontiamo tutto da quando eravamo bambini e lui è a conoscenza dei precedenti che ho con la mia ragazza. 

"Non so che fare, ormai litighiamo sempre per le stesse cose e questa situazione inizia a stancarmi"

Invaso dallo sconforto, mi getto di peso sul divano.

"Perchè non vi prendete una pausa a questo punto?"

Una pausa?
Ho sempre cercato di evitarle, perchè nell' 80% dei casi si finisce con il lasciarsi e non so se sono pronto a questo.
Stiamo insieme da due anni e non posso cancellarli come se nulla fosse! Abbiamo vissuto tanti bei momenti insieme e sono proprio quest'ultimi che mi hanno fatto andare avanti negli ultimi mesi.
D'altro canto però, la situazione non si è mai del tutto risolta e io sono stanco di litigare.
Ho bisogno di capire se stare con lei mi rende davvero felice o è diventata solo questione di abitudine. 

"Ci penserò"

Mi limito a dire.   

"D'accordo. Per il resto hai qualcosa di interessante da raccontarmi?"

Apre un pacchetto di patatine.
Ci rifletto su e annuisco sorridendo

"Beh, mi è capitata una cosa al quanto strana in questo weekend"