Red is my skin || CHARLES LECLERC

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Stamattina ci sono state le prove libere per il GP del Bahrein ed io ho assistito ad esse con gli ingegneri per cercare di capire come migliorare le prestazioni. Sembra che Carlos abbia avuto qualche problema con la monoposto mentre per Charles è andato tutto bene. 

"Carlos cosa è successo stamattina? Ti abbiamo visto faticare"

Binotto mi ha chiesto di accompagnare i due piloti alle interviste perciò ora mi tocca rimanere in piedi accanto a quest'ultimi aspettando il termine delle domande.

"Non lo sappiamo ancora ma cercheremo di trovare una soluzione per poter scendere in pista questo weekend e fare il meglio possibile. Sono le ultime gare, vogliamo godercele ma abbiamo anche una gran voglia di dare il massimo per concludere in bellezza la stagione"

Carlos sorride speranzoso.
Non ho il tempo di assistere a un altra domanda perchè vengo richiamata da un membro del team.

"Domani Carlos sarà impegnato con Mattia qui all'autodromo per sistemare la monoposto mentre Charles farà la sua solita routine di allenamenti e serve qualcuno che lo monitori"

Sfoglia un taccuino segnando qualcosa con una penna.

"Devo stare con Charles domani?"

Ripeto incredula facendo finta di aver capito male.
Ero e sono consapevole del fatto che, accettando questo incarico, prima o poi avrei avuto a che fare anche con lui ma dopo tutto ciò che è successo alla festa di Lando speravo più in un poi che in un prima.

"Si, è quello che ho detto"

Alza lo sguardo su di me. 

"Ma.."

Provo a controbattere invano.

"Lo scopo dello stage qui da noi serve anche a questo: mettersi a disposizione quando si ha bisogno di aiuto, e a noi serve qualcuno che monitori Charles per valutare la sua ottimale condizione fisica. Chiaro?"

"Si, certo io volevo solo.."

Sospiro

"Chiaro"

Sforzo un sorriso.

"Bene"

Picchietta sulla mia spalla sorridendo.

Chiudo la cerniera dei miei stivaletti e mi posiziono dritta davanti lo specchio sistemandomi la gonna stropicciata.
Questa sera alcuni piloti hanno organizzato una cena.
Da quel che ho capito l'argomento principale e il motivo di questa serata sarà la fine della stagione. 

Il locale è molto grande, lungo tutta una parete ha una cascata d'acqua protetta da una lastra di vetro e ogni tavolo è contornato da divanetti in pelle bordeaux.
La luce è intensa e la volta color oro è adornata da splendidi ghirigori.

"E' di tuo gradimento?"

Sussurra nel mio orecchio Max.
Mi scosto leggermente affiancandolo.
Probabilmente si sarà reso conto che sono rimasta ferma a fissare il posto con il mio solito sguardo di chi si sorprende anche per una caramella.

"E' stupendo. Per essere semplicemente una cena tra amici non avrei mai pensato che venissimo in un posto del genere"

"Lo so, ho gusto nello scegliere ecco perchè si affidano sempre al sottoscritto"

Aggiusta la sua giacca con fare saccente.
Gli tiro uno schiaffetto sul braccio facendolo ridere.
Ho involontariamente aumentato il suo ego, come se non fosse già abbastanza.
Mi siedo accanto a Carlos, che a sua volta è seduto affianco a Lando. Alla mia sinistra ho Kelly, la ragazza di Max e di fronte Lewis. Charles è vicino Pierre, entrambi alla destra di Hamilton. Prendo un menù e comincio a sfogliarlo.
Ci sono pietanze di cui non sapevo nemmeno l'esistenza.