CAPITOLO 10

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Le gambe mi cedono e cado vicino al corpo di mio fratello, Carlisle mi prende al volo e insieme al mio branco mi portano dentro, sento il freddo del tavolo e sento dire "è più grave dell'altra volta, il coltello è andato troppo in fondo" 
"cosa si può fare?" chiede quello che capisco essere Sam 
"provo a togliere tutto il sangue impuro e poi vedere se il corpo accetta questo trattamento, se non lo dovesse fare mi inventerò qualcosa" dopo aver detto ciò sento la pelle fredda del dottore dentro la mia ferita, inizio ad urlare e a stringere convulsamente il tavolo che credo di star rompendo "wow"
"cosa c'è" dicono tutti in contemporanea
"un frammento del coltello è rimasto all'interno della ferita, adesso provo a toglierla, stringi i denti Embry" cerco di annuire e poi sento di nuovo le dita del dottore all'interno del fianco, urlo e ringhio....non mi era mai successo una cosa del genere....le cose più strane mi passano per la testa come per esempio che lunedì c'è storia ed io non ho studiato oppure che ho una voglia matta di mangiare la pizza....sento le dita uscire insieme a un frammento piccolissimo del coltello, apro gli occhi e rimango scioccato di scoprire che è proprio minuscolo quel frammento
"ora dovrei guarire giusto?" dico con la voce roca
"ancora no, adesso toglierò il tuo sangue e lo analizzerò" dice Carlisle mettendo quel frammento al sicuro e poi con un ago inizia a togliermi il sangue impuro, rimaniamo un pò di tempo cosi e nel frattempo il dottore dice "la buona notizia è che la tua ferita sia guarita da sola quindi la principale causa era quel frammento" annuisco e dico "dovrò occuparmi di quel cadavere"
"l'abbiamo già fatto noi" dice Aro 
"okay, però dopo ditemi dove l'avete seppellito" li vedo annuire e con la mano sinistra accarezzo la collana 
"adesso ci dirai la storia che c'è dietro questa collana" dice Paul, guardo il soffitto e dico "me l'ha regalata mio padre"
"come mai Jack la voleva?"
"perchè questa collana si tramanda di generazione in generazione quindi sarebbe dovuta toccare a Jack, ma lui...lui odiava il mondo e le persone, rompeva tutto quello che toccava" mi zittisco e continuo "fermiamoci qui, ho già detto troppo" li vedo annuire e Carlisle dice "bene...ora in teoria il tuo sangue è pulito, riesci ad alzarti?" provo a sedermi e per adesso tutto bene, mi metto in piedi e anche qui va bene....Jacob mi passa i pantaloni che puntualmente metto e faccio qualche passo...per essere uno che è quasi morto me la sto cavando...riesco fare due vasche e dico "perfetto sto benissimo..."
"non cantare vittoria troppo presto, vediamo come va domani mattina" io annuisco, tanto se avessi ribattuto sarei rimasto comunque qui "ora vai a riposarti" dice Sam
"ma i vampiri..." provo a ribattere ma Sam mi interrompe
"ce la possiamo cavare, oggi hai fatto abbastanza" io annuisco sconfitto e mi sdraio nel divano, ormai è diventata la mia tana, il sonno non tarda ad arrivare e chiudo gli occhi, passando una notte senza sogni.
Mi sveglio a causa della luce del sole che irrompe in casa, quando apro gli occhi vedo tutto il branco dormendo accanto a me, mi alzo piano senza svegliarli e vado fuori dove si respira un'aria nuova "come ti senti?" mi giro di scatto e vedo Layla, sorrido e dico "meravigliosamente" stiracchio le braccia e dico "sembra che stanotte non sia successo nulla, non fa un pò paura" 
"fa parecchia paura...è questo il brutto del tempo che passa cosi lentamente" dice guardando il campo di battaglia 
"non te l'ho mai chiesto, ma di che epoca sei?" lei sorride e dice alzando le spalle "chi lo sa" la guardo interrogativo e dico "non me lo vuoi dire"
"non ancora, devi faticare affinchè io ti dica qualcosa" mi fa l'occhiolino e poi rientra dentro casa, io la guardo ancora sorridendo, mi farà impazzire e questo vuol dire che ci sarà un altro momento in cui le dirò che ho avuto l'imprinting....sospiro e mi siedo sulle scale...."vuoi sapere dove è sepolto tuo fratello?" sussulto, mi giro e vedo Marcus "non lo so più, non so se sia una cosa giusta da fare, insomma lui non l'avrebbe fatto per me"
"sicuro?"
"no...dai andiamo devo sapere" mi alzo e insieme a Marcus andiamo all'interno del bosco.
Sembra che camminiamo da ore e finalmente ci fermiamo in una radura piena di sole, vedo chiaramente la terra smossa, la tocco e dico "se fosse andato in un modo diverso....magari sarebbe stato più bello"
"non puoi cambiare quello che è accaduto, puoi cambiare quello che diventerai in futuro" mi giro verso Marcus e dico "lo credi davvero?" lui annuisce e dice "ogni giorno è importante.. ricordalo visto che tu hai il privilegio di morire"
"non ti piace più la tua vita?"
"è diventata inutile e noiosa, non so più che fare, forse un tempo si ma adesso"
"e Layla?" dico, lui sorride e dice "infatti sono ancora qui per lei" sorrido e dico "grazie per avermi accompagnato" lui annuisce e torniamo indietro in silenzio ed io con l'anima in pace e con incubi in meno o almeno spero....

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