Domani è il grande giorno...mio zio se andrà per sempre o almeno spero, gli ultimi giorni mi ha fatto capire che preferisce morire che andarsene... "tutto bene Embry?" Chiede mia madre dalla porta delle mia camera
"Si" dico alzandomi "non aspettarmi sveglia" le do un bacio sulla guancia ed esco....corro nel bosco fino a quando non arrivo vicino a un piccolo burrone...dove mio padre mi ha parlato per la prima volta dell'aquila, mi siedo e guardo la grossa crepa che divide il sentiero, sotto di esso posso sentire il fiume scorrere e con esso anche i miei pensieri...non posso credere che sia finito in questo punto...tutta la famiglia spezzata...alzo lo sguardo e vedo mio padre sotto forma di fantasma ovviamente sono consapevole che è frutto della mia mente, ma è talmente cosi reale...mi sorride, annuisce e poi scompare...sorrido anche io e mi alzo... mi accorgo che è buio e che sto sentendo solo adesso il richiamo di Sam , mi trasformo e corro più veloce che posso fino ad arrivare in un posto non lontano da casa mia...la casa stregata...o almeno io la chiamavo così quando avevo 5 anni...sono tutti la confusi che mi guardano..."che diamine è questo posto?" Dice Emmet
"La casa stregata" dico tutti mi guardano come se fossi pazzo, alzo gli occhi al cielo e dico "ci veniva mio padre quando costruiva cose...non ci faceva mai entrare"
"Non ti sei mai chiesto il perché?" Tutti noi ci giriamo e mio Zio compare da dietro la casa, sorride e continua "non vi faceva mai entrare perché era un lupo...quando eravamo dei ragazzi dei vampiri erano venuti e lui si è trasformato" il mio cuore perde numerosi battiti, il respiro si fa corto e il sangue va alla testa "oh non ci credo...non di nuovo" tutti mi guardano, Layla mi prende il viso tra le mani e dice "cosa succede?" Non riesco a rispondere
"Sta avendo un attacco di panico...come quando era piccolo..."
"Non è possibile.." dice Carlisle
"Hai ragione...infatti quello che sta creando l'attacco di panico è il mio amico" un vampiro esce dell'oscurità e ghigna e poi all'improvviso smette con il suo dono ed io ritorno normale, Layla mi guarda preoccupata e sussurro "sto bene"
"Per poco" dice lo zio
"Ma cosa vuoi? Papà è morto...vivi la tua vita" lui ride ma senza gioia e dice "non me ne andrò fino a quando non vedrò il tuo corpo dilaniato"
"Perché?" Sto cercando di prendere tempo...devo farmi venire in mente un piano
"Perché sei lui...il tuo atteggiamento, la tua voce, i tuoi occhi, tutto mi ricorda lui, sei identico a lui e questo mi porta il nervoso sembra che tutto quello che ho fatto sia stato inutile" mi blocco e dico "hai rovinato la vita a Jack perché tu eri geloso di papà...devo essere sincero è un pò triste" sono sempre stato bravo a portare il nervoso alla gente e sento che il branco ha capito il mio piano, faccio un passo avanti e cosi anche gli altri
"Stupido ragazzino non capisci niente, non puoi il capire il dolore di vivere dietro l'ombra di qualcuno" un fastidio sta crescendo dentro di me "sei tu che non hai mai provato a capirmi...io ero solo un bambino che veniva picchiato dal fratello maggiore e non capiva perché era tanto odiato" un altro passo
"Povero cucciolo...tu hai una famiglia, sei un lupo, sei parte di un branco, hai tutto cosa volevi di più?" Adesso sono a pochi centimetri di distanza, lo vedo sgranare gli occhi e prima che potesse scappare lo prendo per la gola e dico nel suo orecchio "volevo un fratello" lo sbatto contro la parete della casa mente i Cullen combattono contro quel vampiro che non faticano a distruggere
"Secondo te non mi sono portato j miei amici?" Sorrido e dico "stavo sperando che tu li portassi" mi trasformo in un lupo, vedo il terrore nei suoi occhi e lo blocco con la mia zampa mentre parecchi vampiri escono dell'oscurità del bosco...finalmente questa storia finirà e dovrà finire solo in un modo.
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Confident
Kurt AdamBuongiorno o buonasera, sono tornata con una nuova incredibile storia....ma questa volta non vi dirò chi è il protagonista, vi consiglio di leggerla perché sarà un'altra avventura.