Nightmare ~{Mikayuu}~

~12~

- Yuu, ti prego, calmati-

- Ma io sono calmissimo-

Stavo andando avanti e indietro da mezzora portandomi ogni tanto le mani alla bocca mangiucchiandomi le unghie.

- Yuu, ora basta-

Shinoa mi mise le mani sulle spalle facendomi bloccare sul posto e voltandomi verso di lei.

- Ora guardami e ripeti dopo di me-

Deglutii e annuii leggermente.

- "Questa sera andrò semplicemente a dormire da Mika, sarò tanto felice e tutto andrà bene"- la viola mi fece un sorriso di incoraggiamento.

- Questa sera andrò semplicemente a dormire da Mika, sarò tanto felice e tutto andrà bene...
NO ASPETTA, UN CAZZO ANDRÀ BENE, PROPRIO UN CAZZO.-

La mia migliore amica sbuffo e si spiaccicò una mano sul viso.

- Yuichiro sei una cosa impossibile...-

Proprio in quel momento mi si fermò affianco il biondo, scrutandomi con sguardo illuminato e sorriso gentile.

- Buongiorno raggio di sole- il ragazzo mi sorrise candidamente mostrando i suoi denti bianchissimi.

- B-buongiornoshshsh M-mikashshhs.-
Cazzo.
Yuu, da quando parli aramaico scusa?

Oh, fratello, mi eri mancato.

Eh lo so, ma sono stato occupato ad aggiustarti quel cazzo di cervello che ti ritrovi per farti mettere con quel coglione biondo finto.

Ammazza che lavoro e che avrai fatto.

Puoi dirlo forte fratello.

- Yuu, stai bene?-

Mika mi mise una mano sul fianco e mi guardò confuso.

- S-si.-

- Bene, allora stasera non fare tardi.-

Detto questo mi stampò un lèggerò bacio sulla guancia e se ne andò. Io ero ancora pietrificato dal gesto così spontaneo del biondo e dal rosso se che mi si era creato in viso.

- YUUUU.-

In quel momento un esemplare di Yoichi pazzo furioso scatenato mi saltò addosso abbracciandomi.

- Yoichi, puoi evitare di saltargli addosso in quel modo?- disse Kimizuki palesemente infastidito.

Con affarete di sfida misi giù il mio migliore amico e mi misi a pochi centimetri dal suo ragazzo.

- Che c'è Tsukishima dei poveri, sei geloso?-

Ma a differenza di quanto avessi immaginato, Kimizuki non si spaventò minimamente, anzi, si avvicinò ancora di più a me finché non ci ritrovammo quasi a respirare lo stesso respiro.

- Eh anche se fosse- mi sorrise beffardo mentre io ero ancora più stupito da quel suo nuovo comportamento.

- Okei Okei ragazzi, calmate gli spiriti bollenti e datevi una calmata.-

Mitsuba si mise in mezzo a noi dividendoci con le mani.

- Daii tesoro, ma io mi stavo divertendo.-

La bionda alzò gli occhi al cielo dopo aver sentito le parole della sua fidanzata prima che il richiamo della campanella ci indusse ad entrare in classe. Io odio quel maledetto oggetto.

***

- Shinya, ti prego, devi aiutarmi.-

Quel giorno Guren aveva invitato a casa Shinya e io glielo avevo rubato momentaneamente per chiedergli qualche consiglio.