۵Tɪʟʟ ᴅᴇᴀᴛʜ ᴅᴏ ᴜs ᴀᴘᴀʀᴛ [Kim Taehyung]

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«La cena è stata un disastro.» sbuffò Haneul, sedendosi sul letto e portandosi le ginocchia al petto «Meno male che siamo tornati prima.»

Si voltò verso la porta della stanza e cominciò a chiedersi quanto Taehyung fosse arrabbiato con lei: il suo comportamento non era stato molto degno di lode quella sera, però era riuscita a trattenersi abbastanza.

Quando era uscita dal bagno, aveva fatto un bel respiro profondo solamente per riprendersi, ma ormai i genitori del ragazzo avevano capito di aver cambiato il suo umore.

Per quel motivo Taehyung si era arrabbiato.

Non voleva dare piena ragione ai genitori, perché era consapevole che avessero esagerato, ma non era nemmeno giusto riservare loro un atteggiamento indifferente e a tratti maleducato.

Ma alla ragazza non importò proprio nulla, perché quella sera aveva raggiunto il limite della sopportazione: non le importava se non era piaciuta ai genitori di Taehyung, non voleva sembrare perfetta solo per fare bella figura, né voleva fingere un carattere che non possedeva nemmeno.

Per un attimo pensò addirittura che non le importava nemmeno della situazione economica della famiglia: dopo quello che era stata costretta a fare, pensò che l'azienda Min potesse anche andare a quel paese.

Una volta tornati a casa, Taehyung nemmeno si preoccupò di fare qualche commento strano poiché prese le sue cose e andò a dormire sul divano, lasciando Haneul da sola con parecchi dubbi in testa, tutti riguardanti il suo comportamento.

"Non credo di aver sbagliato così tanto.

Alla fine sono stati insistenti e maleducati, come se avessimo veramente voluto sposarci.

Ma Taehyung questo non lo vede."

Dopo aver sospirato, si cambiò per andare a dormire visto che era troppo stanca per continuare ad alimentare le sue fisse mentali: se Yoongi l'avesse vista, le avrebbe dato sicuramente ragione.
Se Jimin fosse stato con lei...beh, il problema non si sarebbe nemmeno posto.

Entrò dentro il letto e si assicurò di essere completamente arrotolata tra le coperte per non sentire il freddo della notte, incurante del fatto che Taehyung si stesse torturando la mente.

Non sapeva che cosa fare con lei, dire che fosse esasperato era veramente poco: più provava a farle fare passi avanti, più Haneul indietreggiava impaurita perché temeva che un avvicinamento a lui potesse solamente comprometterla.

Ormai la sua era diventata una presa di posizione che non avrebbe abbandonato tanto facilmente, perché i torti che aveva subìto erano stati veramente tanti.

A partire da Jimin.

Quello era stato un affronto: non averle dato modo di costruirsi da sola una storia d'amore felice l'aveva scioccata.