Dormirono entrambi qualche oretta prima che Louis si svegliasse con un forte urlo. Spalancò gli occhi preoccupato ma si tranquillizzò non appena vide che Harry era ancora la suo fianco.
L'omega arrossì balbettando <<S-scusa non volevo svegliarti.>>
Era steso su un fianco e dava al maggiore la schiena. Il nodo era ancora dentro di lui e stava pompando sperma.
<<Volevo alzarmi ma->> mosse i fianchi per far capire a Louis e questo procurò un forte strattone che fece rimanere Harry incollato a lui.
<<Ops>> rise Louis <<Scusa tesoro. Dovrebbe sciogliersi tra poco.>> gli baciò una tempia.
<<Potevi anche dirmi in che cosa consisteva il nodo eh>> disse leggermente indignato.
<<Non ero sicuro che lo avresti preso.>> si difese sorridendo furbo.
<<Sì come no>> gli fece la linguaccia <<Stronzo.>>
Louis chiuse gli occhi con ancora il sorriso sulle labbra, voleva riposarsi ancora un altro ' prima che arrivasse una seconda ondata di calore.
Ma soltanto una mezz'oretta dopo venne spintonato da Harry affinché si svegliasse<<Cosa c'è Har?>>
Lui si morse forte il labbro e guardò verso il basso. Il maggiore fece la stessa cosa notando che aveva già iniziato a riprodurre altro lubrificante.
<<Ancora cucciolo?>> sorrise stanco ricevendo un segno d'assenso da parte del ricco.
Lui sospirò e afferrando una sua gamba la spostò semplicemente più in alto così da riuscire a prenderlo anche in quella posizione lateralmente.
Gli occhi del minore si spalancarono ed emise un verso languido.
<<Sei insaziabile>> gli mordicchiò giocosamente l'orecchio.
<<Puoi biasimarmi?>> gemette muovendo i fianchi all'indietro <<Vorrei vedere te in calore.>>
<<Oh mi vedrai mi vedrai>> rispose l'alpha scopandolo lentamente e profondamente. Fecero piccoli movimenti dolci regalandosi piacere a vicenda, riuscirono a percepire l'odore dell'altro cambiare. Si era fatto più buono, spesso succedeva dopo il legame.
Dopo altri quattro nodi, mani e ginocchia e tante altre posizioni crollarono sfiniti. Louis trovò la forza di aprire la finestra della camera da letto per far cambiare l'aria.
Si girò per gurdare il piccolo Harry addormentato tra le sue lenzuola mentre il sole gli baciava il corpo. Afferrò dall'armadio una maglietta e gliela infilò non volendo che prendesse troppo freddo e sapendo quanto gli piacesse indossare roba sua.
Tornò a stendersi al suo fianco e cingendolo con un braccio se lo strinse al petto <<Grazie Harry>> gli sussurrò baciandogli il retro della testa <<Ora sono a casa.>>
<<Oh andiamo Louis fammi entrare>>
<<Sono in doccia Har>> gridó da dietro la porta.
Sentì la serratura girare e i piccoli piedi del suo fidanzato farsi strada sulle piastrelle di marmo. La tendina venne spalancata e l'aria fredda lo investì.
<<Cucciolo, ti amo e lo sai, ma ho davvero bisogno di una doccia. >> lo guardó con fare disperato <<E se tu entrassi evidentemente finiremo per fare altro e non->>
Mentre parlava il riccio si era spogliato rapidamente e, facendo cadere i suoi vestiti a terra, entró velocemente nella doccia.
<<Mi stai ascoltando?! >> piagnucoló esasperato il liscio.
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Can I take you home with me?
FanfictionDove la casa di Harry crolla a causa di un terremoto e i suoi genitori decidono di trasferirsi momentaneamente a casa di amici di famiglia. Toccherà a Louis, figlio maggiore della famiglia Tomlinson, sopportare gli Styles per qualche mese. Ad Harry...