𝙄𝙛 𝙮𝙤𝙪'𝙧𝙚 𝙜𝙤𝙞𝙣𝙜 𝙩𝙤 𝙩𝙧𝙮, 𝙜𝙤 𝙖𝙡𝙡 𝙩𝙝𝙚 𝙬𝙖𝙮.
𝙤𝙩𝙝𝙚𝙧𝙬𝙞𝙨𝙚, 𝙙𝙤𝙣'𝙩 𝙚𝙫𝙚𝙣 𝙨𝙩𝙖𝙧𝙩.
«Non innamorarti di me - ti prego - perché io non posso innamorarmi di te.»
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📍𝘗𝘭𝘢𝘺𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘙𝘦𝘺, 𝘓𝘰𝘴 𝘈𝘯𝘨𝘦𝘭𝘦𝘴 𝘚𝘦𝘵𝘵𝘦𝘮𝘣𝘳𝘦 2021
• 𝘔𝘢𝘺𝘢 •
Ci sono venti del destino che soffiano quando meno ce l'aspettiamo. A volte esplodono con la furia di un uragano, altre volte soffiano a malapena, accarezzandoci una guancia. Ma i venti non si possono negare, portando – come spesso fanno – un futuro impossibile da ignorare.
Ed io non ne ero consapevole, neppure in minima parte, ma il mio vento era lì, aveva già cominciato a soffiare da un po' di tempo, ma l'aveva fatto con talmente tanta cautela da impedirmi di rendermene conto.
E, a proposito di vento, quella sera non ce n'era un filo. Ne ero contenta, perché la festa di Alex avrebbe avuto luogo nel suo giardino e non sarebbe stata esattamente il massimo se ci fosse stato vento. Ad ogni modo, io e Lake eravamo già pronti da un pezzo, fuori dall'appartamento di Liv ad aspettare che anche lei ci raggiungesse.
Si prospettava una serata di quelle memorabili, per cui avevamo deciso di andare alla festa con l'auto di Lake, consapevoli però che, molto probabilmente, saremmo rimasti a dormire da Alex perché nessuno di noi aveva realmente intenzione di restare completamente sobrio.
«Ma quanto ci mette?»
«è Liv» ridacchiai «sai com'è fatta»
«siamo qui da dieci minuti» alzò gli occhi al cielo il mio ragazzo, picchiettando nervosamente le dita sul volante. Cercai di non alimentare la sua agitazione e finalmente vidi la porta del piccolo appartamento aprirsi, Liv apparve – bella come sempre – e si affrettò a chiudere la porta a chiave dietro di sé per correre verso l'auto, salendo immediatamente a bordo
«buonasera, scusate l'attesa» farfugliò a testa bassa allacciandosi la cintura di sicurezza
«ci siamo abituati» rispose Lake freddo, io lo colpii appena su un braccio lanciandogli un'occhiataccia