"È L'AMORE CHE HA BUSSATO ALLA MIA PORTA"

CAPITOLO 33

                               Due mesi dopo

Dopo che Tom ha recuperato la memoria, abbiamo deciso di non perdere più tempo e di sposarci.
Oggi è il grande giorno.
Sono a casa mia con mia madre e le mie amiche che mi stanno aiutando a finire di sistemarmi.
Mentre mi sistemano il velo, iniziano a piangere come se dovessero sposarsi loro.

L:<< Ehi, ma sono io quella che si sposa>> le prendo in giro

P:<< lo sappiamo benissimo>> risponde mia madre

L:<< E allora perché piangete??>> Chiedo

A:<< Perché non ci sembra vero, che finalmente vi state sposando>>

Le prendo e le abbraccio una ad una e poi dico

L:<< Dai adesso andiamo, non vorrei fare aspettare Tom ancora, magari cambia idea>> ridendo

Le:<< Se lo fa, questa volta lo uccido>> dice facendoci ridere tutte.

Poi usciamo di casa, io e mia madre saliamo sulla porche di Tom, dove c'è DB che ci aspetta.
Mentre le ragazze salgono sulla macchina di Leasly.

Arriviamo nel parco dove si terrà la cerimonia, tutto è addobbato come avevamo concordato.
Sul fondo c'è il tavolo con l'ufficiante e Tom che mi aspetta e poi attorno tutti i tavoli degli invitati.

Mia mamma mi prende per mano, ci guardiamo e poi iniziamo a camminare verso quello che tra pochi minuti sarà mio marito.

POV's TOM

Oggi io e Lauren finalmente saremo marito e moglie, sono teso come una corda di violino.
Mentre la attendo non faccio altro che camminare avanti e indietro.
Fino a quando la vedo scendere dalla macchina.
Rimango senza fiato.
Indossa un abito bianco a sirena, che le fascia perfettamente il suo corpo risaltando le sue forme.
Sembra un angelo sceso in terra.

Quando i miei occhi incrociano i suoi finalmente riprendo a respirare.

Prende sua madre per la mano e piano piano si avvicinano a me.
Quando mi raggiungono bacio la mano a Penelope che poi ci lascia soli.
Alzo il velo di Lauren, le poso un delicato bacio sulla fronte e poi le sussurro all'orecchio

T:<< Sei bellissima>>

Lei mi sorride, mi prende la mano e insieme ci giriamo verso l'ufficiante.

Dopo aver letto i vari articoli di legge riguardanti il matrimonio arriva il momento delle promesse ed io sono il primo.
Prendo le mani di Lauren e mi volto verso di lei

T:<< Amore, bhe che dire, solo Dio sa quanto io ti possa amare. Sei riuscita a sciogliere il mio cuore di ghiaccio, facendomi provare cose che prima non avevo mai provato.
Quando avevo bisogno di te, ci sei sempre stata, anzi sono io quello che se n'è andato, e non mi sono ricordato di tutto questo. E lì ho capito quanto tu mi amassi, perché se fosse stato qualcun'altro mi avrebbe lasciato e invece tu non lo hai fatto, sei rimasta accanto a me, hai lottato per il nostro amore, hai amato per due.
Per questo oggi ti dico grazie, per non aver mollato mai e per avermi fatto innamorare di te, nuovamente.
Io non ti prometto che sarò l'uomo perfetto, ma ti prometto che non mi dimenticherò mai più di te e che ti amerò fino a quando non esaleró il mio ultimo respiro>>