"È L'AMORE CHE HA BUSSATO ALLA MIA PORTA"

CAPITOLO 13

Oggi è il giorno del fidanzamento tra me e Tom.
Non sono andata a lavoro poiché mi tocca sistemare il tutto e andare a comprare un vestito decente.
Chiamo i miei terremoti che subito corrono in mio aiuto.

L:<< allora ragazze prima andiamo a comprare un vestito e poi a casa di Tom ad aiutare sua madre con i preparativi>>

A:<< ma tu sei proprio sicura>>

Io non rispondo

Le:<< fino all'altro giorno lo odiavi>>
L:<< ho conosciuto un uomo totalmente diverso da quello che fa credere di essere, è gentile, buono, dolce>> dico sognante
R:<< ok ok, basta abbiamo capito sei innamorata persa>>

Hai ragione mia cara amica, sono proprio cotta di lui, ma non posso, non devo. Lui da domani sarà di un'altra.

L:<< va bene adesso andiamo>> dico scacciando le lacrime.

Ci avviamo in un negozio di vestiti e inizio a provarne qualcuno, fino a quando ne vedo uno nero con lo spacco e il corpetto in pizzo.
Me ne innamoro subito e lo prendo.

Saliamo in macchina e andiamo a casa di Tom, dove già sua madre aveva fatto addobbare con delle lanterne e delle luci qua e là, fiori e qualche palloncino, sembra un giardino incantato delle fiabe.

L:<< Signora Marylin è davvero tutto bellissimo>>
M:<< sono contenta che ti piaccia tesoro>>
L:<< ho portato degli aiuti, loro sono le mie amiche Rachel , Aimee e Leasly.>>
M:<< piacere>>
L:<< allora cosa bisogna fare?>>
M:<< Tu non devi fare assolutamente niente, adesso vai dentro e nella camera di Tom ti aspetta un estetista e un parrucchiere, vai a farti bella. Mentre io e le ragazze finiremo di sistemare il tutto>>
L:<< ok grazie>> dico lasciandole un bacio sulla guancia.

Mi avvio in casa ed entro in camera di Tom, subito vengo rapita dal parrucchiere che decide di voler ravvivare un po' il mio colore, quindi mi mette in testa il colore e lo fa stare in posa per un po', nel frattempo l'estetista mi fa la manicure, scelgo uno smalto nude.
Non appena la posa del colore finisce il parrucchiere mi porta in bagno mi fa lo sciampo e poi mi asciuga i capelli.
Devo dire che ha fatto un bel lavoro adesso il mio biondo è davvero molto più luminoso.
Fa una piega mossa e poi l'estetista mi trucca con toni molto delicati tranne per il rossetto rosso fuoco. Appena finiscono entrambi escono dalla stanza.

Guardo l'orologio e sono già le sette.

L:<< ci hanno messo un pomeriggio intero per restaurarmi>> dico sorridendo

Decido di mettermi il vestito e uscire dalla camera così che poi Tom possa prepararsi in tranquillità.

Infilo il vestito ma ovviamente non riesco a chiudere la zip.
Decido di uscire così da chiedere a qualcuno di aiutarmi.

Ma non appena apro la porta trovo davanti a me Tom in smoking bianco, uno strafigo pazzesco.
Il mio cuore scalpita nel petto come non mai.

L:<< eh tu che ci fai qui? E dove ti sei cambiato?>>
T:<< e camera mia e mi sono cambiato in ufficio, tu piuttosto dove vai?>>
L:<< Stavo cercando qualcuno che mi aiutasse con la zip del vestito>>
T:<< se non ti da fastidio potrei farlo io>>
Annuisco

Rientriamo in camera, lui chiude la porta si mette dietro di me, con delicatezza mi sposta i capelli tutti da un lato, il suo tocco così delicato mi fa venire i brividi, poi con una mano tiene le due parti del vestito e con l'altra solleva la zip.

T:<< fatto>>
L:<< grazie>> dico io imbarazzatissima
T:<< comunque sei bellissima>> sussurra al mio orecchio