"È L'AMORE CHE HA BUSSATO ALLA MIA PORTA"

CAPITOLO 30

Il fatto che nonostante il mio ricordo Tom non ricordi nulla di noi, mi fa profondamente male. Per un attimo mi ero illusa che potesse ricordare e che finalmente quest' incubo fosse giunto al termine, e invece no, solo un altro colpo al cuore.

Dopo aver passato tutta la notte a piangere, la mattina come se niente fosse metto da parte il dolore  e i sentimenti ed entro in ufficio.

L:<< buongiorno>> dico salutando Tom

ma quando mi giro per guardarlo noto che insieme a lui c'è anche Meaghan

M:<< buongiorno a te >> risponde lei senza lasciar parlare il fidanzato e con un sorriso a 32 denti

L:<< vedo che sei di buon umore>> dico io

M:<< si, finalmente è arrivato l'anello. Adesso è ufficiale io e Tom ci sposeremo>> risponde mostrandomi l'anello.

L:<< bene, sono molto felice per voi>> dico trattenendo le lacrime.

Tom Ellis per quanto ancora devi farmi soffrire?? Non posso permettertelo più. adesso sono stanca di piangere per te. Sposati pure quell'arpia ma da me non avrai più nulla, come ho già detto 800 volte, con il tempo ti dimenticherò anch'io.

Meaghan se ne va e io e lui senza rivolgerci una parola nè uno sguardo ci mettiamo a lavorare.

Dopo circa due ore di lavoro, veniamo interrotti da Kevin che entra nell'ufficio con un mazzo di fiori in mano

K:<< Lauren, sono arrivati questi per te>> 

mi alzo dalla sedia e vado verso di lui, prendo i fiori nelle mani e leggo il bigliettino 

L:<< alla più bella e dolce ragazza della 5a, Tom>> leggo con  un sorriso in volto 

quando alzo lo sguardo vedo che Tom mi fissa con uno sguardo minaccioso

Che c'è mr. Iceberg sei per caso geloso di me?

T:<< chi sarebbe questo Tom??>>

L:<< si tratta della mia vita privata quindi non ti riguarda>>

T:<< peccato che la tua vita privata stia intaccando il lavoro, poteva mandarteli a casa e non in ufficio, se volevi la privacy>>

L:<< ma che ne sai tu di gesti romantici>> lo zittisco io

lui continua ad agitarsi su quella poltrona come se fosse seduto su dei chiodi.

 T:<< comunque non puoi tenerli qui>> dice mentre io cerco un vaso dove poter mettere i fiori

L:<< e perchè??>> chiedo

T:<< perchè sono allergico>>  dice fiero

L:<< strano, non mi ricordo di questa tu allergia, ti è venuta a causa della perdita di memoria??>>

T:<< non sei affatto divertente>> mi rimprovera lui 

poi si alza dalla sedia mi prende i fiori dalle mani e va verso il cassonetto per buttarli

L:<< Tom Ellis che stai facendo??>>

T:<< li butto>>

lo prendo per la giacca e lo tiro verso di me, siamo a due centimetri di distanza, il mio cuore inizia a battere più forte a causa della sua vicinanza e il mio corpo si riempie di brividi poichè sento il suo respiro sul mio collo. Mi riprendo dallo stato di trans lo guardo dritto nei suoi occhi scuri e dico

L:<< non ti permettere, riguarda la mia vita privata e tu non c'entri niente, quindi allergia o no, i fiori restano qui>> 

mentre io parlo lui sposta il mio sguardo dagli occhi alle labbra più volte e mentre è distratto gli strappo i fiori dalle mani e li metto in un vaso, sotto il suo sguardo minaccioso.

Io e Tom usciamo insieme dall'ufficio ma davanti alla porta si fa trovare Tom Welling.

L:<< ehi e tu che ci fai qui??>>
TW:<< Sono venuto a prenderti, devo farti vedere una cosa>>

Lo abbraccio e gli sussurro all'orecchio

L:<< lascia parlare me>>

Poi mi rivolgo a Tom e dico

L:<< ops, scusate ho dimenticato di fare le presentazioni, Tom lui è Tom Ellis il mio capo, Tom lui è Tom Welling il mio ragazzo>>

Entrambi mi guardano con aria scioccata.

Poi si stringono la mano, ma la scena viene interrotta da Meaghan che esce dall'ufficio.

M:<< salve, ehi Lauren chi è questo ragazzo>>

L:<< Tom Welling, il mio ragazzo>>

M:<< vedo che hai sostituito in fretta Tom>>

L:<< Prima ha sostituito lui, me>>

Poi mi rivolgo verso Tom Welling lo prendo per mano, do un ultima occhiata ai piccioncini e dopo andiamo via.

Quando siamo in macchina Tom Welling chiede...

T.W.:<< perché hai mentito dicendo che sono il tuo ragazzo??>>

L:<< perché Tom è geloso di te e ancora non ricorda nulla, quindi voglio vedere se questo finto fidanzamento lo sprona a ricordare. Sempre se tu sei d'accordo ovviamente>>

T.W:<< certo, farei di tutto per te e lo sai>>

Poi mi porta in un caffè e passiamo tutta la serata insieme

TW:<< Allora mettiamoci d'accordo su come mandare avanti sto fidanzamento>>

L<<mi accompagni a lavoro la mattina e poi mi vieni a riprendere la sera, tutto qui>>

TW:<< ah ok, allora facile>>

L:<< si>>

Dopo aver passato tutta la serata insieme mi riaccompagna a casa.
Ma davanti alla porta mi ci ritrovo l'altro Tom

L:<< Mr. Ellis e tu che ci fai qui a quest'ora??>>

T:<< Volevo parlarti>>

L:<< non potevi aspettare domani>>

T:<< no>>

L:<< allora dimmi>>

T:<< Lauren, tu sei felice?>> Chiede guardandomi dritta negli occhi

Questa sua domanda mi manda un po' in tilt, ma poi rispondo

L:<< Sai eravamo davvero felici noi due, e stavamo per diventare una famiglia e tu...>>

T:<< ho rovinato tutto lo so, ma tu rispondi alla mia domanda>>

L:<< Tom si, adesso sono felice. E voglio che tra di noi ci sia un rapporto pacifico com'è giusto che sia tra due colleghi. Quindi sta fuori dalla mia vita privata come io sto fuori dalla tua per favore>> gli spiego con calma

Vedo i suoi occhi riempirsi di lacrime, vorrei tanto abbracciarlo ma manderei all'aria il piano, quindi metto le chiavi nella serratura ed apro la porta

L:<< buonanotte Tom Ellis>>

T:<< buonanotte Lauren German>>

Poi apro la porta ed entro richiudendola alle mie spalle mentre una lacrima mi riga il viso.

Spazio autrice

Scusate per l'attesa ma finalmente ecco il nuovo capitolo.

Lauren finge di essere fidanzata con Tom Welling e Tom è geloso di tutto questo

Ma cosa succederà?
Ricorderà o sposerà lo stesso Meaghan?

Lo scopriremo nel prossimo capitolo

Buona lettura ❤️
-R.