Prima di lasciarvi alla lettura, una piccola nota.
Associo spesso (sempre) ciò che scrivo alla musica; si può dire che io non sappia scrivere senza.
Questo capitolo in particolare è interamente costruito sulla canzone Play Pretend di Alex Sampson.
Se non la conoscete, vi consiglio vivamente di darle un'occasione!
Entrerete maggiormente nello spirito del capitolo e, contemporaneamente, conoscerete un artista secondo me bravissimo e troppo poco apprezzato.Ho chiacchierato abbastanza, vi lascio al capitolo!
Ella ♡
116 giorni al 7 luglio
«Tou, sei ubriaco vieni qui!»
«Sto bene!»
«No che non stai bene, mi hai appena chiamato "raggio di sole"».
Touya scoppiò a ridere, Eijiro stava cercando di tenere in piedi il fratello del suo ragazzo con scarsi risultati e Shoto si gustava la scena nascondendo un sorriso dietro un bicchiere mezzo vuoto.
«Ma lo sei», biasciò Touya strizzando le guance di Eijiro. «Rendi felice il mio fratellino, sei adorabile.»
Nemmeno Eijiro riuscì a trattenere le risate, a quel punto, e Touya ne approfittò per districarsi dalla sua stretta. Raccolse la chitarra e salì sul palco avvicinandosi al microfono.
«Ciao amici!» urlò attirando l'attenzione di tutti. Keigo voltò la testa, Tokoyami al suo fianco osservò incuriosito il ragazzo che sembrava decisamente più allegro del solito.
«Ma che sta facendo?» chiese divertito. Keigo non rispose, il suo cuore stava battendo più veloce del normale e non sapeva darsi una spiegazione in merito.
«Come sapete, oggi è il mio compleanno», un fiume di applausi e urla invase la stanza, Touya fece un inchino prima di sistemare la chitarra in grembo. «Ho scritto una canzone, è una canzone speciale e vorrei tanto farvela sentire.»
Shoto impallidì, gli vennero in mente i fogli scribacchiati che aveva trovato quella mattina di mesi prima in casa di suo fratello ed il suo sguardo scattò verso Keigo. Eijiro se ne accorse, perché cercò la sua mano in cerca di spiegazioni.
«Va tutto bene?»
«Cosa faresti se ti dicessi che Touya sta per confessarsi?»
«Dipende, le conseguenze sarebbero gravi?»
«Potrebbero. C'è il 50% di possibilità che la band si sciolga e che mio fratello scenda da quel palco col naso rotto.»
«E l'altro 50%?»
«Potrebbe essere molto bello. Non riesco a capire se dovrei placcarlo o meno.»
Eijiro accennò una risata.
«Non ti ci vedo proprio a placcare gente», commentò posando un bacio tra i suoi capelli. Shoto sbuffò divertito, poi posò la testa contro la spalla del rosso.
«Immagino che dovremo solo stare a guardare.»
Le dita di Touya presero a muoversi sulla chitarra. Era incredibile quanto bene riuscisse a suonare nonostante il tasso alcolico alto. Quando sollevò la testa per iniziare a cantare, i suoi occhi fissarono un punto preciso della sala; un punto in cui due occhi gialli come il sole iniziarono a velarsi di lacrime.
Let me tell you 'bout someone special
He's kinda perfect and I wish he knew
STAI LEGGENDO
Written in the stars
Fiksi PenggemarIzuku Midoriya sembra un ragazzo come tanti: ha ventitré anni, studia all'accademia d'arte di Tokyo e divide un appartamento con Shoto Todoroki, il suo migliore amico. All'apparenza conduce una vita del tutto ordinaria, la verità è che nel suo corpo...