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Dopo l'uscita di gaia tornai in camerata, mi misi sul letto e iniziai a piangere.
Mi mancava gaia.

So che è passato poco tempo e che lei non stava bene qua, però mi sono legata molto con lei.

Mentre le lacrime mi scendevano dal viso, sentì una mano accarezzarmi la schiena.

«manca anche a me» lorenzo,
«però ora sta meglio, non si trovava bene qua, vi rincontrerete un giorno» mi girai e lo abbracciai subito, non appena mi stacca mi ci ritrovammo a solo qualche centimetro di distanza tra i nostri visi.
io «dovremmo tornare dagli altri» dissi quasi sussurrando,
lorenzo «già, forse dovremmo»
io «che stai facendo?» chiesi facendo notare il fatto che si stava avvicinando,
lorenzo «niente» le nostre labbra si sfioravano a vicenda fino a che qualcuno non aprì la porta bruscamente,

simone «ragazzi venite i sorveglianti vi stanno cercando e se vi trovano qua siete fottuti»
senza guardare in faccia lorenzo seguì simone che stava andando via, tornammo in cortile dove c'erano tutto insieme ai sorveglianti.

sorveglianti(f) «ohh eccoli, allora vi siete divertiti»
io «io sono andata in bagno e lorenzo doveva bere quindi mi ha accompagnato»
sorvegliante(m) «vi consiglio di non prendervi gioco di noi»
lorenzo «ma è vero»
sorvegliante(f) «bene siccome vi piace andare in bagno e sparire, direi che sarebbe un'ottima idea se voi puliste il bagno delle femmine e dei maschi»
io «sta scherzando vero?»
sorvegliante(f) «le sembro una che scherza?»
io «ma il bagno dei maschi è...fa schifo»
sorvegliante(f) «questo non è un mio problema signorina, ora andate»

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sorvegliante(m) «allora qui c'è tutto l'occorrente per pulire, io tornerò tra un po' per vedere se avete finito il lavoro» detto ciò se ne andò e lascio me e lorenzo da soli a pulire.

presi una scopa e iniziai a spazzare mentre lui prese uno straccio e pulí le porte, nel mentre c'era un silenzio tombale,

non facevo altro che pensare al nostro quasi bacio,
chissà come dev'essere baciarlo,

io «non pensi che dovremmo parlare» dissi rompendo il silenzio,
lorenzo «parlare di cosa?»
io «beh di quello che è successo prim-»
lorenzo «prima non è successo un cazzo» sputò acido guardandomi dritta negli occhi,
io «va bene, basta che ti calmi però»
lorenzo «io sono calmo» disse quasi urlando,
io «si certo ahh e io sono la principessa dei funghi»

lasció cadere lo straccio per terra e si avvicinò pericolosamente a me, mi fermai dallo spazzare per terra e lo osservai,

era infastidito da qualcosa, si vedeva

lorenzo «ti piace così tanto provocarmi?»
io «certo, lo trovo divertente» dissi con tono di sfida facendo un sorrisino da stronza (che diabla wow)
lorenzo «smettila cazzo» esordì avvicinandosi ancora di più a me, indietreggiai andando a sbattere contro il muro,
io «altrimenti?» dissi con voce sensuale (sEnSuAlE)
fece uno scatto e con un passo si ritrovò davanti a me, io appoggiata al muro e lui davanti a me che mi copriva con tutta la sua figura essendo molto più alto di me.
lorenzo «ti consiglio di non provocarmi, sono in grado di farti gridare il mio nome in meno di due minuti» mi sussurrò all'orecchio provocandomi un brivido lunghi la schiena,
io «wow...mi tremano i calzini lore» dissi ridendo,
ma mi fermai subito quando sentì le labbra di lorenzo premere sulle mie.

colpo di fulmine<3 || lorenzo sena, il collegio 6Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora