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martina's pov:
ormai erano due giorni che ero in isolamento e sembravano non finire più. chissà cos' hanno fatto i questi due giorni. chissà che hanno detto.

sorvegliante «signorina la vuole il preside» 

il preside? quel pelato?
che si fotta anche lui

entrai nel suo ufficio e lo vidi come al solito giocare con una penna, girandola e rigirandola tra le mani,
preside «buongiorno signorina»
«l'ho convocata perché ho deciso di fermare il suo isolamento e di farla riappacificare con gli altri» subito mi spuntò un sorriso a 32 denti,
«spero solo che questi due giorni le siano serviti per riflettere, e ora se ne può tornare dai suoi compagni in camerata»

dopo quella frase, non salutai, uscì di corsa dal suo ufficio e andai correndo verso la camerata femminile.

appena entrai trovai tutti quanti sui letti,
elisa «MARTINAAAA» urlò per poi corrermi ad abbracciarmi, subito dopo vennero tutti gli altri; mentre sentivo tutte le loro voci parlarmi tutte insieme io con lo sguardo cercavo lorenzo,

non riuscivo a trovarlo, non vedevo neanche matilde e simone,

io «ma lorenzo, simone e matilde?»
alcuni abbassarono la testa tacendo, altri si lanciavano sguardi complici tra di loro,
sofia «simone...è stato espulso»
io «COSA?!»
anastasia «già, ormai ne aveva fatte troppe e dopo l'ennesima cazzata lo ha buttato fuori»

c'era da aspettarselo, è vero,
ma volevo almeno salutarlo,

io «lorenzo e matilde?»
vincenzo «stanno in camera di lorenzo»

non feci dire altro da nessuno e andai subito in camera, appena aprì vidi lorenzo e matilde stesi sul letto,

mi guardarono con aria stupita,

lorenzo «eccoti» mi guardò sorridendo,

non è come pensi tu, non è come pensi tu, non farti paranoie, non è come pensi tu martina.

si alzò e venne ad abbracciarmi, mentre matilde si alzava prendendo dei fogli e dopo avermi salutata se ne andò,

lorenzo «non farti certi pensieri, ieri maggi mi ha chiesto di aiutarla in italiano e le stavo solo spiegando delle robe»

uh allora apposto

mi staccai con un sorriso sul volto e gli diedi un semplice bacio a stampo, si stese sul letto e poco dopo mi misi insieme a lui,
io «allora che avete fatto in sti giorni?»

iniziò a raccontarmi tutto quello che avevano fatto sia in classe che fuori, parlando anche dell'espulsione di simone,

io «e dimmi ti sono mancata?»
lorenzo «forse»
mi alzai girandomi verso di lui e lo baciai, un bacio che poco dopo divenne un limone.
mi misi a cavalcioni su di lui approfondendo sempre di più il bacio, mi mise le mani sui fianchi ed io le tenevo appoggiate sul suo petto,

dopo un po' vi staccammo e ci guardammo negli occhi, fece un leggero sorriso per poi tornare sulle mie labbra, proprio un secondo prima di baciarmi sentiamo un rumore fortissimo, come se qualcosa di pesante fosse appena caduto per terra, che ci fece allontanare da l'altro subito.

ciaoooooo
allora come vi avevo detto da oggi ricomincio a postare ma non posterò ogni giorno perché è anche vacanza per me ahahha, il prossimo capitolo uscirà giovedì,
baci
muah

colpo di fulmine<3 || lorenzo sena, il collegio 6Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora