mise una mano sul mio collo e una sul mio fianco approfondendo il bacio, io invece misi le mani nei suoi bellissimi ricciolini biondi. il bacio si faceva sempre più intenso, si potevano sentire le nostre voci ansimare insieme. Poco dopo ci staccammo entrambi con il fiatone, appoggiai la mia fronte alla sua sfiorando il suo naso.
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io «che stiamo facendo?» chiesi prendendo fiato, lorenzo «senti io-io non lo so ok? so solo che voglio averti mia, voglio baciarti, toccarti, scoparti...» «non so che cazzo mi sta succedendo ma non mi è mai successo prima con una ragazza, di solito mi cascano ai piedi subito ma con te è diverso...» continuò ancora con il fiatone, «sei stronza al punto giusto, sei dolce al punto giusto, riesci a tenermi testa e-e non so neanche il perché ma tu hai qualcosa che le altre non hanno, un qualcosa che ti rende irresistibile» aggiunse infine guardandomi negli occhi,
ero sconvolta, non sapevo che dire
lorenzo «non dire niente...» «solo...baciami ti prego» mi buttai sulle sue labbra senza pensarci due volte, piano piano il bacio si fece sempre più intenso fino a che non mi staccai,
io «è meglio se finiamo di pulire» lorenzo «già» disse sorridendo,
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una volta finito tornammo in camerata,
federica «hanno espulso davide» disse piangendo, io «eh? stai scherzando spero» fece segno di no con la testa e continuò a piangere, elisa «ha risposto male alla prof di inglese, lei è andata a dirlo al preside e l'ha espulso» io «no vabbè»
andai nella camerata maschile seguita da tutte le altre, c'era davide vestito con i suoi vestiti normali che salutava gli altri.
venne verso di me e mi accarezzò il viso, davide «non piangere cucciola» lo abbracciai subito tenendolo stretto a me, io «non puoi andartene» dissi con le lacrime agli occhi, davide «ti prometto che ci rivedremo» disse staccandosi, «badalo al mio bro mi raccomando» mi sussurrò facendomi ridere, salutò anche gli altri e poi andammo in cortile per un ultimo saluto.
davide «VI AMO RAGA» urlò andando verso l'uscita facendo a tutto il cuore con le mani, davide «LORENZO ASPETTA DI ARRIVARE A CASA PER SVERGINARLA» urlò uscendo dal cancello facendoci ridere tutti, valentina «GUARDATELA È TUTTA ROSSA» tutti mi guardarono e scoppiarono a ridere, una volta fatto ciò tornammo in classe a fare lezione.
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raina «perfetto la lezione è finita, arrivederci ragazzi» era ora di pranzo, e come al solito c'era lo schifo, non sapevo neanche come si chiama sta cosa,
io «mi volete avvelenare vero?» sorvegliante(f) «coraggio signorina mangi» io «no io sta cosa non la mangio» esclamai toccando il "cibo" con la forchetta, sorvegliante(f) «signorina se non mangia ci saranno delle gravi conseguenze» sofia «tesoro ti conviene mangiare se non vuoi finire nei casini» io «no non mi interessa io non mangio» lorenzo «dai mangiane solo un po'» feci segno di negazione con la testa, sorvegliante(f) «non vuole mangiare? bene venga con me» valentina «oh non farti cacciare eh»
yoooo allora amici sono in dad quindi riesco a scrivere di più ovviamente, comunque non so quando pubblicherò il prossimo capitolo forse lunedì :)
