01. L'arrivo dell'inferno

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Ho sempre pensato che il nero non fosse un bel colore, anche se non riuscivo mai ad uscire e a godermi la vita, vedevo il mondo con dei bei colori.

Rosso, arancione, giallo, verde e molti altri.

L'unica cosa che vedevo nera erano le persone, il mondo non è crudele, ma le persone che ci abitano.

Non è colpa della natura, degli animali se gli uomini si comportano così, ma solo del destino, e delle scelte che ogni persona fa di sé.

Ma poi da quella notte, è diventato tutto nero, dalla cosa più piccola e insignificante, tranne quella luce che ogni tanto viene a farmi visita, mio fratello Rohan Walsh.

Vedo tutti i ragazzi affacciati alla finestra, tra i molti volti riesco a vedere anche quelli dei miei due amici, che mi fanno segno di andare da loro.

Mi affaccio anch'io e vedo l'auto nera, la stessa che mi ha portata due anni prima qui.

Vediamo scendere dalla macchina, un ragazzo sui diciassette anni, vestito molto elegante.

《Sembra uno uscita dai film bianco e nero》dice ridendo Lucas.

《Ragazzi, seguitemi》dice la signorina con i capelli rossi, Matilde, chiamando me e i miei due amici.

Saliamo le rampe di scale, quando arriviamo davanti alla grande porta d'ingresso della sala della direttrice.

La direttrice non si vedeva mai, la vedevano soltanto i ragazzi che si comportavano male, male tanto da andare in isolamento.

Ma perchè, aveva chiamato proprio noi!?

Oltre a degli stupidi scherzi, noi siamo i più bravi.

《Prego, accomodatevi ragazzi》ci dice la direttrice, è una donna sui quarantacinque anni, con i capelli raccolti in uno chignon, e ha una semplice camicia nera, con una gonna lunga anch'esse nere e delle scarpe bianche.

Ci lanciamo degli sguardi fugaci, ma nessuno proferisce parola, aspettiamo che sia lei a dirci il motivo per cui noi siamo qui, ci sediamo sulle tre sedie nere davanti alla sua scrivania.

《Bene ragazzi》inizia lei, sistemando delle scartoffie che sono sparse sulla cattedra.

《Il nuovo arrivato si chiama Carsten Reed, ha avuto un incidente con sua sorella, lei è morta mentre lui è stato in riabilitazione, l'hanno portato qui perchè continua a vedere sua sorella, non vuole ammettere che sua sorella è morta》la direttrice, ci racconta la storia del nuovo arrivato, facendoci capire che sarebbe entrato nel nostro gruppo.

《Oh...pensavo cosa!》dice ad alta voce Lucas.

Gli tiro una gomitata, mentre Noah dice 《Non si preoccupi, lo faremo ambientare》è sempre lui l'avvocato intelligentone del gruppo.

Oltre ad essere un bel ragazzo, è pure intelligente, per questo tutte le ragazze gli girano intorno.

Stiamo per uscire dalla stanza, quando la dirigente mi dice di restare, così i miei due amici mi lasciano da sola con la direttrice.

《Ho fatto qualcosa?》chiedo io di getto.

《Oh no, no...non preoccuparti, volevo solo dirti che oggi viene tuo fratello a farti visita》dice lei, osservandomi.

Oltre, a Rohan, ho anche un'altro fratello, Declan, lui non vive nella mia stessa città, è andato a Boston per iniziare l'università di Harvard.

Ho sempre passato poco tempo con lui, abbiamo cinque anni di differenza, io ne ho sedici mentre lui ventuno, ho pochi ricordi insieme a lui.

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