XIII

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La mattina dopo, Jungkook si svegliò e Taehyung non era nel letto, ovviamente. Poteva sentire la doccia che scorreva e tirò un sospiro di sollievo fino a quando si rese conto che doveva fare i conti con i suoi genitori.

Sentendo la doccia spegnersi, si sedette lentamente. Pochi istanti dopo, Taehyung uscì dal bagno, con i capelli ancora bagnati e solo un asciugamano avvolto intorno alla vita. Taehyung sorrise all'aspetto adorabile di Jungkook, i capelli carinamente disordinati e vaporosi, gli occhi grandi e scintillanti, le labbra di un perfetto colore rosa e imbronciate. Era così perfetto per Taehyung.

"Buon giorno dormiglione." Taehyung si avvicinò a lui e gli baciò delicatamente le labbra. Jungkook arrossì. "Buon giorno." Borbottò Jungkook. "Um, vuoi che ti porti a casa?" Chiese Taehyung mentre si dirigeva verso il suo cassettone e toglieva l'asciugamano.

Jungkook ebbe un debole attacco di cuore, ma tirò un sospiro di sollievo quando vide che Taehyung aveva i boxer sotto l'asciugamano. "Um, non posso andare a casa adesso." Jungkook era sull'orlo delle lacrime. Taehyung indossò velocemente una felpa e un paio di pantaloni della tuta grigi.

Sentì la voce di Jungkook spezzarsi leggermente, si voltò velocemente. "Ehi, andrà tutto bene Kookie." Disse Taehyung dolcemente e si sedette accanto a Jungkook sul letto. "Cosa vuoi fare per ora? Guardare una serie? Fare colazione o qualcosa del genere?" Chiese Taehyung. Jungkook scrollò le spalle e si asciugò le lacrime.

"Shhh, non piangere." Taehyung avvolse le braccia intorno al più piccolo. "Possiamo solo coccolarci?" Mormorò Jungkook innocentemente. Si guardarono negli occhi per qualche secondo prima che Taehyung gli facesse un sorriso confortante. "Certo, coniglietto." Disse Taehyung e Jungkook appoggiò semplicemente la testa contro il suo petto, mentre le braccia di Taehyung lo avvolgevano.

"La scorsa notte è stata molto speciale per me, spero che tu lo sappia." Sussurrò Taehyung. "Sapere finalmente cosa si prova ad amare qualcuno è fantastico." Continuò, Jungkook gli diede un bacio sul collo. "Non avrei mai pensato che sarei stato io." Disse Jungkook. Taehyung afferrò una delle mani di Jungkook e intrecciò le loro dita insieme.

"Non voglio che ti preoccupi dei tuoi genitori. Non possono controllarti per sempre, va bene?" Ricordò Taehyung. "Sì." Rispose Jungkook. "È solo che mi sono sentito così spaventato da loro per tutta la vita e tu mi hai aiutato a capire che non devo avere paura di loro. Grazie per questo, non importa quanto tu sia stato stronzo." Disse Jungkook.

"Nessun problema." Ridacchiò Taehyung. "Posso chiederti una cosa?" Mormorò Jungkook. "Sì, cosa c'è?" Chiese Taehyung. "Um, potrebbe risultare un po' strano. Forse un po' invasivo, probabilmente stupido da chiedere..." "Jungkook cosa c'è?" Taehyung lo interruppe.

"Sei vergine?" Chiese Jungkook, col fiato sospeso. Taehyung lo guardò perplesso prima di sospirare. "Tu chiaramente lo sei." Disse Taehyung, mentre Jungkook distoglieva lo sguardo da lui. "Non hai risposto alla mia domanda." Il volto di Jungkook iniziò a diventare rosso. "No." Rispose Taehyung. Il viso di Jungkook si arrossò.

"So che vuoi chiedere con chi. Riesco a sentirlo." Taehyung rise. "Non è vero." Negò Jungkook. "È stato con Jimin." Disse Taehyung diretto. "Cosa!?" Jungkook quasi urlò. "È stato un po' di tempo fa. In prima superiore. Dopo l'Homecoming." Disse Taehyung, gli occhi di Jungkook si spalancarono. "Menti." Disse Jungkook.

"Vorrei poterlo fare. È stato stupido. Gli piacevo o qualcosa del genere e chiaramente non te l'ha detto perché, beh, non lo dici all'amico che ha una cotta per lui." Spiegò Taehyung. "Lasciò il ballo in anticipo con me e siamo venuti a casa mia, abbiamo parlato, fatto sesso e se n'è andato. Eravamo entrambi consapevoli che era solo un'avventura e che non provavamo nulla l'uno per l'altro. Era chiaramente innamorato di Yoongi." Finì Taehyung.

"Ti piaceva?" Chiese Jungkook. "No, davvero. L'ho minacciato dicendogli che se l'avesse detto l'avrei picchiato e, immagino che non l'abbia mai fatto visto che questa è tutta una novità per te." Disse Taehyung. "Sei l'unico che lo sa, ma per favore non parlarne con lui. Si arrabbierebbe per avertelo detto, visto che voi due siete, tipo, migliori amici o altro." Disse Taehyung.

"Wow, chi l'avrebbe mai detto." Jungkook rise amaramente. Taehyung percepì che Jungkook sembrava turbato dalla situazione. Probabilmente non avrebbe dovuto dirglielo, ma gli sembrava quasi giusto farlo. Jungkook tecnicamente aveva il diritto di sapere.

"Cos'hai in mente, tesoro?" Chiese Taehyung, visto che Jungkook era rimasto in silenzio per un po'. Il più piccolo scosse la testa, mordendosi il labbro dolcemente mentre guardava altrove accanto a Taehyung. "Vuoi farlo, vero?" Chiese Taehyung.

"N-No." Jungkook mentì ed era evidente su tutta la sua faccia. "Vuoi che sia io la tua prima volta?" Chiese Taehyung. "Mi piacerebbe, m-ma non posso. Non mi è nemmeno permesso di uscire. Figuriamoci con un ragazzo." Mormorò Jungkook. Taehyung aggiustò gli occhiali sul viso di Jungkook e gli baciò la fronte.

"Ricorda quello che ti ho detto. I tuoi genitori non ti controllano più. Devi permetterti di liberarti da loro." Disse Taehyung. "Infrangendo le loro regole? Sono i miei genitori Tae, non posso di punto in bianco mancare loro di rispetto. Non mi sembra giusto." Disse Jungkook.

"Capisco. Sappi solo che voglio che tu faccia delle esperienze, Jungkook. Per esperienze...sai cosa intendo." Taehyung gli fece l'occhiolino. "Lo so." Jungkook arrossì. "Quando sarò pronto. Non credo di esserlo ora." Jungkook rabbrividì. "Non preoccuparti, possiamo aspettare tutto il tempo che vuoi." Disse Taehyung.

Jungkook passò le dita tra i capelli di seta di Taehyung e sorrise dolcemente. "Sei proprio un tenerone. Ho seriamente pensato che fossi come il diavolo per così tanto tempo." Disse Jungkook. Taehyung rise e accarezzò le guance di Jungkook. "Solo per te." Sussurrò e gli baciò le labbra.

Ma il loro dolce bacio fu interrotto quando il telefono di Jungkook squillò. "Merda, è di nuovo mia madre." Jungkook andò nel panico quando vide l'ID del chiamante. "Rispondi e basta." Disse Taehyung. "Torna subito a casa!" Urlò la madre di Jungkook.

"No, mamma, tornerò a casa più tardi." Disse Jungkook. "Non farmi arrabbiare Jungkook, cosa ti è preso?" Chiese incredula. "Niente, ti prometto che sarò a casa più tardi." Disse Jungkook. "No, torna subito a casa o io e tuo padre ti metteremo in punizione fino a quando non partirai per il college." Disse lei con rabbia. "No." Disse Jungkook coraggiosamente. "Col cavolo che lo farai!" Urlò lui.

Jungkook non ce la fece più e riattaccò. "Tae, ho bisogno di andare a casa." Disse a bassa voce mentre le lacrime cadevano. "Tesoro, non devi..." "Per favore, portami a casa." Lo supplicò Jungkook. "Okay, va bene. Andiamo." Taehyung tenne la mano di Jungkook mentre scendevano le scale e uscivano di casa.

Il viaggio fino a casa di Jungkook fu tranquillo, l'unico rumore era il respiro pesante di Jungkook. Odiava essere sgridato dai suoi genitori.

Arrivarono e Jungkook scese. "Tae, promettimi una cosa." Chiese Jungkook, tenendogli entrambe le mani. "Sì, cosa c'è?" Taehyung lo guardò contento. "Che mi perdonerai per quello che potrei fare oggi." Disse Jungkook. "Cosa vuoi dire Kookie?" Chiese Taehyung.

"Promettimelo e basta, okay?" Chiese Jungkook. "Okay, ti amo." Disse Taehyung. "Anch'io ti amo." Disse Jungkook e lo baciò velocemente prima di scendere dalla macchina.




Nota traduttrice:
Già, con Jimin, quando l'ho tradotto ero sciocco basita😂

Vi lascio il link all'originale (https://www.wattpad.com/786234938-mine-taekook-xiii), ci vediamo con il prossimo, bacionessss

Mine|| Taekook [Traduzione Italiana]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora