*A inizio capitolo vi è una scena di autolesionismo. Se sensibili si consiglia di non leggere*
Quella notte Jungkook giaceva sul suo letto, piangendo a dirotto. Non avrebbe dovuto essere così, se solo avesse ascoltato Taehyung. Ma grazie ai suoi genitori, Jungkook era troppo ingenuo per avere il minimo buon senso sui problemi di coppia.
Continuava a ricevere chiamate da Yoongi, Jimin e Taehyung, ma non rispondeva a nessuno. Jungkook non si era mai sentito così male in vita sua. Ora pensava che forse, dato che non c'era nessuno a fermarlo, poteva finalmente porre fine a tutto.
Lentamente strisciò fuori dal letto e andò nel suo bagno. Aprì un cassetto e trovò delle lamette di ricambio per il suo rasoio, i suoi occhi luccicarono mentre ne prendeva una, facendola scorrere contro i suoi polsi.
Rimase lì, con le lacrime che gli uscivano dagli occhi mentre voleva affondare la lama del rasoio nel braccio. Fece semplicemente un piccolo taglio, creandone uno di medie dimensioni, il sangue cominciò a colare fuori.
Il dolore sopportabile era meraviglioso. Come una boccata d'aria fresca dal dolore peggiore che stava provando ora per Taehyung. Fece un altro taglio, e un altro ancora, fino a quando la metà inferiore del suo braccio ebbe circa sei tagli.
Si mise sotto il lavandino per togliere il sangue prima di applicare una pressione con un asciugamano per fermare l'emorragia. Il suo telefono vibrò. Lo prese e sospirò quando vide che aveva ricevuto un messaggio vocale da Taehyung.
"Piccolo, so che sei arrabbiato. So che non volevi rompere con me. Yejin è una bugiarda. Non ti farei mai una cosa del genere. Si è imposta su di me. Ha ricattato Jimin per scrivere quello nel tuo armadietto della palestra o lei stessa ti avrebbe mostrato la foto. L'avrebbe mostrata in ogni caso. Vuole solo rovinarti la vita senza motivo. Jimin ti ama. Sei il suo migliore amico e si sente nauseato al pensiero di averti fatto questo. Io ti amo. Sei il mio cucciolo e non voglio nient'altro che stare con te. Ti prego, ti prego credimi."
Il messaggio vocale finì lì. Il cuore di Jungkook stava per scoppiare mentre tirava un leggero sospiro. Sbloccò il numero di Taehyung e spense il telefono prima di sdraiarsi per andare a dormire.
Gli occhi di Taehyung si allargarono quando ricevette una notifica che indicava che Jungkook aveva sbloccato il suo numero. Almeno lo stava raggiungendo.
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Il giorno dopo a scuola, Jungkook evitò Taehyung per la maggior parte della mattina fino all'ora di pranzo. Jungkook stava prendendo la borsa del pranzo dal suo armadietto quando Taehyung gli si avvicinò.
Jungkook si allontanò rapidamente, mentre Taehyung lo chiamava. Yejin era entusiasta di vedere che si erano lasciati. Beh, ma non per molto...
"Jungkook!" Taehyung gli afferrò il polso. Jungkook sibilò dal dolore per i tagli sul polso. Taehyung lo lasciò andare, confuso. Jungkook si teneva il polso con l'altra mano, guardando goffamente altrove rispetto a Taehyung.
"Jungkook, stai bene?" Chiese Taehyung. "Sto bene, solo, per favore non parlarmi." Jungkook tentò di allontanarsi, ma Taehyung lo precedette e si mise sulla sua strada.
Prima che Jungkook potesse girarsi, Taehyung gli afferrò la vita, il più piccolo ansimò silenziosamente mentre cominciava ad arrossire. "Kookie, qual è il problema? Cosa c'è che non va nel tuo braccio?" Chiese Taehyung.
Jungkook deglutì a fatica quando sentì Taehyung afferrare il suo braccio e arrotolare la manica del suo maglione. Taehyung vide i tagli e gli si rivoltò lo stomaco. "Kook-" "Non..." Jungkook scosse la testa mentre le lacrime gli cadevano sulle guance gonfie.
Si sentiva così colpevole per essersi fatto male per una cosa così stupida. Ancora più colpevole per aver fatto preoccupare Taehyung. "Piccolo, ho paura per la tua vita. Io non....." Taehyung chiuse gli occhi per evitare che le sue stesse lacrime cadessero.
"...non voglio perderti. Sei tutto quello che ho." Disse Taehyung preoccupato. Jungkook finalmente si sciolse. Non c'era modo di rinunciare a Taehyung così facilmente.
Il ragazzo scoppiò in lacrime, facendo trasalire Taehyung. "Oh, piccolo, vieni qui." Taehyung lo tirò nel suo caldo, morbido abbraccio. Jungkook si aggrappò strettamente a Taehyung, non volendo lasciarlo andare mentre si abbracciavano nel corridoio vuoto.
"Il mio piccolo..." Sussurrò Taehyung dolcemente, baciando la fronte di Jungkook in modo confortante. "Mi dispiace." Singhiozzò Jungkook. "No, no. Non c'è niente per cui tu debba essere dispiaciuto. Niente di tutto questo è colpa tua." Taehyung lo strinse forte, cullandolo lentamente avanti e indietro.
"Solo, per favore, non farti più del male." Taehyung mise la mano sotto il mento di Jungkook e sollevò la testa del ragazzo per guardarlo. Jungkook scrutò gli occhi dolci di Taehyung e annuì.
"Ti amo, più di quanto tu possa immaginare." Disse Taehyung. Baciò per un attimo le labbra di Jungkook, prendendo il più giovane di sorpresa. Jungkook ricambiò il bacio dopo un secondo prima di staccarsi.
"Possiamo tornare di nuovo insieme?" Chiese Taehyung. Jungkook annuì prima di avvolgere le braccia intorno a Taehyung e abbracciarlo di nuovo.
A Yejin stava quasi per scoppiare una vena quando li ha visti da dietro l'angolo. Era furiosa. Pensava di averli finalmente separati per sempre, ma no.
Taehyung teneva la mano di Jungkook mentre entravano nella caffetteria, tutti li guardavano con stupore e confusione per il fatto che erano tornati insieme dopo quello che era successo alla festa ieri sera.
Jimin e Yoongi erano seduti ad un altro tavolo rispetto al loro solito, Jimin piangeva dolcemente mentre Yoongi faceva del suo meglio per confortarlo. Jungkook non sapeva quanto facilmente avrebbe potuto perdonare Jimin per aver scritto quella cosa nel suo armadietto, anche se era stato costretto.
Taehyung si sedette a un tavolo, Jungkook stava per sedersi al suo posto finché non sentì le braccia di Taehyung avvolgergli il busto.
Tirò Jungkook sulle sue ginocchia, il ragazzo arrossì. "Tae, ci stanno fissando tutti." Borbottò Jungkook mentre cercava di alzarsi. "Non mi interessa. Possono fissare quanto vogliono. Avranno solo modo di vedere quanto ti amo. Ignorali." Disse Taehyung a bassa voce. Jungkook mangiò un po' del suo pranzo mentre Taehyung teneva lo sguardo su Jungkook, sorridendo di quanto fosse carino.
Alla fine, tutti smisero di guardarli e si fecero gli affari loro come dovevano. "Carino." Sussurrò Taehyung, ridacchiando quando vide le orecchie di Jungkook arrossarsi.
Gli baciò delicatamente il lato del collo prima di lasciare che Jungkook si alzasse. Prese la borsa del pranzo e Taehyung lo tenne per mano mentre uscivano dalla mensa per andare all'armadietto di Jungkook.
Jungkook passò davanti all'armadietto di Jimin e sentì una stretta al cuore. Yoongi lo stava abbracciando mentre Jimin piangeva sulla sua spalla. Jimin era sicuro di aver perso il suo migliore amico, per questo era così devastato.
Jungkook continuò a camminare con riluttanza. Una volta che Jungkook raggiunse il suo armadietto, lo aprì ma sentì un'ondata di liquido freddo e denso bagnarlo. Non poteva aprire chiaramente gli occhi perché qualsiasi cosa fosse la sostanza gli avrebbe dato fastidio.
Si asciugò e li aprì. Sentì le risate degli studenti intorno a lui, specialmente quella di Yejin. Era coperto di vernice verde. Taehyung era così furioso che continuasse a fare il bullo con Jungkook, che decise di fare qualcosa al riguardo.
Quello che fece lo mise in una quantità eccessiva di guai.
Nota traduttrice:
Hanno fatto pace, sono happy, anche se ho paura per quello che vuole fare Tae. Vedremo cosa ci riservano gli ultimi 3 capitoli. Già! 3 CAPITOLI GENTE. Li farò uscire tutti la prossima settima. PREPARATEVI.Ringrazio ancora l'autrice 1_800_hobiwater e vi lascio come sempre il link al capitolo originale (https://www.wattpad.com/800657678-mine-taekook-xxii). Ci vediamo, byeeeeeeeeee
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Mine|| Taekook [Traduzione Italiana]
FanfictionIl nerd Jungkook ha una cotta per il ragazzaccio della scuola... *droghe, forse *autolesionismo *violenza....credo La storia appartiene a @1_800_hobiwater.