Capitolo otto

3.8K 66 4
                                    

"Si, ciao Ciro" gli dico sorridendo.

"Cià ciuciù" risponde.

Corro verso Liz e i miei compagni che mi aspettavano, usciamo dall'IPM e saliamo sul pulmino.

In poco tempo arriviamo tutti a casa e Teresa si ferma a cenare da me.

Stiamo decidendo cosa mangiare, ma mi viene spontanea una domanda:
"Che stai combinando con Edoardo?" le chiedo.

"Niente, siamo amici" risponde alzando le spalle.

"Teresa ti prego è un criminale" le dico sbuffando.

"Ma è un bel ragazzo" mi dice.

"Aiutatemi" rispondo alzando gli occhi al cielo.

La serata passa in fretta e io sono veramente stanca.

Dopo aver accompagnato Teresa alla porta, saluto mio padre e vado in camera mia, mi lavo, metto il pigiama e cado in un sonno profondo.

Ore 13:15

Siamo appena arrivati all'IPM, come sempre ci hanno perquisito e ci hanno fatto entrare.

Stamattina ho deciso di indossare qualcosa di comodo: una tuta grigia, un maglione a collo alto bianco e le nike dello stesso colore.

Arriviamo nel cortile e vediamo la direttrice che sgrida i ragazzi, non capisco il motivo finchè non vedo davanti a lei Ciro e Milos con il sangue al naso e un occhio nero.

"Adesso che sono arrivati i ragazzi della scuola evitate di fare le bestie! Ci siamo capiti Ciro?" gli domanda urlando.

"E si agg capit" risponde indifferente.

La direttrice va via senza neanche salutarci e i ragazzi raggiungono me e Teresa sulla panchina nel campo.

"Cosa ti è successo?" domando a Milos.

"Niente Noè lasc sta" risponde.

"Ti fa male?" gli chiedo.

"No tranquill nun è nient" mi dice senza mai alzare lo sguardo da terra.

"Voglio sap..." dico.

"E frnut che domand? T n fott assaj?" m'interrompe Ciro urlando e alzandosi dalla panchina.

"O ja Ciro lasciala stare" lo allontana Edoardo.

—————

Spero vi piaccia!❤️

Tra ODIO&AMORE -Ciro Ricci-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora