Capitolo trenta

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Pov Ciro

Non doveva, non doveva mettersi così tanto nei casini per me e io sono ancora più una testa di cazzo per quello che le ho detto.

In realtà questi due mesi sono stati infernali, non vederla, non sentire il suo profumo, non toccarla è stato infernale, ma non posso permetterle questo proprio perchè la amo.

"È arrivata la tua amichetta?" dice Viola ridendo e avvicinandosi alla panchina dove sono seduto da solo.

Non ho dimenticato quello che le ha fatto, ma non ho reagito perchè so che ci andrebbe sempre sotto Noemi.

"Lasciala stare" rispondo incazzato.

"Dai non ha neanche più la cicatrice del taglietto" dice.

"Viola vattenn" dico stringendo i pugni.

Lei capisce che potrei non controllarmi più e va via.

Ho bisogno di parlare con Noemi, sto impazzendo.

"Lino" urlo.

"Crè Cirù" dice avvicinandosi.

"Portami da lei" dico alzandomi.

"Ciro già vi hanno visto tutti un'ora fa andare in laboratorio" dice sbuffando.

"A te c t n fott?" dico incazzato.

"Vabbuò ja 10 minut" mi dice facendo cenno con la testa di andare.

Salgo fino alle celle e guardo dentro tutte per trovarla, finchè non la vedo dormire di spalle. Quanto è bella.

Entro, chiudo la cella e mi stendo accanto a lei.

Pov Noemi

Sento qualcuno dietro di me, quindi mi sveglio.

"Nad ti prego non ho voglia di parlare" dico sbuffando girandomi.

"Non sono la zingara" dice ridendo.

Mi alzo velocemente dal letto e mi appoggio alla finestra.

"Ciro vattene" dico arrabbiata.

"Parliamo" dice.

"Non voglio, quindi vattene" dico.

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Ecco il terzo capitolo di oggi.
Spero vi piaccia!❤️

Tra ODIO&AMORE -Ciro Ricci-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora