Tra ODIO&AMORE -Ciro Ricci-

Capitolo dodici

Ore 22:30

Quando siamo usciti dall'IPM ho raccontato tutto a Teresa, era felicissima per me anche se da quando ci eravamo baciati, io e Ciro, non avevamo più parlato.

Ci ero rimasta male? Abbastanza, ma è anche vero che sono scappata e l'ho lasciato lì...non posso permettermi di infilarmi in una cosa più grande di me.

Mentre sono immersa nei pensieri, mi addormento.

Ore 03:00

Vengo svegliata dalla suoneria del telefono, chi può mai essere a quest'ora? Lo prendo dal comodino e leggo "Sconosciuto", decido di rispondere e...

"Ciuciù" dice.

"Ciro..." rispondo, stranamente sono felice.

"Arò staj?" mi dice leggermente infastidito.

Non capisco il motivo del suo tono, quindi decido di scherzare un po'.

"In discoteca Ciro, ti chiamo più tardi" rispondo cercando di non ridere.

"Noè aro sfaccimm staj? Tuorn subit a cas" mi dice e dal suo tono capisco che è leggermente incazzato.

"La serata è appena iniziata" continuo mordendomi le labbra per non ridere.

"T rong duj minut p'ascì, t facc vnì a piglià e tuorn a cas. Riman n parlamm" sbotta.

Non riesco più a resistere e quindi inizio a ridere come se non ci fosse un domani.

"Noè pienz c sto pazziann?" mi domanda infastidito.

"Ciro sto scherzando...sto a casa e stavo dormendo" gli dico ridendo.

"Over faj a scè" mi dice.

"Si Ciro, non senti il silenzio che c'è" continuo ridendo.

"Ciuciù non lo fare mai più stev murenn" dice sospirando.

"Perchè? Ti interessa quello che faccio?" gli domando tornando seria.

"E cert...Noè tu mi piaci" mi dice.

"Ciro ci conosciamo da due giorni" dico stranita.

"Embè quindi ti devo conquistare?" mi chiede.

"Vediamo se ci riesci" rispondo sorridendo.

"Ciuciù ma tu te la ricordi la promessa che ti ho fatto stamattina in cella?" mi domanda.

"Che quando uscivi mi portavi al mare?" domando.

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Dato che oggi è domenica dovrei avere più tempo per scrivere, quindi probabilmente stasera usciranno altri tre capitoli.
Spero vi piaccia!❤️