Capitolo diciotto

3.6K 63 18
                                    

"Perchè ti ha picchiato?" gli chiedo improvvisamente.

"Alcune cose passate in sospeso" risponde alzando le spalle.

"Milos so che non è vero, ti prego..." gli dico.

"Gli ha dato fastidio che ho parlato con te" dice di botto.

"Cosa?" chiedo scioccata.

"Quando il primo giorno siete andati via ha detto a tutti che sei roba sua" dice.

"Vai via" dico improvvisamente.

"Perché? Ho detto qualcosa di sbagliato?" chiede preoccupato.

"Sta arrivando Ciro" rispondo in fretta.

Milos si alza e va via a passo svelto, mentre Ciro si avvicina.

"Pcchè stiv cu chill?" mi domanda arrabbiato.

"Non devo darti spiegazioni" mi alzo e provo ad andare via, ma mi prende per il braccio e mi ferma.

"Nun to ripet chiù, pcchè stiv cu chill?" domanda a denti stretti tenendomi il braccio.

"Cosa hai detto in giro? Sono roba tua? Io non sono un oggetto e non sono di nessuno!" dico staccandomi dalla sua presa.

Con la testa fa segno a Lino di rimanere al suo posto, dato che ci stava guardando, mi prende nuovamente per il braccio e mi trascina nella sua cella.

Continuo a dimenarmi per staccarmi, ma niente...è decisamente più forte.

"Ciro lasciami" urlo mentre lui chiude la cella con l'altra mano.

Speravo mi lasciasse ed effettivamente lo fa, ma spingendomi a terra.

Si mette a cavalcioni su di me e mi mette una mano sul collo per farmi stare ferma.

"Ciro" dico balbettando.

"Mo si tien curagg e ricr chell che itt primm" dice arrabbiato.

"Non sono tua, smettila!" dico con un filo di voce.

Non finisco neanche di parlare che subito mi arriva uno schiaffo in faccia.

"Ripeti" urla.

"Ciro" dico piangendo.

"Ripeti" urla ancora più forte dandomi un altro schiaffo.

—————

A domani con altri tre capitoli.
Spero vi piaccia!❤️

Tra ODIO&AMORE -Ciro Ricci-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora