14. Rabbia

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Jungkook's pov

Era l'ennesima notte in bianco.

Avevo la testa pesante e mi sentivo estremamente stanco, ma non riuscivo a chiudere gli occhi, ogni volta che lo facevo il mio passato tornava a galla. Non capivo perché adesso, in questo momento della mia vita doveva tornare tutto ciò.

Era passata esattamente una settimana dall'ultima volta che vidi Taehyung, si, la situazione mi era sfuggita di mano. Il mio orgoglio voleva vincere fino alla fine, pensavo che lui mi avrebbe contattato, ma evidentemente si era stancato dei miei comportamenti e non lo biasimavo.

Nel mentre che stavo tranquillo sul letto mentre aspettavo l'arrivo di Namjoon, notai che avesse postato una foto, lui e Bo Goom.

Rimasi minuti a fissarla finché non mi feci sfuggire il like, lo tolsi subito dopo come uno stupido, sperando non gli fosse arrivato nulla.

Le sue storie erano sempre piene di vita, si divertiva con gli amici e con quel tizio. Non sembrava sentisse la mia mancanza e pensai che forse fosse meglio così, infondo sapevo come sapeva anche lui che gli avrei solo fatto del male, che non ne sarebbe valsa la pena, che io non ne sarei valsa la pena.

Taehyung's pov

Una settimana, tre ore e venti minuti dall'ultima volta che lo vidi.

Mi mancava così tanto da star male e non riuscire a dormire o mangiare.

<<Se ti manca che cosa aspetti? cercalo no?>> chiese Jimin mentre mi faceva compagnia verso casa di Lisa

<<Non voglio fare il suo gioco, sono stanco di inseguirlo>> sbuffai e si sapevo che così stavo facendo il suo stesso ragionamento, stavo facendo vincere l'orgoglio, ma era più forte di me, ero stanco di stargli appresso

<<Siete così strani voi due>> scosse la testa mettendo le mani in tasca

<<Perché?>> mi fermai

Lui continuò a camminare di due passi poi si accorse che non ero al suo fianco e si girò

<<Perché insomma abbiamo capito tutti che tra voi due c'è qualcosa. Quindi che state combinando?>> alzò le spalle confuso

<<Lui..>> sospirai e continuai a camminare insieme a Jimin <<ha così tanti scheletri, che credo che ce ne sia uno in particolare che gli faccia temere questo>> Jimin alzò un sopracciglio confuso

<<Questo cosa?>> mi guardò

<<Noi>> lui spalancò la bocca

<<Credi che non accetti se stesso?>> Jimin non era così sveglio, insomma era ovvio che Jungkook non riuscisse ad accettare se stesso, il problema era il perché.

Mi limitai ad annuire e da li fino a casa di Lisa parlammo d'altro

<<Ci vediamo questa sera?>> io annuì e lui andò verso la sua azienda.

Era un bel venerdì, il sole splendeva luminoso e la vita di Seoul era sempre movimentata.

Lisa mi invitò per un caffè prima di andare insieme al suo negozio

<<Finalmente>> disse aprendomi la porta

Io risi e la abbracciai forte.

Il nostro rapporto non era cambiato di una virgola, lei sembrava più solare e felice, il che mi parve davvero strano, insomma era vicino ad una rottura, come faceva ad essere così solare.

𝐶ℎ𝑒𝑟𝑟𝑦 𝑏𝑙𝑜𝑠𝑠𝑜𝑚 [vkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora