𝐶ℎ𝑒𝑟𝑟𝑦 𝑏𝑙𝑜𝑠𝑠𝑜𝑚 [vkook]

49. Una rosa bianca

Taehyung's pov

Sentivo che non dovevo essere troppo entusiasta, dopo tutto quello che avevamo passato mi sembrava impossibile che fosse finalmente arrivata la fine, sentivo come se qualcosa ci avesse aspettato all'angolo.

<<A cosa pensi?>> mi chiese Jungkook al mio fianco mentre mi teneva stretto tra le braccia

<<Se fosse davvero arrivata la fine di tutto questo dolore che abbiamo subito>> sospirai e alzai il capo per guardarlo

Lui mi sorrise e mi accarezzò la testa delicatamente.

<<Ti ricordi di Marnie?>> mi chiese

Io ci pensai un po', ma poi annuì.

<<Lei mi disse che prima o poi si scende dalle montagne russe e i nostri piedi toccano di nuovo il suolo, che quel momento di giro in esse sembra durare all'infinito, l'adrenalina è tanta ma si scende sempre e si tocca di nuovo il suolo>> mi sorrise dolcemente e mi sentì vivo <<credo che finalmente sia arrivato anche il nostro momento di pace, di toccare di nuovo il suolo e di poterci camminare insieme>>

<<Quella donna ci ha cambiato la vita, ci ha dato così tanta speranza che ogni volta quando la sentivo parlare mi sembrava di ascoltare un angelo>>

Chiusi gli occhi spensierato e appoggiai la testa sul petto di Jungkook.

🌹🌹🌹

Nel pomeriggio arrivarono tutti gli altri, avevamo indetto una riunione d'emergenza e loro corsero spaventati. Non erano gli unici ad aver paura che il male tornasse da un momento all'altro.

<<Cosa succede?>> chiese Namjoon ansimando appena varcò la soia seguito da tutti gli altri

Io risi e così Jungkook.

Loro si guardarono confusi ma notarono che non vi era nulla di cui aver paura, quindi tirarono un sospiro di sollievo.

Raccontammo della lettera, della chiavetta USB e di come procedere.

<<Io ho un amico informatico che potrebbe aiutarci a divulgare tutto in modo sicuro e senza risalire a nessuno>> disse Yoongi

<<Sarà pericoloso?>> chiese Jimin

<<Si>> Yoongi come sempre non lasciava neanche il tempo di sperare nel meglio, era sempre il solito schietto <<ma dobbiamo provarci>>

Tutti annuirono e si misero a lavoro.

<<Lo chiamo e gli dico di venire qui>> disse Yoongi andando sul balcone

Io guardai Rosé che stava con le altre ragazze a parlare con Jungkook e Namjoon di come avremmo dovuto pianificare il tutto.

Mi avvicinai a loro.

<<Rosé possiamo parlare?>> dissi con un mezzo sorriso

Lei guardò gli altri confusa e annuì.

Appena Yoongi uscì dal balcone, uscì di fuori insieme a lei.

<<Che succede?>> mi chiese preoccupata

<<Vieni, sediamoci>> dissi indicando la panca a dondolo

Lei si sedette e io al suo fianco, poi presi la lettera dalla tasca e gliela porsi.

Lei la guardò e scoppiò a piangere.

<<Non sapevo quale fosse il momento migliore per dartela, Lisa ci scrisse di dartela quando saresti stata più spensierata, ma ho imparato che il dolore si deve vivere a pieno per poi trovare la pace e la serenità, io stesso ho rimandato troppe cose nella vita, quindi te la do adesso e starà a te decidere quando leggerla, quando sarai triste o felice, spetta a te decidere>> le regalai un delicato sorriso di conforto che lei ricambiò