𝐶ℎ𝑒𝑟𝑟𝑦 𝑏𝑙𝑜𝑠𝑠𝑜𝑚 [vkook]

35. Tormenta

Taehyung's pov

Non sapevo più di chi fidarmi.

Guardavo fuori dalla finestra di casa, cercando di metabolizzare tutto quello che mi avevano rivelato.

Mi sentivo immensamente tradito da ognuno di loro, ma soprattutto da Jungkook.

L'aveva fatto per amore?

No.

La sua era semplicemente paura, se solo mi avesse detto la verità nulla di tutto ciò sarebbe successo.

Mi soffermai su un punto importante, lasciai da parte il rancore e mi tornò in mente la parte in cui qualcuno, quel giorno, lo avesse spinto giù dal balcone.

In quel balcone vi erano due entrate, una era quella da dove entrai io e l'altra porta portava ad un altro corridoio.

Quel giorno, notai nel trambusto una persona incappucciata che camminava a passo svelto verso l'uscita del castello, ero seduto in macchina ed ero troppo sconvolto da pensare a quanto fosse innapropiato il vestiario di quella persona, per un occasione come quella.

Pensandoci adesso però, era davvero sospetto, non ricordo di aver visto il volto, ero cosi stravolto che non ricordo nulla.

<<Dannazione Taehyung>> sospirai <<pensa, prova a ricordare>>

Chiusi gli occhi cercando di rivivere quel giorno, ma nulla.

Dopo l'incidente di Jungkook non ricordavo nulla, come se la mia mente stesse piano piano cancellando quella giornata.

Imprecarai dalla rabbia.

Jungkook's pov

Passai un'altra notte in bianco, chiuso nella camera degli ospiti a casa di Lisa.

Avevo smesso di stare nella sua stessa stanza da quando Taehyung era riapparso nella mia vita ed era una boccata d'aria per entrambi.

Lei era a disagio ogni volta che mi avvicinavo e non capivo il perché, ora sapevo che entrambi amavamo un'altra persona, ed eravamo finiti in questa trappola per via di una potenza sopra di noi, o forse per colpa mia.

Non andavo da casa mia dal matrimonio, eppure oggi decisi di farlo.

Camminai verso casa, la quale non era molto distante da quella di Lisa.

Quando attraversai la soia sentì una strana malinconia, sentì che li dentro vi erano ricordi legati a me e Taehyung, ricordi che rimanevano in un angolo buio della mia mente.

Mi voltai a destra e vidi la porta del mio studio, l'ultima volta che ci entrai fu dalla morte di mia madre, o almeno i miei ricordi erano fermi a quel giorno.

Infilai la chiave e rimasi fermo per vari minuti, respirari profondamente e aprì la porta.

Quella non era l'ultima volta che vi entrai.

Taehyung a quanto pare era riuscito a farmi rientrare in quella stanza dopo anni e adesso ci era riuscito di nuovo.

Alcuni ritratti del suo volto attirarono la mia attenzione, li avevo disegnati con una nota di tristezza, ma piano piano sembravano sempre più vivaci.

<<Il nostro primo incontro>> dissi ad alta voce osservando un dipinto infondo alla stanza

Mi avvicinai e fissai per lunghi minuti quel disegno.

Avevo raffigurato noi due sotto un albero di ciliegio davanti al negozio di Lisa.

Lui a terra con Bam davanti e io in piedi a guardarlo.