𝑳𝑶𝑽𝑬 : Glossary Of Associated Terms | TAEKOOK (Traduzione Italiana)

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟐𝟎

| S |

SENTIMENTAL (sentimentale)

/sɛntɪˈmɛnt(ə)l/

aggettivo

"Taehyung?" Disse Jeongguk quando aprì la porta. Era stato svegliato dal suono del sistema di sicurezza della porta che annunciava il pin errato ripetutamente alle quattro del mattino.

Trovò il maggiore con le dita allungate che continuava a premere numeri a caso nel tentativo di ottenere la combinazione giusta.

"Oh, ehi...io... non volevo svegliarti. Io... ho dimenticato la nostra pass...word..."

"Tae, stai bene?"

"Pesche." Ebbene, voleva dire «pesche» ma pronunciò qualcosa di simile a «pesce».

"Sei ubriaco?"

"Definisci ubriaco..." Non riusciva affatto a stare in piedi, per di più, inciampò entrando e cadde tra le braccia di Jeongguk. "Oops... goffo..."

"Va bene, lascia che ti aiuti. Puoi appoggiarti a me e cammineremo insieme, okay?"

Annuì e Jeongguk lo guidò verso il divano.

"Tutto si sta muovendo Jeonggukie... come faccio a farlo smettere?"

"Probabilmente dovresti mangiare qualcosa che assorba l'alcol nel tuo corpo. Prima ti porto un po' d'acqua."

"Oki doki..."

Il più giovane prese un bicchiere d'acqua e tornò dove il suo compagno di stanza stava cercando di ricomporsi. Taehyung aveva le vertigini, la testa continuava a girare, e sdraiarsi era ancora peggio, quindi fece del suo meglio per rimanere seduto.

"Ecco, bevi." Jeongguk lo aiutò e si assicurò che bevesse qualche sorso d'acqua. "Meglio?"

Puzzava di alcol e tabacco, probabilmente lui e Jimin erano stati in un bar o qualcosa del genere. Era strano però, dal momento che Taehyung non beveva così tanto quando erano fuori, non riusciva a reggere l'alcol così bene - e si vedeva - quindi rubava solo un paio di sorsi dal bicchiere del suo migliore amico e basta. Jeongguk non l'aveva mai visto ubriaco prima.

"Sì, circa..."

Ma non aveva un bel colore, era pallido e poi diventò giallo all'improvviso.

"Penso di sentirmi male..." E non fece in tempo a dirlo che si precipitò in bagno il più velocemente possibile.

Jeongguk lo sentì vomitare dietro la porta e aspettò che il maggiore tirasse lo sciacquone e si lavasse la bocca sul lavandino.

"Ecco fatto. Adesso starai bene."

Taehyung borbottò qualcosa di poco chiaro e poi si lamentò un po' prima di correre di nuovo in bagno. Questa volta il più giovane si sedette sul pavimento accanto a lui e gli diede una pacca sulla schiena.

"Non preoccuparti... fai uscire tutto."

"Tu... mi dispiace che tu debba vedere questo... è disgustoso."

"Ci siamo passati tutti, non c'è niente di cui vergognarsi."

"Tranne doversi prendere cura del tuo coinquilino."

"Se ti senti in colpa per questo almeno significa che sei consapevole e un po' più sobrio di prima."

"Puoi dirlo forte..." Si coprì il viso con le mani. "Domani mattina sarò mortificato e non so se sarò in grado di scusarmi, quindi... mi dispiace."