𝑳𝑶𝑽𝑬 : Glossary Of Associated Terms | TAEKOOK (Traduzione Italiana)

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟗

| H |

HAPPINESS (felicità)

/ˈhapɪnəs/

sostantivo

"Stai dormendo?" Taehyung alzò lo sguardo sul cuscino con occhi spalancati e curiosi.

Jeongguk borbottò qualcosa di incoerente né affermando né negando ciò che gli era stato chiesto.

Era sdraiato sul letto, il viso assonnato e le parole trascinanti. La luce del sole entrava da una delle finestre, era quasi mezzogiorno. Jeongguk di solito andava a correre molto presto perché Taehyung se ne accorgesse, e tornava per fare una doccia e fare colazione, ma raramente faceva un pisolino al mattino.

Il maggiore gli pizzicò il viso con l'indice e il pollice finché le guance del suo ragazzo non sembrarono gonfie e le sue labbra trasformate in un broncio. Teneva gli occhi chiusi, anche quando emise un piccolo lamento di protesta.

"Stavi sbavando, mi stavi sognando?"

"Mmh... forse..." Balbettò.

Un sorriso si formò sul volto del maggiore. Appoggiò il viso sul bordo del materasso e iniziò a tracciare piccoli cerchi sulla schiena di Jeongguk.

"Sono così fortunato." Mormorò Taehyung, attirando la sua attenzione.

"Mhh?" Jeongguk si sfregò gli occhi con le mani e li schiuse a poco a poco, abituandosi alla luce del mattino.

"Ciao."

"Ciao..." Sbadigliò. "Che dicevi? Perché sei sveglio? Non è nemmeno... che ore sono?"

"Oh, non è poi così presto. Sono sorpreso che tu non sia andato via per la tua corsa mattutina oggi."

"Ah... ero stanco, immagino." Si grattò la testa.

Jeongguk sbatté le palpebre un paio di volte prima di concentrarsi su Taehyung.

"Ciao."

"L'hai già detto."

"Lo so."

Sorrise e accolse il maggiore tra le braccia trascinandolo a letto con sé come se fosse il suo orsacchiotto. Taehyung non riusciva a smettere di ridacchiare.

"Cosa stai facendo?"

"Altri cinque minuti."

"Guarda come sono cambiate le carte in tavola..."

"Stai zitto..." Jeongguk gli strofinò il naso sulla nuca.

"Mi fa il solletico." Taehyung rabbrividì.

"Cosa dicevi un attimo fa? Qualcosa sull'essere fortunati?"

"Sono molto fortunato. Stavo andando a comprare delle provviste dopo essermi fermato in biblioteca, quindi sono tornato per il mio portafoglio e ti ho visto dormire così pacificamente. Immagino che questo mi abbia fatto pensare..."

"Sì?"

"Stiamo...bene. Stiamo davvero bene insieme. Sembra giusto."

Jeongguk aprì gli occhi, tenendolo ancora stretto.

"Solo il fatto di stare qui a letto con te in questo modo mi rende così felice... è un bell'amore quello che abbiamo io e te, ed è qualcosa che non mi sarei mai aspettato, non credevo che potesse succedere per me - o almeno, avevo perso le mie speranze un po' di tempo fa - Immagino che siamo molto fortunati ad esserci trovati."

Jeongguk gli premette un dolce bacio sulla guancia. "Hai ragione."

"Quando ti tocco è come se riuscissi a sentire tutte le cose..." Si fermò per un momento pensando che forse avrebbe potuto condividere troppo. "Scusa, questo è... intenso, lo so."