Parte II-Sarò Felice Di Servirvi, Fino Alla Morte

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Trama: dopo la morte di Merlino, a Camelot la magia é legale e...c'è qualcuno che vuole conoscere il famoso "Mago Merlino"
Tempo: dopo la 5x13 di "Sarò Felice di servirvi. Fino alla morte"
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"Madre?"
"Si?"
"Mi racconti qualcosa di lui?"
Gwen sorrise.
"Ti ho già raccontato tutto quello che so"
Il ragazzo sospirò. "Lo so" disse "E padre non vuole parlarne. Non lo sopporto quando fa così!" esclamó alzandosi dalla sedia.
"Dovrebbe capire che suo figlio ha bisogno di sapere qualcosa sull'uomo che ha dato il nome a suo figlio!"
La regina sospirò.
"È molto, troppo, testardo a riguardo. Sai bene che ho cercato di persuaderlo più volte"
"Lo so, lo so madre, ma ho davvero bisogno di sapere di più..."
Il principe inizió a camminare per la stanza, quando si fermó.

Si avvicinó a sua madre e la baciò su una guancia.
"Ora vado, madre"
Gwen annuì "Ci vediamo più tardi, Merlino".
Merlino Pendragon, allora, uscì dalla stanza.

Era stufo.
Stufo di sapere solo che Merlino, Mago Merlino, fosse il "servitore di re Artù, il suo protettore segreto"
Queste erano le uniche cose che sapeva, oltre a quelle che Ginevra e Gaius gli avevano raccontato e anche quelle dei druidi.
Ma...
Lui voleva sapere di Merlino, non di Mago Merlino.
Voleva sapere di Merlino, Merlino come amico di suo padre, come migliore amico di suo padre.

I suoi piedi si muovevano velocemente verso le stanze del medico di corte.
"Gaius?" chiamó il principe entrando.
"Sire" disse il medico cercando di alzarsi.
"No, ti prego, sai che non serve"
Gaius era anziano, d'altronde da Camlann erano passati sedici anni, ma si occupava ancora di alcune piccole ferite. Di tutto il resto si occupava il nuovo medico, di nome Michael.
Gaius diceva spesso che presto sarebbe venuta la sua ora, ma nessuno voleva veramente accettarlo.
"Siete ferito?"
"No Gaius, sto bene...posso sedermi?" chiese.

Gaius annuì, sorridendo leggermente.
Questo era il lato di Gwen che emergeva in suo figlio, il principe di Camelot, che di chiedere qualcosa non avrebbe dovuto neanche pensarci.

"Posso esservi d'aiuto?" chiese l'anziano.

Merlino Pendragon annuì e prese un bel respiro.

"Voglio sapere, Gaius"
Il medico alzó un sopracciglio.
Sapeva che il principe voleva sapere di più su Merlino, ma tutti gli avevano raccontato tutto, anzi, quasi tutto, quello che sapevano.
Tranne Artù.

Gaius non gli aveva raccontato tutto, perché Artù glielo aveva espressamente richiesto.
Il re non aveva nemmeno mai raccontato a suo figlio l'ultima volta che aveva visto Merlino. Il principe aveva chiesto a Gaius, a sua madre, ai cavalieri, ma tutti gli dicevano la stessa cosa: "Ha dato la sua vita per quella di vostro padre".
Non sapeva nient'altro. Nessuno sapeva nient'altro.
Ma il giovane Pendragon voleva sapere: "Mio padre non mi dirà mai niente, sai che ci ho provato spesso"
Merlino si sporse sul tavolo, avvicinandosi al volto di Gaius.
"Ti prego, dimmi che c'è un modo per incontrarlo. Non farò nulla di avventato, te lo giuro"

Gaius riflettè.
Stava per rispondergli che non c'era nulla, ma un ricordo oramai lontano gli venne in mente e la sua bocca si richiuse.
"Cosa c'è, Gaius? C'è qualcosa, non è vero? Ti prego" disse con occhi dolci il principe.
Gaius sospirò.
"C'è qualcosa. Il corno di Cathbad"
"Cos'è?"
"Il corno é un oggetto molto potente, sire. Fu smarrito dopo l'attacco di Uther all'Isola dei Beati, ma prima le sacerdotesse dell'Antica Religione utilizzavano il corno per parlare con i loro antenati. Svolgevano le loro cerimonie alle Pietre di Nemeton, un luogo sacro. Io stesso ho partecipato a quei rituali, quando avevo più o meno la vostra età..."
"Beh, dov'è questo corno?"
"...Sotto i vostri piedi"
Il principe lo guardó confuso.
"Nella stanza del tesoro di Camelot"
Il piccolo Pendragon era confuso. "Ma...se Uther non l'ha mai trovato...come fa a essere qui?"
Gaius si arrese e gli raccontó tutto dello spirito di Uther. Il principe era arrabbiato perché nessuno gli aveva detto nulla, ma almeno ora aveva una soluzione.
Il corno di Cathbad.
"Grazie Gaius" disse Merlino alzandosi e voltandosi.

One Shots Merlino-ItalianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora