Sarò Felice Di Servirvi, Fino Alla Morte

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Trama: E se la 5x13 fosse finita in un modo diverso?
Tempo: Durante e dopo la 5x13
Avvertimenti:
- Spoiler dell'ultima puntata

-MOOOLTO TRISTE

-Non so perché scrivo storie così tristi

-MI PIACE TROPPO

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"Grazie" disse Artù guardando Merlino negli occhi e alzando la mano per scompigliargli i capelli.

Il mago stava andando in panico, non poteva far morire Artù, no. Il suo destino era proteggerlo.
E così fece.

Alzó una mano al cielo e i suoi occhi divennero dorati come non mai.

L'attimo dopo Merlino si sentì stanco, molto stanco. Voleva solo accasciarsi a terra e chiudere gli occhi, ma doveva controllare se quello che aveva fatto aveva funzionato.

Guardó Artù. Respirava ancora.
Guardó il fianco di Artù. Non c'era più sangue. Non c'era più la ferita.
Merlino sospiró di sollievo.

Artù aprì lentamente gli occhi. Cercó di capire cosa fosse successo.
Era morto.
Ma non era morto, visto che stava vedendo Merlino che gli sorrideva e lo guardava con sollievo.

Aprì la bocca per chiedere: "cosa è successo?", ma non ne ebbe il tempo, perché il suo servitore si accasció sul suo petto all'improvviso.
Artù spalancò gli occhi per la sorpresa e, dopo un attimo in cui realizzò che il suo servitore si era accasciato su di lui, chiese, cercando di non far notare la sua preoccupazione: "Merlino?"
In risposta ricevette un "mmm"

Il re di Camelot aveva una brutta sensazione, come se qualcosa fosse terribilmente sbagliato.

Prese Merlino per le spalle, alzandosi con la schiena e, così, notó che la ferita inflitta da Mordred era completamente scomparsa.
Questo non fece altro che aumentare la sua preoccupazione, le sue braccia si mossero velocemente voltando Merlino, facendo in modo che la sua schiena stesse sulle gambe del principe.

Il biondo si bloccò, letteralmente.
Il suo servitore, Merlino, il suo amico, era bianco come un lenzuolo.

Il corvino era felice.
Era riuscito a salvare Artù.
Aveva compiuto il suo destino.

Cercó di aprire gli occhi, ma erano diventati pesanti.
Sentiva freddo.
Sentì "Merlino?" e l'unica cosa che riuscì a replicare fu un "mmm"
Poco dopo si sentì muovere e cercó di aprire gli occhi, lentamente.

Vide Artù. Sembrava quasi preoccupato.
"Merlino, cosa hai fatto?"
Merlino fece un leggero sorriso.
"So-sono riuscito a...salvarvi"
"Merlino. Cosa. Hai. Fatto?" richiese Artù con un tono quasi arrabbiato.

Il mago prese un respiro profondo.
"Ho... Ho manipolato i poteri della vita e della morte...un'altra parte...del mio fascino" spiegó finendo con un leggero sorriso.
"Merlino"
"Per una vita bisogna darne un'altra. È la legge della magia"

Artù rimase confuso per alcuni momenti, poi la realizzazione lo colpì come un'onda che si abbatte su uno scoglio.
"No. No, non lo hai fatto...Merlino! "

Inizió a dire stringendo più forte il ragazzo e cercando di capire, guardandolo negli occhi, se era davvero vero.

"Ve l'ho già detto" inizió Merlino.
Alzó la mano e strinse il braccio di Artù, guardandolo intensamente negli occhi.
"Sono nato per servirvi e...sarò felice di farlo, fino alla morte"
"Merlino, non fare il codardo, non morirai" disse Artù cercando di sembrare forte, ma la sua voce tremava mentre lo diceva.
"Artù sono un medico e sono anche... colui che ha provocato tutto ciò"
"No-no- Non-È-" aveva iniziato Artù.
"No Artù...Non è colpa vostra, non pensatelo mai. È una mia scelta, ho compiuto il mio destino e...so che continuerete ad essere un grande re" Merlino spiegó.
Si sentiva sempre più pesante, e il sonno sembrava chiamarlo e attirarlo a sé.
"Anche se siete" continuó il mago dando un pugnetto alla testa di Artù e facendo un leggero sorriso "una testa di fagiolo"
Se non fosse stato per la vista sfocata, Merlino avrebbe giurato di aver visto gli occhi di Artù diventare lucidi.
Il biondo disse: "e tu un idiota" la sua voce sembrava quasi tremare alle orecchie di Merlino.

One Shots Merlino-ItalianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora