Un Motivo

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Trama: Merlino se n'è andato da Camelot, sentendosi la causa di tutto ciò che è successo.

Ginevra, però, ha bisogno del suo migliore amico e farà di tutto per trovarlo.

Tempo: Dopo la 5x13

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Leon e Parsifal si trovavano nel regno di Cenred, cosa abbastanza pericolosa per due cavalieri di Camelot, ma la regina era stata chiara cinque anni or sono.

"Cavalieri, ho bisogno di Merlino. Cercatelo ovunque e portatelo qui. Sarà difficile, non vorrà farsi trovare, ma dovete fare il possibile."

Da allora, la missione di molti cavalieri di Camelot era quella di trovare il mago, di cercare negli altri regni e di carpire qualsiasi possibile informazione su di lui.

Leon e Parsifal, gli ultimi due cavalieri della prima, vera, tavola rotonda, avevano deciso di cercarlo insieme, soprattutto perché erano suoi amici.

Alcune chiacchiere sostenevano che un mago, che un tempo viveva a Camelot, era stato visto nel regno di Cenred.
Appena i due cavalieri sentirono questa informazione, falsa o vera che fosse, decisero di partire per quel regno.

Durante quei cinque anni avevano viaggiato per tutti i regni, come altri cavalieri, senza mai trovare Merlino.

Leon e Parsifal, questa volta, avevano un buon presentimento.

Arrivarono, dopo alcuni giorni di cavalcata, nel regno di Cenred e si fermarono in una locanda.

Iniziarono a fare domande e a dare soldi pur di ricevere risposte, ma nessuno sembrava dargliele.
Ad un certo punto, poco lontano dalla taverna, incontrarono un uomo.

"Dì un po', é vero che da queste parti si aggira un mago?" chiese Leon.
L'uomo non rispose, così il cavaliere gli mostrò un sacchetto di soldi.
Ancora nulla.
Leon, così, prese un altro sacchetto di denaro, che, però, era più piccolo.
L'uomo sembró al settimo cielo.
"Non gli direte che ve l'ho detto io, vero?" chiese con una voce roca.

I due cavalieri scossero la testa.
"Si dice che abiti nella caverna vicino al fiume, ma nessuno osa avvicinarsi e neanche io lo farei se fossi in voi. Si mormora  che possa uccidere un uomo con un solo sguardo"

Parsifal, con un movimento molto veloce, sguainó la spada e la puntó al collo dell'individuo.
"Queste sono solo chiacchiere" disse serio.

L'uomo deglutì e il cavaliere abbassó l'arma, permettendo a Leon di dare all'uomo i soldi promessi.

Appena li ebbe tra le mani si diede a gambe levate.

Leon e Parsifal, finalmente soddisfatti, andarono a dormire nella loro stanza alla locanda.

Il giorno dopo partirono alle prime luci, determinati a trovare il loro vecchio amico.

Cavalcarono sulla riva del fiume, poiché l'uomo aveva detto che lì vicino vi era una caverna.
Osservarono attentamente, fino a quando non videro che il fiume si diramava in due direzioni.
Decisero di dividersi, così legarono i due cavalli ad un albero e iniziarono a perlustrare i dintorni.

Dopo alcuni minuti Parsifal tornò indietro correndo e cercó Leon, che aveva preso l'altra direzione. Non ci volle molto a trovarlo.
"L'ho trovata Leon, ho trovato la caverna!" disse il gigante cavaliere.
L'uomo più anziano sorrise e seguì Parsifal.
In silenzio e a passo felpato come dei gatti, i due cavalieri si avvicinarono alla bocca della caverna.
Non c'era nemmeno un segno che qualcuno vivesse lì, ma non importava, come aveva detto Ginevra, non voleva farsi trovare.

One Shots Merlino-ItalianoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora