Ultimo viaggio a Shangri-la

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Ultimo viaggio Shangri-la

"Sono tempi bui,
tempi foschi..."
Tribuno, che hai
attraversato il tempo
affrontando mille battaglie,
stanco ormai,
ferito e segnato,
da sconfitte  e delusioni,
trascinato per una via
non più presa
con piglio sicuro.
Nella notte seguisti
correnti e stelle
con il cuore sempre più affranto,
lo spirito sempre più spezzato,
dalle ingiustizie,
dall'inquietudine
e dalla sofferenza
dei popoli
Ultimo Cantore
di questa città,
ne più,
né mai,
la tua penna vergherà
liriche ad essa dedicate,
si renderà conto di ciò
che ha perso?
Tu, uno dei suoi figli migliori,
anelavi ad un mondo perfetto,
più giusto, dove tutti
potessero vivere in pace.
Non ti sei accorto
di aver sempre vinto?
Il tuo modo d'essere,
di vivere,  il tuo esser mite,
la tua rettitudine,
la tua bontà d'animo ,
era di per sé una vittoria,
era forza e non debolezza.
La tua Shangri-la
non ti avrebbe forse atteso?
Perché affrettarsi a raggiungerla?
Mentore, maestro,
amico fraterno e sincero,
ti immagino,
preannunciato dal rombo
di motore,
simile a quello di un tuono,
entrare sorridente
in Shangri-la,
libero da tristezza e afflati,
senza fardelli da trascinare,
verso quella vita perfetta
a lungo sognata.
Orfani della tua presenza
gli ultimi canti sono per te.

Niam- Mina Raso

Ciao Luigi...

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