Soldato di ventura
Mi appresto ogni giorno
ad una nuova battaglia
e ogni sera depongo
le armi, mi libero della
mia armatura
e chiudo gli occhi
sperando in un riposo
che non sempre arriva.
Sono un soldato, scalcinato,
ammaccato, ferito,
che se ne va in giro
trascinandosi dietro
una spada arrugginita.
La mia armatura
non è più così scintillante
e il fiero andare
ogni tanto traballa.
Ma non riesco
a smettere di sorridere
pensando che offro
un ben misero spettacolo
in mezzo a tanti piú forti di me,
io, novello Don Chisciotte,
che stupidamente
continua a combattere
contro mulini a vento
in continuo mutamento.
Dal volgere delle stagioni
nulla ho imparato,ahimé,
se non a continuare
a incassare colpo su colpo.
Ogni tanto mi fermo
a riprender fiato
e poi ricomicio,
non tutto è perduto
se il domani mi permetterà
di alzare di nuovo
gli occhi al cielo,
rimettere la mia corazza
e puntare la mia lama
contro il destino.
Sono un soldato della vita
e, scalcinato o no,
non posso arrendermi.Niam Autrice
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Pioggia di versi
PoesiePoesie nate dalla polvere, dalla pioggia, dalla tempesta e dagli arcobaleni che ognuno di noi ha dentro sé. Versi che trovano la loro strada attraverso le delusioni, le illusioni, le cadute e il coraggio di rialzarsi per ricominciare di nuovo.